Clima canalizzato o tradizionale a split?
Inviato: 15/04/10 23:23
Ciao a tutti, complementandomi per il forum, Vi chiedo un parere sull'impianto da adottare per il reparto notte della mia nuova casa.
Dovrò raffrescare 3 camere da letto per un totale di 50mq.
Le camere sono esposte est-sud e sarà previsto un isolamento termico a cappotto dell'edificio tale da portare la casa in Classe B, quasi Classe A.
Mi è stato proposto:
-Canalizzato con macchina Mitsubishi Electric SEZ KD VA 3,5Kw, portata aria min/max 7/11 mc/min, Classe A, EER 3.21, COP 3,61, plenum necessario, griglie di mandata e la ripresa sarà fatta rialzando di circa 1cm le porte delle camere.
La macchina verrebbe posta nel corridoio del reparto notte che misura 1,20mt x 2,5mt con un ribassamento del soffitto di circa 30cm.
-Soluzione tradizionale a split in ogni camera con macchine più piccole 2,5KW inverter e unità esterna Trial, sempre Mitsubishi.
Mi dicono che nel canalizzato, la predisposizione costerà meno anche se avrò i costi del controsoffitto, che consumerà e costerà meno rispetto a 3 split.
La cosa che mi spaventa del canalizzato sono i problemi igienici, legati alle condutture, plenum, bocchette.
Inoltre la non possibilità di poter regolare temperature diverse da ogni camere se non dotandosi di serrande motorizzate e termostati relativi.
Secondo Voi 3,5Kw e la portata d'aria sono sufficienti per gli ambienti descritti?
L'aria che esce dalle griglie darà fastidio come uno split in prossimità del letto?
Relativamente alla soluzione tradizionale i problemi sono sopratutto legati al posizionamento degli split in modo tale che il flusso d'aria non possa essere fastidioso.
Delle 2 soluzioni quale consumerà meno?
Accetto volentieri consigli.
Ringrazio in anticipo chi mi potrà essere di aiuto.
Ciao.
Dovrò raffrescare 3 camere da letto per un totale di 50mq.
Le camere sono esposte est-sud e sarà previsto un isolamento termico a cappotto dell'edificio tale da portare la casa in Classe B, quasi Classe A.
Mi è stato proposto:
-Canalizzato con macchina Mitsubishi Electric SEZ KD VA 3,5Kw, portata aria min/max 7/11 mc/min, Classe A, EER 3.21, COP 3,61, plenum necessario, griglie di mandata e la ripresa sarà fatta rialzando di circa 1cm le porte delle camere.
La macchina verrebbe posta nel corridoio del reparto notte che misura 1,20mt x 2,5mt con un ribassamento del soffitto di circa 30cm.
-Soluzione tradizionale a split in ogni camera con macchine più piccole 2,5KW inverter e unità esterna Trial, sempre Mitsubishi.
Mi dicono che nel canalizzato, la predisposizione costerà meno anche se avrò i costi del controsoffitto, che consumerà e costerà meno rispetto a 3 split.
La cosa che mi spaventa del canalizzato sono i problemi igienici, legati alle condutture, plenum, bocchette.
Inoltre la non possibilità di poter regolare temperature diverse da ogni camere se non dotandosi di serrande motorizzate e termostati relativi.
Secondo Voi 3,5Kw e la portata d'aria sono sufficienti per gli ambienti descritti?
L'aria che esce dalle griglie darà fastidio come uno split in prossimità del letto?
Relativamente alla soluzione tradizionale i problemi sono sopratutto legati al posizionamento degli split in modo tale che il flusso d'aria non possa essere fastidioso.
Delle 2 soluzioni quale consumerà meno?
Accetto volentieri consigli.
Ringrazio in anticipo chi mi potrà essere di aiuto.
Ciao.