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Vorrei gentilmente un vs. parere, che comporta però la conoscenza base della legge antiriciclaggio:

in caso di versamento di un'assegno superiore ai 12500 euro, la banca chiede una serie di domande dovute per legge sulla legge antiriciclaggio al beneficiario che lo versa .

Non fa notare, però, che l'assegno è PRIVO della clausola di NON TRASFERIBILITA' , come dovuta per legge.

Cosa succede ?

Arriva la multa a chi ha emesso l'assegno, con una percentuale che varia dall' 1 al 40 %.

Secondo voi la banca che riceve l'assegno ha colpa o anche solo un concorso di colpa per non aver segnalato al beneficiario che lo stà versando che l'assegno è privo della clausola di non trasferibilità dovuta per legge ?

da quel che mi risulta le banche sono obbligate a segnalare qualsiasi versamento superiore ai 12.500 che non riporta la clausola non trasferibile

Si... a segnalare, ma chi ?
Non ad informare il cliente che l'assegno è privo della clausola, ma a segnalarlo all'ente di controllo: agenzia delle entrate e/o altri.

beh, ovvio che lo segnalano all'agenzia delle entrate, chi emette un assegno dovrebbe saperle certe regole con il casino di due anni fa