I parquet di importazione
Inviato: 13/05/10 12:03
Salve a tutti.
Ne sto leggendo di tutti i colori circa quanto in oggetto e vorrei avere le idee più chiare a riguardo.
Quanto letto in giro, specie i commenti di Isaia, mi fa pensare che spendere più soldi per un parquet "tutto italiano" (virgolette MOLTO intenzionali) sia solo un esercizio di stile, perché materiali, colle, vernici e lavorazioni potrebbero essere, in tutto o in parte, le stesse che spregevolmente vengono etichettate come "di importazione".
Quindi vi chiedo:
1) quali sono i rischi che realmente c'è da tenere in considerazione quando si parla di parquet di importazione?
2) quali di questi rischi possono essere effettivamente ritrovati nei parquet "di marca", che di fatto rendono vano spendere cifre maggiori per chiudere la porta a rischi che poi ti rientrano dalla finestra?
3) quali garanzie mi dà in più un parquet di marca, certificazioni a parte, intendo, perché per terra ci finisce il legno, non la carta.
Grazie
Ne sto leggendo di tutti i colori circa quanto in oggetto e vorrei avere le idee più chiare a riguardo.
Quanto letto in giro, specie i commenti di Isaia, mi fa pensare che spendere più soldi per un parquet "tutto italiano" (virgolette MOLTO intenzionali) sia solo un esercizio di stile, perché materiali, colle, vernici e lavorazioni potrebbero essere, in tutto o in parte, le stesse che spregevolmente vengono etichettate come "di importazione".
Quindi vi chiedo:
1) quali sono i rischi che realmente c'è da tenere in considerazione quando si parla di parquet di importazione?
2) quali di questi rischi possono essere effettivamente ritrovati nei parquet "di marca", che di fatto rendono vano spendere cifre maggiori per chiudere la porta a rischi che poi ti rientrano dalla finestra?
3) quali garanzie mi dà in più un parquet di marca, certificazioni a parte, intendo, perché per terra ci finisce il legno, non la carta.
Grazie
