FIGLI ADOLESCENTI
Inviato: 09/07/10 15:13
A quanto leggo, molte/i di voi sono alla fase del matrimonio, dei piccoli pargoli, di verderie e attese.... Io invece sono alle prese con la preadolescenza e l'adolescenza dei miei piccoli (non sono giovanissima....).
Nello specifico, con il figlio maschio primogenito (ed a detta di molti coccodimammà) che sta per tornare dalla sua prima esperienza di campus da solo, durata due settimane, lontano da casa.
Ho piangiucchiato di nascosto quando è partito, atteso le poche e rade telefonate, contenta perchè lo sentivo felice, ed ora sono dibattuta fra la gioia di rivederlo ed il fatto che lui invece sia mogio mogio (nel corso della vacanza ha dato il suo primo bacio, oltre a tanti altri "primi" eventi, perchè era la prima volta che andava fuori davvero da solo).
Mi sono trovata a riflettere... su tutte le volte che mi sono detta che non vedevo l'ora di recuperare spazio e tempo per me (ho anche una bimba di 10 anni), su tutte le volte che mi sono chiesta quando anche le mie esigenze sarebbero tornate fra quelle da prendere in considerazione... ed ora che quel momento forse si avvicina sono in preda al terrore ed all'ansia. Sarò riuscita a rendere i miei figli sereni ed equilibrati? Sapranno affrontare il mondo? E saprò IO lasciarli andare?
Vi pare normale che io sia così preoccupata perchè ricordo ancora le tristezze della mia adolescenza e dei primi amori, e farei di tutto per risparmiarli ai miei figli? Lo so che solo così potranno davvero crescere, ma come è faticoso...
Quasi quasi erano meglio le notti in bianco, i vomiti notturni con la puzza che aleggiava per casa, le corse al pronto soccorso per le inevitabili cadutacce! Come sempre, ha ragione la mia mamma: figli piccoli, guai piccoli... figli grandi, guai grandi....
Nello specifico, con il figlio maschio primogenito (ed a detta di molti coccodimammà) che sta per tornare dalla sua prima esperienza di campus da solo, durata due settimane, lontano da casa.
Ho piangiucchiato di nascosto quando è partito, atteso le poche e rade telefonate, contenta perchè lo sentivo felice, ed ora sono dibattuta fra la gioia di rivederlo ed il fatto che lui invece sia mogio mogio (nel corso della vacanza ha dato il suo primo bacio, oltre a tanti altri "primi" eventi, perchè era la prima volta che andava fuori davvero da solo).
Mi sono trovata a riflettere... su tutte le volte che mi sono detta che non vedevo l'ora di recuperare spazio e tempo per me (ho anche una bimba di 10 anni), su tutte le volte che mi sono chiesta quando anche le mie esigenze sarebbero tornate fra quelle da prendere in considerazione... ed ora che quel momento forse si avvicina sono in preda al terrore ed all'ansia. Sarò riuscita a rendere i miei figli sereni ed equilibrati? Sapranno affrontare il mondo? E saprò IO lasciarli andare?
Vi pare normale che io sia così preoccupata perchè ricordo ancora le tristezze della mia adolescenza e dei primi amori, e farei di tutto per risparmiarli ai miei figli? Lo so che solo così potranno davvero crescere, ma come è faticoso...
Quasi quasi erano meglio le notti in bianco, i vomiti notturni con la puzza che aleggiava per casa, le corse al pronto soccorso per le inevitabili cadutacce! Come sempre, ha ragione la mia mamma: figli piccoli, guai piccoli... figli grandi, guai grandi....