tzigano ha scritto:...Grande Costanza sarà pure piu' bella della piantana Ikea (diciamo che l'idea compositiva non è nuovissima in entrambi i casi)... ma € 870 di differenza tra le due sono qualcosa che personalmente trovo incomprensibile, se non proprio scandaloso..
Lungi da me caldeggiare una soluzione anziché un'altra, il mio tentativo è di rileggere e far riflettere riguardo alcuni prodotti che nel loro aspetto ed all'apparenza possono sembrar 'normali' ma che normali non sono..
Sulla
Costanza (la
Grande Costanza ne è solo la derivazione ingigantita) di Luceplan - il cui lato estetico non raffronto con altre lampade in commercio dato che ogni giudizio 'stilistico' sarebbe legittimo - aggiungo che oggi, nel 2010, potrebbe sembrarci un modello convenzionale, affatto nuovo e, come minimo, 'familiare'. Ma perché?..
Forse perché
Costanza è stata concepita e disegnata più o meno nelle sue forme definitive sin già nel 1986 da Paolo Rizzatto, inizialmente come lampada da terra e poi riproposta nelle altre tipologie. E si tratta sostanzialmente di
redesign perché interpreta con materiali moderni il consueto lume da credenza che 'ne esce' però ridotto ai minimi termini, nei suoi elementi costitutivi base/stelo/paralume. Classico resta il riferimento, l'idea di paralume, che Rizzatto ripropone in un'idea apparentemente senza tempo. Ma se analizziamo la lampada, di tradizione ne resta poca: funzionale ed hi-tech è lo stelo telescopico in alluminio che permette un uso versatile dell'apparecchio per tutte le esigenze; il diffusore tronco-conico in policarbonato serigrafato, leggero, rigido, lavabile, è indistruttibile grazie agli attacchi alla struttura in due soli punti, che lo fa restare in equilibrio in modo da oscillare agli urti, senza cadere ne ammaccarsi.
Il dimmer sensoriale ad astina sotto il paralume regola l’accensione e lo spegnimento attraverso 4 livelli di intensità luminosa ed evita inoltre la ricerca dell'interruttore tradizionale lungo il filo elettrico, per accendere la luce. Infine, dal lato puramente illuminotecnico, il diffusore seppur in materiale plastico ha una sua 'poesia' ed è in grado di ricreare le atmosfere più tradizionali (alloggiando una sorgente fluo o ad incandescenza od alogena) pur essendo all’avanguardia come tecnologia. Inoltre, il profilo sottile, ma strutturalmente solido, si inserisce con naturalezza in ogni ambiente senza porre vincoli di accostamento stilistico..
Sulla
Costanza terra in modo particolare esistono molte promozioni sul web, ed il suo costo si colloca tra i 2/300 euro; un esempio: costo da e-bay sia nella versione a luce fissa che col dimmer (nell'ultimo link tutte le versioni costi compresi)..
http://cgi.ebay.it/Luceplan-Costanza-Te ... 0374384869
http://cgi.ebay.it/LAMPADA-DA-TERRA-LUC ... 0335507503