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Ho iniziato questa discussione in zona giorno, ma vorrei sentire anche qualche parere tecnico per cui riscrivo qui.

Ho diversi brutti termosifoni nel futuro appartamento, ma la persona che ha fatto i lavori mi ha detto che non si possono cambiare perchè l'impiantista condominiale gli ha detto che non si possono tagliare i tubi.

E così mi stavo rassegnando all'idea di coprire il peggiore di tutti, in bella vista in piena cucina, con un copritermo. Se non che dall'altra mi hanno detto che posso cambiare e segare senza alcun problema

A parte che non capisco x quale motivo il mio muratore (che oltretutto è anche idraulico) abbia avuto motivi x non cambiarmi il termo (a lui non cambiava nulla...o meglio: erano solo soldi in più!), davvero posso sostituire il brutto termo in ghisa della cucina con un termoarredo alto di pari consumo?

Se davvero non ci sono problemi ho ancora 2 gg di cantiere x approfittare...ma devo argomentare bene (prima di scaraventarlo di sotto )

Kiwi... up!!!
dai che hai ancora poco tempo, rispondete!!!!

io ho dei termosifoni in ghisa, con impianto monotubo (cosi mi hanno detto).
A me hanno detto che li posso cambiare, ovviamente con molti meno modelli ma qualcosa oltre quelli in ghisa posso mettere.

Credo che se l'impianto non è di 50 anni fa, non ci siano tanti problemi; magari devi modificare l'attacco dell'impianto, per collegarlo al calorifero...

Comunque anche nell'impianto dei miei (che ha 45 anni!) i caloriferi si possono togliere: sono stati smontati e rimontati quando hanno tolto la vecchia tapezzeria...

kiwina ha scritto:Ho iniziato questa discussione in zona giorno...

Opss...leggo in ritardo... Ma hai risolto?
Io sinceramente non ho capito:
- se il riscaldamento è autonomo o centralizzato
- dove sta il problema nel cambiare il termosifone
- cosa si intende per "impiantista condominiale"
- perchè si deve tagliare i tubi