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visto che il mio idraulico e il mio elettricista non si parlano provo qui... e spero di avere qualche consiglio.

abbiamo riscaldamento a pavimento e questa caldaia:
Riello residence condens
http://www.riello.it/catalogo-190.html? ... 001509%7C-

la caldaia è collegata ad una sonda esterna.
Poi ci sono i pannelli solari per la sola acqua sanitaria

come potrete vedere dalla caldaia stessa è possibile impostare solo la temperatura acqua calda, estate inverno e poco più.

Come controllo remoto per ogni piano (ogni piano è una zona, totale 3 zone) abbiamo un cronotermostato bticino, questo:
http://www.professionisti.bticino.it/we ... stallation

Qualche anima pia potrebbe dirmi come devo impostare il cronotermostato considerando che:

- a noi piace avere un ambiente caldo...21.5 - 22°
- da quanto ne so per evitare bollette stratosferiche con il riscaldamento a pavimento è opportuno mantenere una temperatura costante.
- Presumo che questa temperatura fissa non sia la temperatura ambiente ma la temperatura dell'impianto. Quindi immagino che ad esempio se di giorno fuori ci sono 15° e l'acqua d'impianto è a 40° dentro ad esempio avrò 22°. Di notte avendo fuori 0° ma l’acqua sempre a 40° la temperatura interna scenderà sotto i 22° il che va anche bene ma vorrei capire come funziona.
- Il cronotermostato permette di impostare qualsiasi programma, ma non rileva la temperatura della sonda esterna, è normale?

grazie

la caldaia è collegata ad una sonda esterna

Se hai sonda la sonda esterna ,in teoria il cronotermostato non dovrebbe mai intervenire se non per regolare gli orari di riscaldamento.

a noi piace avere un ambiente caldo...21.5 - 22°

Amche a chi ti fornisce il combustibile e alle muffe sui muri piace l'ambiente caldo e il muro freddo

da quanto ne so per evitare bollette stratosferiche con il riscaldamento a pavimento è opportuno mantenere una temperatura costante.

Per evitare bollette stratosferiche bisogna tenere bassa la temperatura dei locali, con il riscaldamento a pavimento, dato che ha una grande inerzia termica,ovvero, da quando lo accendi a quando la casa si riscalda passa moto tempo, devi tenerlo sempre in funzione anche se non sei in casa altrimenti non riesci a "goderti" il caldo.

Il cronotermostato permette di impostare qualsiasi programma, ma non rileva la temperatura della sonda esterna, è normale?

Normalissimo, non ha sonda esterna pertanto non rileva la temperatura esterna.

azzero ha scritto: Se hai sonda la sonda esterna ,in teoria il cronotermostato non dovrebbe mai intervenire se non per regolare gli orari di riscaldamento.

Grazie mille per le risposte. In realtà ho voluto la divisione in zone solo perchè ritengo sia più comodo poter gestire temperature leggermente diverse su piani diversi.
Faccio un esempio se il termostato fosse solo al piano terra nei pressi della cucina probabilmente rileverebbe temperature medie più alte rispetto a quelle delle camere per esempio. In questo avrei soggiorno caldo e camere fredde... ma è probabile siano solo supposizioni

azzero ha scritto: Amche a chi ti fornisce il combustibile e alle muffe sui muri piace l'ambiente caldo e il muro freddo

La temperatura di 21.5/22 era per il classico riscaldamento con termosifoni. Da quanto mi han detto il comfort per il riscaldamento a pavimento è superiore anche per temperature più basse… faremo delle prove

azzero ha scritto: Per evitare bollette stratosferiche bisogna tenere bassa la temperatura dei locali, con il riscaldamento a pavimento, dato che ha una grande inerzia termica,ovvero, da quando lo accendi a quando la casa si riscalda passa moto tempo, devi tenerlo sempre in funzione anche se non sei in casa altrimenti non riesci a "goderti" il caldo.

Ok quello che mi interessa capire è come impostare il cronotermostato. Devo metterlo in manuale impostando una temperatura fissa oppure durante il giorno ad esempio 21° e di notte 20° (con una variazione quindi di un grado). Chiedo sempre nella logica del minor consumo. Fermo restando che non ho desiderio di girare con il maglione di lana per casa

azzero ha scritto: Normalissimo, non ha sonda esterna pertanto non rileva la temperatura esterna.

Ho capito immaginavo che la sonda esterna della caldaia dovesse essere letta anche dal cronotermostato invece non è così e sono indipendenti.

Morale quello che a me interessa è che il cronotermostato intervenga solo per staccare passata una determinata temperatura . Come devo fare?

Mettere i cronotermostati ai vari piani non una buona idea con riscaldamento a pavimento, o scoppi di caldo o congeli, l'inerzia termica del sistema a pavimento necessita di controlli più accurati, ogni zona con propria centralina climatica con sonda esterna sonda di mandata e valvola miscelatrice di zona, è per questo motivo che questo sistema di riscaldamento viene considerato ancora da molti un pessimo sistema, se gestito male è molto costoso e poco confortevole.

Chiama il tuo idraulico e dille di farti funzionare l'impianto che ha fatto, se non ti parla , scrivile, chiedile i danni , esiste una garanzia sui lavori , lui ha fatto l'impianto lui lo deve far funzionare.

Fai una ricerca in rete con chiave di ricerca "termoregolazione riscaldamento a pavimento"

l'idraulico non parla con l'elettricista... mica con me .. o meglio diciamo che non hanno un ottimo rapporto.

La suddivisione dell'impianto in zone era prevista di capitolato quindi non vedo perchè avrei dovuto privarmene. So solo che esiste un collettore per piano ...come funzioni valvole e sonde non ne ho onestamente idea.

l'idraulico ha fatto l'impianto (e funziona)
l'elettricista ha messo i cronotermostati perchè l'idraulico ha preferito non metterli.

Non vedo il problema, io sto solo chiedendo come sia meglio programmare i cronotermostati per farli dialogare adeguatamente con la caldaia evitando spese eccessive o temperature assurde come da te accennato. Se li devo impostare su OFF basta dirlo certo al momento non devo chiedere danni a nessuno anche perchè il riscaldamento non ho ancora avuto il piacere di accenderlo visto che la temperatura è adeguata. Mi sto solo portando avanti per i periodi freddi... tutto qui.

Mi iacerebbe avere consigli da chi ha il riscaldamento a pavimento e da voi esperti... come devo impostare il tutto affinchè funzioni e mi faccia spendere il giusto?

l'idraulico ha fatto l'impianto (e funziona)

Guarda che il solo fatto che la caldaia si accenda, il pavimento si scaldi non vuol dire che l'impianto funziona, un'impianto che funziona è in grado di mantenere le temperature impostate e gestire le varie zone.

Con i cronotermostati non funzionerà mai, avresti bisogno di cronotermostati capaci di anticipare di 3/6 ore lo spegnimento e l'accensione del sistema, prevedendo che temperatura ci sarà nei locali.

Per come la vedo io la situazione è questa : L'idraulico non parla con l'elettricista e i tuoi cronotermostati parlano una lingua diversa da quella del tuo impianto di riscaldamento,comunque dato che tu parli con l'idraulico, chiedi a lui come devi usare i cronotermostati, ha fatto lui il lavoro chi meglio di lui lo può sapere?

come devo impostare il tutto affinchè funzioni e mi faccia spendere il giusto?

l'inerzia termica del sistema a pavimento necessita di controlli più accurati, ogni zona con propria centralina climatica con sonda esterna sonda di mandata e valvola miscelatrice di zona

azzero ha scritto: Guarda che il solo fatto che la caldaia si accenda, il pavimento si scaldi non vuol dire che l'impianto funziona, un'impianto che funziona è in grado di mantenere le temperature impostate e gestire le varie zone.

e questo al momento non lo posso sapere

azzero ha scritto: Con i cronotermostati non funzionerà mai, avresti bisogno di cronotermostati capaci di anticipare di 3/6 ore lo spegnimento e l'accensione del sistema, prevedendo che temperatura ci sarà nei locali.

sicuro che non si possa fare con i bticino sopra indicati? Avevo chiesto espressamente che si mettessero d'accordo e parlassero la stessa lingua.

azzero ha scritto:
chiedi a lui come devi usare i cronotermostati, ha fatto lui il lavoro chi meglio di lui lo può sapere?

Mi ha suggerito di impostare i cronotermostati in manuale con temperatura fissa... ma siccome non mi è sembrato molto convinto ho sperato di trovare maggior supporto qui

comunque ritento la domanda... ma se lascio spenti i cronotermostati e lascio fare tutto alla caldaia con le sue regolazioni cosa succede?

Se tutto è fatto come si deve dovresti avere una temperatura costante indipendentemente dalla temperatura esterna, poichè la sonda esterna adegua la temperatura di mandata in base alla temperatura esterna.