Ciao Pan,
Per prima cosa devi lavare bene le parti da colorare con acqua e bicarbonato di sodio, attenzione perché opacizza e sgrassa tutto, è da fare quando hai deciso che procederai con la ricolorazione.
A questo punto se era lucidissimo devi grattarlo con la carta vetrata media (grana 200/400) per graffiare la superficie al fine di far aggrappare il prodotto successivo, dovra apparire decisamente rovinato.
Poi pulisci bene togliendo tutta la polvere.
Poi devi utilizzare un prodotto Aggrappante (detto anche Primer) in genere sono bianchi ma ce n'è anche scuri.
E' facile che ci vogliano 2 o piu' mani, se l' effetto finale lo vorrai nuovamente lucido allora dovrai carteggiare nuovamente tra una mano e l' altra per lisciare il piu' possibile, puoi farlo a pennello o rullino...gli Spray non vanno bene !!!
Quando non vedrai piu' traccia del colore sotto puoi dare almeno 2 mani del colore finale scelto (chiedi in colorificio la tabella ral oppure vai con un campione di colore dove hanno il tintometro per fartelo fare esattamente come vuoi tu) .
Puoi anche chiedere la finitura lucida o opaca (alcune vernici l'hanno incorporata , mentre per altre è un prodotto diverso, vedi in colorificio).
Tieni presente che comunque fatti in casa non verranno mai lucidissimi o perfetti come i mobili tinti a spruzzo, ma la durata del colore se la colorazione è eseguita con tutti i passaggi che ho detto è per sempre.
Alcuni consigliano di saltare il Primer e procedere subito con il colore, personalmente non lo consiglio, alla lunga (o velocemente se lo usi spesso...) il colore si stacca.
Fai sempre asciugare bene tra una mano e l'altra, ti consiglio di utilizzare solo prodotti all'acqua che non puzzano.
Il procedimento è lo stesso per colorare, recuperare e riutilizzare mobili o complementi dei quali ci piace la forma ma non più il colore.
Buon Lavoro !
