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Sto facendo un paio di conti per la suocera...

Si pensa di acquistare un'asciugatrice.

La differenza di costo tra classe A e classe B è di 400 euro.

cifra che non verrà mai ammortizzata calcolando i kwh risparmiati ogni anno.

A mio avviso la differenza di consumi è da valutare facendo un altro discorso, cioè quello di avere un minore assorbimento di corrente...quindi di poter evitare sovraccarichi, poter accendere anche la lavatrice o il forno....e non dover stare a luci spente durante un ciclo di asciugatura....


sbaglio???

Zawa ha scritto:A mio avviso la differenza di consumi è da valutare facendo un altro discorso, cioè quello di avere un minore assorbimento di corrente...quindi di poter evitare sovraccarichi, poter accendere anche la lavatrice o il forno....e non dover stare a luci spente durante un ciclo di asciugatura....


sbaglio???

Nel caso dell' asciugatrice a pompa di calore non sbagli, proprio perchè quel tipo di asciugatrice invece di una resistenza elettrica da 2 o 3 KW ha un compressore che assorbe solo 1 KW

In generale però fai attenzione perchè potenza assorbita da un eldom e consumi sono due aspetti slegati fra loro. Ti fo' un esempio

Vecchia lavatrice Zerowatt anni 70 assorbe 2200 W ma carica 25-30 litri d' acqua a riempimento. Per scaldarla consuma un patrimonio.

Lavatrice Bosch della stessa epoca assorbe 3200 W ma durante la fase di lavaggio usa livello acqua basso (mentre risciacqua con livello alto) quindi per scaldare consuma la metà nonostante il chilowatt in più di potenza

Quindi.....per valutare una classe B o una classe A.....che devo guardare??

i kw consumati in un ciclo?

fregandomene dei picchi max di assorbimento (che non son riuscita a trovare sfogliando alcune schede tecniche)