riscaldamento: come modificare il capitolato
Inviato: 06/12/10 15:58
Sposto qui la discussione avviata in un altro topic perchè stavo invadendo lo spazio altrui. Ho in costruzione una villetta di 3 piani da 60 mq ciascuno più 20 mq di lavanderia accanto al pian terreno e sto cercando di capire che tipo di impianto di riscaldamento sarebbe più idoneo.
Gino mi ha suggerito quanto segue:
Non c'è una diretta correlazione tra risparmio e riscaldamento a pavimento ma bisogna guardare come è stato strutturato l'intero impianto , come è stato dimensionato e a che tipo di caldaia viene collegato.
Il risparmio lo da la caldaia e non il riscaldamento a pavimento. Si possono avere dei vantaggi economici di risparmio energetico anche con i radiatori evitando di subire i problemi che un impianto con riscaldamento a pavimento da.
Il difetto del riscaldamento a pavimento è principalmente legato al volano termico che genera .
Per farti capire meglio il riscaldamento a pavimento riscalda tramite delle serpentine annegate al pavimento che riscaldano il massetto . Il massetto per andare a regime impiega delle ore dalle 5 alle 10 ore se non di più e lo stesso per raffreddarsi.
Questo problema viene in parte risolto con le centraline che cercano di anticipare i tempi di reazione dell'impianto, ma non risolve il problema.
Ne deriva che ti capiterà spesso di avere eccessi di tepperatura nell'ambiente e difetti quando vi sono dei repentini cambi di temperatura esterna. ad esempio quando un giorno è nuvoloso ed il giorno dopo c'è una bellla giornata. questo problema oviemente con i radiatori non esiste visto che un moderno radiatore tipo quelle dell'antrax www.antrax.it va in regime in mochi minuti.
IO ti consiglio un riscaldamentoi a radiatori con grandi superfici radianti a piastra o con tubolari sottili che garantiscono un riscaldamento più uniforme, ma sopratutto lo abbinerei ad una caldaia a condensazione a temperatura scorrevole che ti consente di andare a basse temperature per 80% del periodo invernale riducendo enormemente i consumi.
Io:
ma che differenza c'è tra caldaia a condensazione e caldaia a condensazione a temperatura scorrevole?
Nel nostro capitolato così è scritto: Impianto di riscaldamento eseguito con tubazioni in multistrato con sistema modul. Collettori di distribuzione per ogni piano riscaldato coperti con guaina e con predisposizione valvola di zona.
Radiatori in alluminio verniciati. Caldaia tipo C da interno a condensazione.
E' necessario intervenire? E in quale direzione?
Grazie
Gino:
temperatura scorrevole vuol dire che la temperatura che viene mandata ai radiatori cambia in funzione del fabbisogno termico dell'abitazione. es.: se all'esterno ci sono -5 gradi la temperatura molto probabilmente sarà alta es 70 gradi. se invece la temperatura esterna è di 10 gradi la temperatura dell'acqua sara es di 40 gradi .questo consetne di ottimizzare i consumi ed il rendimento della caldaia a condensazione, ma sopratutta riscalderà l'abitazione con una temperatura più uniorma come quella del pavimento o quasi.
La temperatura scorrevole in una caldaia si ottiene quando la alla caldaia viene collegata una sonda di temperatura esterna che gli consente di calcolare il fabbisogno termicodell'edificio.
é molto importante anche la shelta dei radiatori , io ti consiglio Antrax www.antrax.it a parte quelli estetici che secondo me sono bellissimi ci sono quelli standard es AV25 che sono estremamente efficaci e costano poco.
Io:
GRAZIE, QUINDI TU MI CONSIGLIERESTI DI INTERVENIRE ECONOMICAMENTE SUL CAPITOLATO AGGIUNGENDO UNA SONDA ALLA CALDAIA O PROPRIO CAMBIANDO IL TIPO DI CALDAIA? E I RADIATORI CHE MI HAI CONSIGLIATO TRALASCIANDO IL DETTAGLIO ESTETICO CHE VANTAGGIO HANNO RISPETTO A QUELLI COMUNI?
Gino:
I radiatori Tubolari di tipo moderno, quelli che ti ho segnalato per l'appunto, garantiscono un ridotto contenuto d'acqua e una grande superfice radiante. Tutti i radiatori riscaldano per convezione e per irragiamento. La convezione consiste nell'aria che si riscalda e sale dall'basso verso l'alto( è aria cada che senti quando metti una mano sopra al radiatore, mentre l'irragiamanto è il calore che percepisci passando davanti ad un corpo scaldante ( tipo i raggi del sole.)La conponente convettiva deve essere ridotta il più possibile er evitare che si verifichino stratificazioni di aria calda nella parte alta dell'ambiente mentre la componente radiante più elevata è e più viene garantito un benessere ed una temperatura uniforme nell'ambiente.
Ne consegue che il radiatore per garantire una ottima qualità di riscaldamento deve avere una superficiè radiante piu grande possibile.
I radiatori che ti ho consigliato hanno una garnde componente radiante ed in particolar modo la versione monocolonna , ( con una fila di tubi solamente.)
Ti sconsiglio i radiatori In ghisa nella maniara più assoluta in quanto obsoleti non adatti a funzionare a basse temperature, inoltre ti sconsigio i radiatori multicolonna , in particolar modo se basse e a più colonne. Per più colonne intendo piu tubi tubi uno d'avanti all'altro.
http://www.veto.si/datoteke/slike/radel ... egrato.jpg
questo è un 4 colonne per chiarire.
Se invece di un AV25 guardi un AV13 è ancora meglio in quanto a qualità di riscaldamento.
E per quanto riguarda la caldaia e la sonda ci sono suggerimenti?
Gino mi ha suggerito quanto segue:
Non c'è una diretta correlazione tra risparmio e riscaldamento a pavimento ma bisogna guardare come è stato strutturato l'intero impianto , come è stato dimensionato e a che tipo di caldaia viene collegato.
Il risparmio lo da la caldaia e non il riscaldamento a pavimento. Si possono avere dei vantaggi economici di risparmio energetico anche con i radiatori evitando di subire i problemi che un impianto con riscaldamento a pavimento da.
Il difetto del riscaldamento a pavimento è principalmente legato al volano termico che genera .
Per farti capire meglio il riscaldamento a pavimento riscalda tramite delle serpentine annegate al pavimento che riscaldano il massetto . Il massetto per andare a regime impiega delle ore dalle 5 alle 10 ore se non di più e lo stesso per raffreddarsi.
Questo problema viene in parte risolto con le centraline che cercano di anticipare i tempi di reazione dell'impianto, ma non risolve il problema.
Ne deriva che ti capiterà spesso di avere eccessi di tepperatura nell'ambiente e difetti quando vi sono dei repentini cambi di temperatura esterna. ad esempio quando un giorno è nuvoloso ed il giorno dopo c'è una bellla giornata. questo problema oviemente con i radiatori non esiste visto che un moderno radiatore tipo quelle dell'antrax www.antrax.it va in regime in mochi minuti.
IO ti consiglio un riscaldamentoi a radiatori con grandi superfici radianti a piastra o con tubolari sottili che garantiscono un riscaldamento più uniforme, ma sopratutto lo abbinerei ad una caldaia a condensazione a temperatura scorrevole che ti consente di andare a basse temperature per 80% del periodo invernale riducendo enormemente i consumi.
Io:
ma che differenza c'è tra caldaia a condensazione e caldaia a condensazione a temperatura scorrevole?
Nel nostro capitolato così è scritto: Impianto di riscaldamento eseguito con tubazioni in multistrato con sistema modul. Collettori di distribuzione per ogni piano riscaldato coperti con guaina e con predisposizione valvola di zona.
Radiatori in alluminio verniciati. Caldaia tipo C da interno a condensazione.
E' necessario intervenire? E in quale direzione?
Grazie
Gino:
temperatura scorrevole vuol dire che la temperatura che viene mandata ai radiatori cambia in funzione del fabbisogno termico dell'abitazione. es.: se all'esterno ci sono -5 gradi la temperatura molto probabilmente sarà alta es 70 gradi. se invece la temperatura esterna è di 10 gradi la temperatura dell'acqua sara es di 40 gradi .questo consetne di ottimizzare i consumi ed il rendimento della caldaia a condensazione, ma sopratutta riscalderà l'abitazione con una temperatura più uniorma come quella del pavimento o quasi.
La temperatura scorrevole in una caldaia si ottiene quando la alla caldaia viene collegata una sonda di temperatura esterna che gli consente di calcolare il fabbisogno termicodell'edificio.
é molto importante anche la shelta dei radiatori , io ti consiglio Antrax www.antrax.it a parte quelli estetici che secondo me sono bellissimi ci sono quelli standard es AV25 che sono estremamente efficaci e costano poco.
Io:
GRAZIE, QUINDI TU MI CONSIGLIERESTI DI INTERVENIRE ECONOMICAMENTE SUL CAPITOLATO AGGIUNGENDO UNA SONDA ALLA CALDAIA O PROPRIO CAMBIANDO IL TIPO DI CALDAIA? E I RADIATORI CHE MI HAI CONSIGLIATO TRALASCIANDO IL DETTAGLIO ESTETICO CHE VANTAGGIO HANNO RISPETTO A QUELLI COMUNI?
Gino:
I radiatori Tubolari di tipo moderno, quelli che ti ho segnalato per l'appunto, garantiscono un ridotto contenuto d'acqua e una grande superfice radiante. Tutti i radiatori riscaldano per convezione e per irragiamento. La convezione consiste nell'aria che si riscalda e sale dall'basso verso l'alto( è aria cada che senti quando metti una mano sopra al radiatore, mentre l'irragiamanto è il calore che percepisci passando davanti ad un corpo scaldante ( tipo i raggi del sole.)La conponente convettiva deve essere ridotta il più possibile er evitare che si verifichino stratificazioni di aria calda nella parte alta dell'ambiente mentre la componente radiante più elevata è e più viene garantito un benessere ed una temperatura uniforme nell'ambiente.
Ne consegue che il radiatore per garantire una ottima qualità di riscaldamento deve avere una superficiè radiante piu grande possibile.
I radiatori che ti ho consigliato hanno una garnde componente radiante ed in particolar modo la versione monocolonna , ( con una fila di tubi solamente.)
Ti sconsiglio i radiatori In ghisa nella maniara più assoluta in quanto obsoleti non adatti a funzionare a basse temperature, inoltre ti sconsigio i radiatori multicolonna , in particolar modo se basse e a più colonne. Per più colonne intendo piu tubi tubi uno d'avanti all'altro.
http://www.veto.si/datoteke/slike/radel ... egrato.jpg
questo è un 4 colonne per chiarire.
Se invece di un AV25 guardi un AV13 è ancora meglio in quanto a qualità di riscaldamento.
E per quanto riguarda la caldaia e la sonda ci sono suggerimenti?