Forum Arredamento.it

a una domanda stupidina
Se mi licenzio non ho diritto alla disoccupazione giusto?

NON COMMENTO - NON COMMENTO - NON COMMENTO

roberta_matteo ha scritto:a una domanda stupidina
Se mi licenzio non ho diritto alla disoccupazione giusto?

io commento. no non hai diritto

Mica ho offeso nessuno, era solo una domanda.
Visto che sono ignorante in materia chiedevo la conferma.

Non ti preoccupare, Saul reagisce così ogni volta che si parla di diritti dei dipendente e similari!

Anche io tra qualche mese dovrò dare le dimissioni perchè mi trasferisco, e mi sono informata.. Confermo, non hai diritto a niente se non hai figli piccoli

La butto lì.
Giusto per ignoranza (e per fare incavolare Saul ).
Non esiste nulla di simile al ricongiungimento famigliare?

No ma mica mi incavolo. Ci mancherebbe. Mi VERGOGNEREI all'inverosimile a porre una domanda simile. Tutto qui..
Ma evidentemente c'è chi non si pone il problema e cerca soltanto il modo più comodo per vivere sulle spalle (e sul lavoro) altrui.
No problem. Io ho la coscienza a posto

Saul, certo che su queste cose sei un FILINO estremo...

Se io devo scegliere tra il lavoro a tutti i costi e il poter andare a convivere, scusa tanto se al primo posto nella mia vita metto la mia (futura) famiglia, e intanto che cerco un lavoro qualsiasi che me lo permetta, e che io possa chiedere se, nella marea di sussidi statali/provinciali che vengono dati a cani e porci, c'è anche qualcosa per qualcuno che come me ha trovato l'amore lontano e si deve trasferire, eh!


Se vivessimo in uno stato che non da mai niente a nessuno, in cui o ti arrangi o crepi, potrei anche la tua perplessità, ma visto che qui è rpoprio l'opposto, io non ci vedo nulla di male nell'informasi! Anche perchè, x quanto mi riguarda, sarei ben felice di trovare subito un altro lavoro di là!!!

Scusa la franchezza, ma che cos'è? Il paese delle meraviglie? Diamo i soldi a chi trova l'ammmmòre lontano da casa così che possa ricongiungersi al proprio amato? Nemmeno Walt Disney è mai arrivato a tanto....

Vedo che non hai letto con attenzione il mio post... Provo a riscrivertelo con altre parole.

Qui in Italia, se uno fa 232054198465186916 figli ed è un morto di fame, ha diritto all'asilo gratis, a mille aiuti economici, alla casa popolare, ecc ecc ecc - grazie alle tesse di chi, come me e miei genitori, lavoriamo sodo.

Qui in Italia, se uno non ha un centesimo e si rompe l'osso del collo, ha diritto ad essere curato e tenuto in ospedale, finchè non sta meglio.- grazie alle tesse di chi, come me e miei genitori, lavoriamo sodo.

Qui in Italia, se uno vuol ristrutturare casa, anche se è miliardario lo Stato gli paga il 36% e gli agevola l'IVA.- grazie alle tesse di chi, come me e miei genitori, lavoriamo sodo.

E potrei andare avanti tutto il giorno.

A me non pare tanto assurdo che uno che ha sempre pagato le tasse e quindi finanziato i progetti di cui sopra, vuol mettere su famiglia e per farlo è costretto a trasferirsi e quindi a cambiare lavoro SI INFORMI (nessuno pretende!) se x una volta c'è qualcosa anche x lui, ovvero un minimo di sussidio x il periodo tra le dimissioni da un lavoro e l'assunzione al nuovo.


Questo era il concetto che ho tentato di esprimere. Io credo che chiunque abbia diritto a chiedere informazioni senza vergognarsi nè venir sfottuto, non ho mica detto che pretendo di essere mantenuta!!!


Detto questo chiudo qui, chi vuol capire cosa intendo bene, altrimenti vivo lo stesso.

Ciau!

Saul1978 ha scritto:No ma mica mi incavolo. Ci mancherebbe. Mi VERGOGNEREI all'inverosimile a porre una domanda simile. Tutto qui..
Ma evidentemente c'è chi non si pone il problema e cerca soltanto il modo più comodo per vivere sulle spalle (e sul lavoro) altrui.
No problem. Io ho la coscienza a posto

Non mi vergogno esclusivamente perchè ho un motivo per cui chiederlo.
Io non voglio vivere sulle spalle di nessuno e sul lavoro altrui.
Purtroppo vivo una situazione lavorativa allucinante che mi sta portando, dopo otto anni di sopportanzioni, otto anni in cui cerco di vedere il lato positivo, ad un esaurimento nervoso.
Ti posso solo dire che, nell'ultimo anno, nonostante la crisi che c'è, ben 31 persone, tra ragazze di vent'anni senza una famiglia, e donne di quarant'anni con figli e mutuo a carico, ecco di queste 31 persone non ce n'è una che è resistita una settimana dove lavoro io.
Se non ho diritto ad un'indennità finchè non trovo un altro lavoro, ok non ne ho diritto. Non farò un caso di stato. Non ne ho diritto e basta. Lo chiedevo solo perchè mi licezio comunque per giusta causa e non perchè non ho voglia di lavorare e voglio starmene a casa con i contributi dello stato.
Non sono stata a casa in malattia ne quando avevo la febbre a trentotto, ne quando avevo le stampelle e una caviglia ingessata perchè credo che il lavoro sia un'impegno da rispettare.
Mi faccio ottanta chilometri al giorno per andare al lavoro e sono via da casa dalle otto e mezza di mattina alle sette e mezza di sera, se mi va bene. Dopo tutto questo, essere insultata, prendermi cellulari in faccia o fascicoli, e tutta una serie di altre cose che non sto qui a dire, non credo di poter reggere ancora tanto...abbiamo le telecamere puntate tutto il giorno addosso, i conguagli dello stipendi di settembre, ottobre e novembre li abbiamo presi a dicembre, e l'azienda è più che florida.
Detto tutto questo c'è chi può capire chi no, ma di certo non mi vergogno a fare una domanda.

quello che descrivi è uno scenario da denuncia non da dimissioni...
Comunque ti chiedo scusa....ma per me continua ad essere una domanda vergognosa. Semplicemente, per come sono fatto io me ne vergognerei, tutto qui.
Aggiungo anche che non vedo il nesso con la tua attuale situazione, pur tragica che sia.
E' un mio parere....sarà poco buonista e sfacciato ma rimane tale.

Saul1978 ha scritto:quello che descrivi è uno scenario da denuncia non da dimissioni...
Comunque ti chiedo scusa....ma per me continua ad essere una domanda vergognosa. Semplicemente, per come sono fatto io me ne vergognerei, tutto qui.
Aggiungo anche che non vedo il nesso con la tua attuale situazione, pur tragica che sia.
E' un mio parere....sarà poco buonista e sfacciato ma rimane tale.

Purtroppo l'ultimo che ha provato a denunciarlo ha avuto un occhio nero e le ruote dell'auto bucate, quindi non ci provo nemmeno.
Tu puoi anche vergognarti, io no. E' il tuo parere e lo rispetto.
Ho solo fatto una domanda al quale ho avuto risposta. Tutto qui. Non ho mai avuto nulla gratis ne lo pretendo ora.
Trovo molto più vergognoso il comportamento di gente che lavorando in posti tranquilli nei quali si trova bene, come ne conosco purtroppo, manda malattia una settimana per il mal di gola, oppure resta a casa dal lunedi al venerdi e poi miracolosamente il sabato e la domenica sono guariti.