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Esiste una norma di legge che regolamenti lo spessore minimo di un muro che divide due appartamenti confinanti?
grazie

Tiro a indovinare
Hai problemi di rumore in un appartamento appena acquistato

CAFElabstudio ha scritto:Tiro a indovinare
Hai problemi di rumore in un appartamento appena acquistato

Magari fosse solo un problema acustico...
Abbiamo acquistato un radiatore d'arredo che dovremmo posizionare proprio sul muro che confina con l'appartamento accanto al nostro (e premetto che l'impianto di riscaldamento l'ha fatto l'impresa) ed abbiamo avuto la bella sorpresa che il muro non lo regge
E' vero che il radiatore è pesante ma è anche vero che il muro è risultato come un normale tramezzo, uguale a quello che divide le nostre stanze....
e ora non sappiamo come fare

a volte le pareti divisorie tra due unità immobiliari vengono realizzate facendo due pareti più fine accoppiate, in modo da creare una camera d'aria tra le due pareti. Se si facessero le cose per bene, queste due pareti dovrebbero avere due spessori diversi (in modo da assorbire diverse frequenze acustiche) ed avere dell'isolante nella camera d'aria. La parete in questione è spessa come un tramezzo e dall'altra parte c'è l'altro appartamento? oppure bucando hai trovato un altra parete subito accostata?

Marcvsrvs ha scritto: La parete in questione è spessa come un tramezzo e dall'altra parte c'è l'altro appartamento? oppure bucando hai trovato un altra parete subito accostata?

Dall'altra parte della parete in questione c'è l'altro appartamento, il nostro muratore mi ha detto che è un tramezzo, è anche andato a casa dei vicini a vedere. In alto si vede la trave ma il muro è "rientrato" rispetto alla trave e sarà spesso circa 10 cm.
La stanza dei vicini su progetto iniziale doveva far parte del nostro appartamento, ma loro hanno acquistato subito all'inizio dei lavori e hanno voluto anche questa stanza.
Il mio dubbio è quindi che i costruttori abbiano semplicemente diviso le stanze con un tramezzo.

nancy77 ha scritto:

Marcvsrvs ha scritto: La parete in questione è spessa come un tramezzo e dall'altra parte c'è l'altro appartamento? oppure bucando hai trovato un altra parete subito accostata?

Dall'altra parte della parete in questione c'è l'altro appartamento, il nostro muratore mi ha detto che è un tramezzo, è anche andato a casa dei vicini a vedere. In alto si vede la trave ma il muro è "rientrato" rispetto alla trave e sarà spesso circa 10 cm.
La stanza dei vicini su progetto iniziale doveva far parte del nostro appartamento, ma loro hanno acquistato subito all'inizio dei lavori e hanno voluto anche questa stanza.
Il mio dubbio è quindi che i costruttori abbiano semplicemente diviso le stanze con un tramezzo.

ah bene. ma l'edificio è nuovo? vabbè anche se non lo fosse, quindi se stessimo parlando di frazionamento di un immobile esistente, ci sono delle leggi che si devono rispettare riguardo alle prestazioni acustiche che devono avere le pareti che dividono due appartamenti: è fisicamente impossibile (a meno di usare materiali raffinatissimi e costosissimi) che questi valori siano raggiunti da un muro da 10 cm di spessore...

nancy77 ha scritto:Esiste una norma di legge che regolamenti lo spessore minimo di un muro che divide due appartamenti confinanti?
grazie

Non esiste nulla di quello che tu chiedi.

Il gioco al risparmio ormai ha prodotto spessori dei muri minimi e rumori assordanti dai vicini

Ciao A tutti
Vorrei chiedere agli architetti, ingegneri del forum una cosa a proposito dei muri. Un tramezzo può reggere una fila di pensili della cucina alti 1 metro a pieno carico o ci vogliono muri speciali ?
Qualora il muro di Nancy fosse un semplice tramezzo come mai non regge un semplice radiatore ?
Nancy come vi siete accorti che il muro non reggeva che segni avete visto?

Marcvsrvs ha scritto: ah bene. ma l'edificio è nuovo? vabbè anche se non lo fosse, quindi se stessimo parlando di frazionamento di un immobile esistente, ci sono delle leggi che si devono rispettare riguardo alle prestazioni acustiche che devono avere le pareti che dividono due appartamenti: è fisicamente impossibile (a meno di usare materiali raffinatissimi e costosissimi) che questi valori siano raggiunti da un muro da 10 cm di spessore...

Il palazzo è stato finito due anni fa circa.
E trovo così assurdo che il muro che divide il nostro appartamento da quello dei vicini sia uguale a quello che divide le nostre stanze tra loro
Ora vogliamo chiamare nuovamente il muratore per accertarci al 100% di quanto sia spesso (o dovrei dire sottile) questa benedetta parete.... e vediamo come muoverci

parma45 ha scritto:

nancy77 ha scritto:Esiste una norma di legge che regolamenti lo spessore minimo di un muro che divide due appartamenti confinanti?
grazie

Non esiste nulla di quello che tu chiedi.

Il gioco al risparmio ormai ha prodotto spessori dei muri minimi e rumori assordanti dai vicini

quanto hai ragione.... purtroppo.
Eppure pensavo che una legge esistesse...

Solaria ha scritto:Ciao A tutti
Vorrei chiedere agli architetti, ingegneri del forum una cosa a proposito dei muri. Un tramezzo può reggere una fila di pensili della cucina alti 1 metro a pieno carico o ci vogliono muri speciali ?
Qualora il muro di Nancy fosse un semplice tramezzo come mai non regge un semplice radiatore ?
Nancy come vi siete accorti che il muro non reggeva che segni avete visto?

Ciao Solaria, premetto che il radiatore che abbiamo scelto non è un semplice radiatore, è molto più pesante di quelli che abbiamo nelle altre camere. E' alto 1,80, largo 35 ma doppio.
Ci siamo accorti di avere problemi a istallarlo perchè nel momento di posizionarlo sulle staffe che devono reggerlo, queste si staccavano dal muro. Avevamo allora pensato di intervenire rinforzando le staffe e fissandole al muro con dei scironi di cemento, scoprendo così che il muro è di 10 cm.

In ogni caso un tramezzo può reggere i pensili di una cucina, dipende anche dal materiale con cui è fatta la parete. Ma qui lascio la parola agli esperti.
I pensili della mia cucina comunque sono fissati su un tramezzo

nancy77 ha scritto:

Solaria ha scritto:Ciao A tutti
Vorrei chiedere agli architetti, ingegneri del forum una cosa a proposito dei muri. Un tramezzo può reggere una fila di pensili della cucina alti 1 metro a pieno carico o ci vogliono muri speciali ?
Qualora il muro di Nancy fosse un semplice tramezzo come mai non regge un semplice radiatore ?
Nancy come vi siete accorti che il muro non reggeva che segni avete visto?

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In ogni caso un tramezzo può reggere i pensili di una cucina, dipende anche dal materiale con cui è fatta la parete. Ma qui lascio la parola agli esperti.
I pensili della mia cucina comunque sono fissati su un tramezzo

confermo per quanto riguarda il tramezzo della cucina.
Per la parete divisoria di un edificio finito da un paio d'anni però lo trovo indegno.

Fate così:
andate in comune e chiedete copia degli atti di fabbrica, dei disegni e documenti che sono parte integrante del permesso di costruire che è servito a realizzare il vostro edificio.
chiedete copia dell'atto (DIA, permesso di costruire rilasciato), delle piante del vostro piano, (di esistente e stato di confronto se ristrutturazione), prospetti e sezioni, meglio se riguardanti la vostra parete.
Chiedete anche copia della L.10/91 e fate verificare il tutto da un professionista tecnico del settore urbanistico/edilizio e poi anchead un avvocato civilista.

Se le cose non tornano, fatevi consigliare da un avvocato ma tirate fuori la questione del vizio occulto e della salvaguardia della salute (cfr. sentenza di Torino ma l'avvocato saprà).

Fate valere i vostri diritti nei confronti di persone disoneste e truffaldine.

Ovviamente sempre che il problema non sia sorto successivamente.
Ad esempio se un propeitario non ha voluto "scavare" il muro per allargarsi la stanza.

Grazie
Si, lo immaginavo che un tramezzo fosse sufficiente per i pensili, ma , da quel che ho capito dal vostro discorso, che il muro abbia uno spessore di 10 cm dice poco, dipende come è fatto. Nel caso di Nancy se ne sono accorti subito, per i pensili potrebbe essere peggio nel senso che il cedimento non si verifica al momento del montaggio ma quando i pensili sono caricati del contenuto.Siccome dei pensili ho sentito una brutta storia di improvviso cedimento dei pensili vorrei cercare di capire di più. Ho sentito parlare di tasselli chimici. Sono utili ?
Nel caso di Nancy il problema dove sta? nei materiali utilizzati ?

akaihp ha scritto: confermo per quanto riguarda il tramezzo della cucina.
Per la parete divisoria di un edificio finito da un paio d'anni però lo trovo indegno.

Fate così:
andate in comune e chiedete copia degli atti di fabbrica, dei disegni e documenti che sono parte integrante del permesso di costruire che è servito a realizzare il vostro edificio.
chiedete copia dell'atto (DIA, permesso di costruire rilasciato), delle piante del vostro piano, (di esistente e stato di confronto se ristrutturazione), prospetti e sezioni, meglio se riguardanti la vostra parete.
Chiedete anche copia della L.10/91 e fate verificare il tutto da un professionista tecnico del settore urbanistico/edilizio e poi anchead un avvocato civilista.

Se le cose non tornano, fatevi consigliare da un avvocato ma tirate fuori la questione del vizio occulto e della salvaguardia della salute (cfr. sentenza di Torino ma l'avvocato saprà).

Fate valere i vostri diritti nei confronti di persone disoneste e truffaldine.

Ovviamente sempre che il problema non sia sorto successivamente.
Ad esempio se un propeitario non ha voluto "scavare" il muro per allargarsi la stanza.

Grazie per i tuoi consigli.
Mi sono appuntata tutto... ti saprò dire.