Cara Paoletta, irrispettosi della mia età mi hanno "promosso" a sviluppare il mercato estero.
Cioè mi hanno tolto dalle p..le! Scherzo.
Abbiamo aperto uffici commerciali in alcuni paesi e stò seguendo la cosa, inoltre, ad essere sincero, lo dico con il massimo rispetto, mi sono un po' stancato di leggere dei soliti 10 utenti indecisi che fanno 1000 elucubrazioni sul materasso e poi si fanno fregare dal primo venditore della domenica.
Per quanto riguarda il lattice sono d'accordo con te e aggiungo che anche le migliori marche, che una volta avevano la decenza di dividere tra prima, seconda e terza scelta adesso fanno tutto un calderone molto più vicino alla terza che alla prima.
Inoltre ritengo che il consumatore, sopratutto italiano, non è mai predisposto ad eccettare di un prodotto i vantaggi insieme ai limiti.
Il lattice è oggi meno duraturo e più facile alla deformazione di un buon espanso o di un molle.
L'italiano non lo accetta e dopo 5 anni vuole il materasso come nuovo, oppure vuole comprare il lattice da 800 euro matrimoniale e poi ti viene a rompere quando dopo pochi anni ci dorme male.
Per non parlare della rete a doghe, che per il lattice è fondamentale e che nessuno vuole mai cambiare.
In poche parole vuole comprare la ferrari al prezzo della croma e che consumi come una panda....
Sono anche d'accordo con Manuel e con Paoletta che con gli espansi è facile far sembrare costoso qualcosa molto facile da fare e sopratutto ritengo il materasso a molle indipendenti uno dei prodotti più difficili e costosi da realizzare
Per Tempur, non sono io a dire che sia un materasso straordinario, ma tutti i clienti che li acquistano e poi diventano i migliori promoter! mai capitato per nessun altro prodotto vedere un così alto tasso di passa parola positivo!
Guarda che questo è più un effetto del marketing che del prodotto!
Per prima cosa il cliente nel campo del materasso non ha la controprova.
Se ho sempre mangiato nel ristorante A e poi vado nel B, il B mi può sembrare meglio o peggio dell'A.
Se B è milgiore di A, provo il C che mi sembra migliore di B posso anche dire che C è milgiore di A.
Se uno dormiva, come succede sempre in italia, su un materasso di 20 anni qualsiasi buon materasso gli può sembrare eccezionale, anche perchè non avrà mai modo di dormire un altro paio di mesi su un prodotto diverso dal suo per avere la controprova.
Uno dei più grandi esperti di marketing e brand a livello mondiale, in collaborazione con alcune aziendine tipo la coca cola ha speso 5 milioni di euro per dimostrare
scentificamente che quello che i consumatori affermano della soddisfazione sui prodotti non corrisponde al vero (ha anche scritto un libro su questo ) ma è tutto condizionato dal marketing.
Sul tempur sapete come la penso, più o meno come Paoletta, anche se ritengo che essere bravi a fare marketing è un merito (ritengo meno meritorio per i rivenditori crederci, ma è un altro discorso).
Penso anche che se venisse venduto a 1000 euro i clienti non adrebbero a raccontare in giro quanto si trovano bene sul materasso.
In poche parole a livello di marketing il prezzo alto, se il prodotto crea anche media soddisfazione nel cliente, porta quest'ultimo a "vantarsi" dell'acquisto consigliandolo ad altre persone.
Se il prodotto non è un "love product" o non è realizzato da un "love brand" non lo si consiglia.
Tempur è riuscito diventare un love brand nel materasso. La gente non ne valuta la qualità intrinseca ma si autoappaga comprando un prodotto.
Nel nostro campo puoi vedere situazioni simili con i porta a porta.
ti cito il nome di wenatex che vende materassini in espanso da 18, banale banale con una rete alzatesta e piedi manuale a 2350 euro (singola...) ma se lo compri nella serata ti fanno 1800 (che gentili..).
Bene senti gente che la consiglia, che ne è pienamente soddisfatta, perchè non ammetterà mai a se stesse di essere buggerata.
In una sala d'attesa di Malpensa ho sentito due TOP MANAGER che magnificavano l'acquisto del loro wenatex, per cui avevano speso oltre 8000 euro (matrimoniale) e che non lo cambierebbero mai con il tempur provato nell'hotel di barcellona.
Per quanto il tempur non sia il mio preferito l'affermazione non stà né in cielo né in terra......
Se mi permettete un consiglio, cercate di capire il marketing, che non è solo cose da "grande azienda" ma è molto terra terra e indispensabile anche per le piccole realtà commerciali.