Non sempre le caratteristiche menzionate nella pubblicità dei siti commerciali sono veritiere, questo perché quasi sempre chi vende non è un tecnico e nemmeno si cura di rintracciare i dati reali del faretto/lampada, infatti i dichiarati 280Lm (ammesso che siano reali) non corrispondono affatto ad una potenza alogena da 50W che produce invece una quantità almeno doppia di lumen (600-650).
Quasi sempre la marca (Sharp in questo caso) non indica il costruttore del faretto ma probabilmente dei soli led chip che un artigiano assembla in un contenitore di sua scelta e attribuisce al prodotto finito caratteristiche non documentate e a sua discrezione.
Per vedere se un bulbo/faretto led é effettivamente prodotto da una nota ditta, basta fare una ricerca sul sito ufficiale (quasi sempre in inglese) di quella ditta scrivendo: "Nome ditta Led Lighting".
Senza dati attendibili sulla temperatura di colore (°K), Indice di Resa Cromatica (CRI), angolo di emissione, c'è sempre il rischio di acquistare un prodotto economico ma datato e con qualità deludente.
La marca non garantisce nulla se il prodotto non è di ultima generazione (purtroppo ancora costosa).
Attualmente la cosa più difficile è distinguere (attraverso i parametri sopra citati) un prodotto di qualità e trovare chi lo vende, stranamente i faretti più recenti con attacco GU10 (come quello del post originale) non sono tra i più diffusi. Considerare che ciò che si trova ora sul mercato è stato prodotto almeno un anno fa, e in una tecnologia in rapida evoluzione un anno può incidere molto sulla qualità del prodotto.
Thread divulgativo sui progressi in questa tecnologia:
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 12&t=67860