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gli ammorbidenti creano progressivamente un rivestimento sulle fibre che rende sempre più difficile l'eliminazione dello sporco; in tal modo i tessuti assumono un aspetto "poco pulito", e molte volte puzzano quando asciutti. E per colpa della patina le macchie esistenti sui tessuti sono sempre più difficili da rimuovere visto che il detersivo non riesce a penetrare fino in fondo, e quindi si fa' necessario usare gli additivi, ovvero, dei detersivo più concentrati.
Come gli ammorbidenti si fissano tra le fibre, conferiscono agli indumenti, specialmente agli asciugamani un aspetto scivoloso e poco assorbente.
Un altro grande svantaggio dell'ammorbidente è la sua carica inquinante: contiene dei tensoattivi cattionici che alterano il buon funzionamento degli impianti di depurazione, e veri componenti di origine petrolchimica che inquinano l'acqua e anche la nostra pelle.
Molti pensano: ma la mia piccola lavatrice non è capace di inquinare il mondo, non è importante. Ma invece si!!! Se ogni singolo gruppo familiare smettesse o riducesse l'uso degli ammorbidenti pensate alla fine quale sarebbe la quantità d'inquinamento in meno ad essere gettata nelle acque e trasferita di conseguenza alla vita marina e guardando ancora oltre a noi stessi, visto che dobbiamo bere e mangiare (e non parlo solo del pesce ma anche dagli ortaggi che devono essere irrigati).
Allora passo dopo passo possiamo:
Aggiungere 1 cucchiaio di bicarbonato al detersivo per addolcire l'acqua e per rendere i capi più morbidi;
L'aceto rimuove i residui di detersivo e calcare dal tessuto (per questo ammorbidisce) e leva anche il calcare e la sporcizia dalla lavatrice facendola funzionare meglio.
io ormai sono anni che uso l'aceto al posto dell'ammorbidente e ne sono davvero soddisfatta, inquino meno e spendo anche meno

saby71 ha scritto: Allora passo dopo passo possiamo:
Aggiungere 1 cucchiaio di bicarbonato al detersivo per addolcire l'acqua e per rendere i capi più morbidi;
L'aceto rimuove i residui di detersivo e calcare dal tessuto (per questo ammorbidisce) e leva anche il calcare e la sporcizia dalla lavatrice facendola funzionare meglio.
io ormai sono anni che uso l'aceto al posto dell'ammorbidente e ne sono davvero soddisfatta, inquino meno e spendo anche meno

Quoterei tutto da quanto sono d'accordo ^^ bravissima, io ho smesso di usare ammorbidenti anni fa, quadno scoprii che sono la cosa più inquinante di tutto il ciclo di lavaggio! Poi qualche temp fa (pochi mesi) un'amica mi suggerì di usare l'aceto bianco e...funziona egregiamente! Oltretutto gli ammorbidenti, fissandosi sui tessuti, sono spesso i responsabili silenziosi di fastidiose allergie e dermatiti in partiolare dei bimbi piccoli...

Posso suggerire anche una ricetta fai da te per il detersivo dei piatti?

ma l'aceto come si mette, nella vaschetta apposita al posto dell'ammorbidente?
Confesso che voglio provare... Quanto ce ne vuole? Qui l'acqua è molto dura.

Sì, va al posto dell'ammorbidente, nella sua vaschetta (occhio a non metterlo insieme al detersivo però, così annulleresti l'effetto di entrambi) io ne uso 100 ml a lavaggio

ma poi i vestiti nn "puzzano" di aceto?

a me, dell'ammorbidente, piace molto anche il profumo che lascia.....

valery ha scritto:ma poi i vestiti nn "puzzano" di aceto?

a me, dell'ammorbidente, piace molto anche il profumo che lascia.....

No anzi esalta il profumo del detersivo....comunque puoi aggiungere all'aceto qualche goccia di olio essenziale alla lavanda o al the verde
Tenete conto però che l'effetto dell'aceto si vedrà dopo un po' di lavaggi perchè deve eliminare completamente la patina che ha creato l'ammorbidente.

Ecco la dose dell'aceto mi risulta molto utile....anche a Roma con l'acqua molto dura? Se potessi evitare ammorbidente e anticalcare sarei proprio contenta (e anche un bel risparmio!). Ma l'aceto...va bene uno qualsiasi o bisogna prendere qualche marchio particolare?

Anch'io vorrei sperimentare quotidianamente, ma sono titubante...danni alla lavatrice, sono possibili?Corrode?
Avevo letto che non era proprio il massimo.

Per il fatto del profumo, confermo, non puzzano di aceto.

L'aceto è ormai il nostro, del mio compagno e mio, amico inseparabile!
Lo usiamo per tutto in cucina, oltre che condirci l'insalata!
Soprattutto sono "obbligata" ad usarlo per il piano cottura, perchè come dice il mio lui, se cade un rigatone al sugo di paiata sul piano in acciaio si può acchiappare e infilare in bocca! Se ci si lava con lo chanteclair o detersivo in generale... no!
A parte questo..... anche io sono moltooooo interessata al dosaggio per la lavatrice!
E anche io sono di Roma, dove il calcio batte H2O 256 a zero!

No Doris...l'aceto nn corrode l'acciaio, solo il calcare!

doris ha scritto:Anch'io vorrei sperimentare quotidianamente, ma sono titubante...danni alla lavatrice, sono possibili?Corrode?
Avevo letto che non era proprio il massimo.

Per il fatto del profumo, confermo, non puzzano di aceto.

No, non danneggia nulla, tieni conto che poi viene diluito in un sacco di litri d'acqua quindi è impossibile che faccia danni

oggi ho provato a mettere l'aceto al posto dell'ammorbidente, che dire fantastico!
Il bucato è profumatissimo e morbido.
Appena asciuga mi esprimerò sulla stiratura ma ad occhio i panni sono veramente morbidi.

Sottoscrivo tutto al 1000% E aggiungo che prima mi capitava di sentire un cattivo odore provenire dai panni tirati fuori dalla lavatrice, mentre da quando uso l'aceto il problema è sparito completamente! Mai più ammorbidente nel mio cestello

P.S: 100ml però mi sembrano un po' troppi... l'unica volta che mi è un po' scappata la dose (di solito ne metto circa un cucchiaio o due) effettivamente si sentiva un po' di odore di aceto sui vestiti

king forse la dose dipende dalla durezza dell'acqua? Magari saby sei di Roma?

appena finisco la bottiglia dell'ammorbidente comincio con l'aceto... grazie della dritta!!!