Informatevi col vostro gestore di energia perché ad esempio nel mio caso (gestore A2A in maggior tutela) passare da 4.5K a 6K mi costa solo 15€ in più all'anno di costi fissi. Costi dell'energia identici. I costi dell'energia nel mio caso cambiano solo tra 3K e 4.5K (es. per un consumo di 2700 KWh/anno - consumo probabilmente sovrastimato per una coppia di persone entrambe che lavorano full time - il sovraprezzo è di 150€/anno circa). Tra l'altro anche i 10K (sempre monofase) costano pochi € (costi fissi) in più dei 6K, il costo dell'energia rimane sempre lo stesso.
Si ha poi un costo di attivazione di circa €230 per il cambio di contatore (perché solitamente i contatori che vengono installati vanno bene solo fino a 4.5K, oltre va cambiato).
Ci si deve inoltre accertare che:
1) La sezione del filo del montante che va dal contatore al quadro elettrico sia adeguata (es. io l'ho fatta mettere, in fase di costruzione dell'appartamento, adeguata per i 6KW)
2) Che il filo che va dal quadro elettrico alla presa a cui verrà collegato il piano ad induzione sia di sezione adeguata per il suo consumo massimo
3) Che la presa a cui verrà collegato il piano ad induzione sia da 16A (Ampere). Quindi o una 16A italiana oppure una Schuko
4) Suppongo (non so dirlo con certezza, chiedete al vostro elettricista) che la presa del piano cottura sarebbe bene che fosse sezionata con un suo magnetotermico opportunamente dimensionato in base al consumo massimo del piano cottura.
Se ne vale o no la pena lascio valutarlo a voi
