riporto da
edilportale.com
" • Scale a sbalzo "classiche". La costruzione di queste scale inizia quando il cantiere è ancora al grezzo: richiedono, infatti, una struttura portante metallica che va inserita in una parete portante o semi-portante. Gradini e ringhiere sono precostruiti in laboratorio e quindi montati quando il cantiere è quasi finito, infilandoli nella struttura di sostegno installata in precedenza. Le scale a sbalzo "classiche", nel caso attraversino spazi in cui non è sempre presente una parete portante, possono essere a sostegno misto: dove c'è la parete questo è fornito dalla struttura metallica nel muro, dove non c'è la parete si inserisce un apposito fascione a vista. I gradini sono in legno massello (82 cm di spessore), disponibile in moltissime essenze e tonalità di colore. Si possono abbinare alle scale a sbalzo "classiche" ringhiere in acciaio, in cristallo o in ferro a disegno.
• Scale a sbalzo modulari.
La scala a sbalzo modulare non è precostruita in laboratorio, in questa fase sono preparati solo i pezzi che la compongono. Necessita quasi sempre di una parete portante o semi-portante, ma in casi eccezionali può essere anche montata su tavolati (compatibilmente con le dimensioni e le necessità statiche). Il montaggio avviene praticando nel muro di sostegno due fori da 35 mm per ogni gradino, nei quali andranno inseriti degli appositi perni, in seguito murati con resine e mastice. La scala a sbalzo modulare va sostenuta con un piedino di scarico laterale (un tubolare d'acciaio) per irrigidire la struttura e collegare fra loro le diverse componenti. I gradini sono in legno massello a vista o rivestito con acciaio inox, in metallo rivestito con resina, in cristallo stratificato. "