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Ciao a tutti.
mentre vi scrivo sono quasi stordita, quindi perdonate errori di ortolgrafia, non rileggerò il messaggio perchè non ne ho ne volgia ne tempo.
Probabilmente quacuno di voi ha letto alcuni miei messaggi in sfoghi, ma oggi ho biosgno della vostra attenzione, se avrete volgia di darmela.
Mi sento di aprire questo topic, a questo punto.
A mio suocero è stato diagnosticato un tumore al fegato, nel mese di novembre-dicembre 2010.
Gli hanno trovato anche una fortissima cirrosi, probabilemte dovuta ad una intossicazione da qualche farmaco, o forse al tumnore, non saprei.
Lui non ne aveva sintomi, e lei era già bella avanti.
A dicebre, non potendo sottoporlo a intervento chirurgico, l'hanno sottoposto a - se non erro - chemioembolizzazione.
Lo scorso mese ha rifatto la tac, con buoni risultati, nel senso che aveva dei residui - che i meidici comuqneu si aspettavano - e oggi è stato sottoposto ad un seconda seduta.
Peccato che il medico oggi ha detto che la massa si era riformata tanto e come prima della prima seduta.
Io ho guardato in internet, è da mesi che guardo, e mi vien veramente male...
Qualcuno di voi ha qualche espeirnza in proposito?
Il tuomore al fegato mi si dice abbia molto basse probabilità di sopravvivenza.....
Soprattutto in presenza di cirrosi epatica....
Io temo il peggio...
vi prego datemi qualche informazione, qualche aiuto anche per cercare di affrotnare il più serenamente possibile questa malattia, e sostenere adeguatamente mia suocera e il mio compagno...
grazie a tutti

Po, un grande abbraccio a te e al tuo compagno, dovrete avere molto coraggio ((()))
Purtroppo credo che ogni caso sia a sè e sia meglio non farsi influenzare da internet o esperienze diverse, belle o brutte che siano. Piuttosto cercherei riferimenti di medici o reparti all'avanguardia su questo tipo di tumori, per assciurare la migliore assistenza a tuo suocero.
Ancora un abbraccio ♥

vorrei poterti aiutare o darti qualche informazione, ma non ne so nulla...

mi limito ad abbracciarti e sperare che arrivi qualcuno più utile...

(((po)))

mi spiace tanto.

credo che la prima cosa sia cercare un centro specializzato nella cura dei tumori al fegato. ogni città ha credo la "sua eccellenza".. sicuramente in rete puoi trovare gli ospedali con + alte percentuali di guarigione per quel tipo di tumore.. un mio conoscente ha avuto anche lui un tumore al fegato.. mi sembra che i centri migliori fossero a milano ed a bologna.. ma comunque informati sulla situazione attuale.
in bocca al lupo per tutto..

mi spiace po....

io l'unica cosa che posso dirti è che internet in certi casi è meglio lasciarlo perdere.... di solito per un raffreddore sembra chissà cosa... ma non è questo il caso....
purtroppo non so come aiutarti, e ti dico le cose che effettivamente si dicono (ma che alla fine è l'unica cosa da fare) e cioè che devi essere forte e stare il più possibile vicino al tuo compagno e a tua suocera...

i medici cosa dicono per il prossimo futuro, finita la seconda seduta?

grazie ragazze, apprezzo molto i vostri abbracci e oggi non li sento affatti "virtuali" ,ma concreti.
Io mi sono informata, ho telelfonato, ho parlato con un'amica che purtoppo ha - in modo un poco diverso - avuto a che fare con queste malattie: il probklema è uno, ed è grosso, ossia che i meiei suoceri non intendono (e non so perchè, forse per paura) seguire le mie indicazioni circa un altro parere presso una rinomata clinica, peraltro vicino a casa nostra.
Mio suocero è terrorrizzato, lo so e lo capisco, e io non posso impuntarmi con "vioelnza"...
Mi capite?

verovero ha scritto:mi spiace po....

io l'unica cosa che posso dirti è che internet in certi casi è meglio lasciarlo perdere.... di solito per un raffreddore sembra chissà cosa... ma non è questo il caso....
purtroppo non so come aiutarti, e ti dico le cose che effettivamente si dicono (ma che alla fine è l'unica cosa da fare) e cioè che devi essere forte e stare il più possibile vicino al tuo compagno e a tua suocera...

i medici cosa dicono per il prossimo futuro, finita la seconda seduta?

non lo so Vero, ho parlato per qualche minuto con mi ausocera per telefono, ma per metà del tempo ha pianto, e quindi ho preferito riattaccare.
So solo che tra un mesetto dovrà fare un'altra Tac, e via così....

Per l'esperienza "indiretta" che ho io (mamma e sorella che lavorano in ospedale)
posso dirti che le basse probabilità di sopravvivenza sono legate soprattutto al fatto che è un tumore che viene scoperto generalmente "tardi"..
Se preso in tempo è uno dei meglio "operabili"....proprio perchè un fegato SANO ha ottime capacità rigenerative.

il fatto che ci sia una cirrosi di mezzo complica un po' le cose.... (per quel che ne so io di solito è la cirrosi che porta al tumore...ma alla fine è irrilevante)


cmq...lascia perdere internet....ci trovi un sacco di roba buona per aggravare anche un semplice raffreddore.

Di certo non è una bella situazione...e sarebbe ipocrita dirti che sbagli a temere il peggio.

Di sicuro devi farti forza tu e fare in modo che tuo suocero non si perda mai troppo d'animo. In certe situazioni la differenza la fa proprio la forza di spirito.

Un abbraccio...

po, purtroppo l'unica esperienza che posso riportarti, anche io riguardo a mio suocero, è negativa, ma lui non si è curato per niente, in pratica, oltre ad aver aiutato il tumore a fare il suo lavoro..

Zawa ha scritto:Per l'esperienza "indiretta" che ho io (mamma e sorella che lavorano in ospedale)
posso dirti che le basse probabilità di sopravvivenza sono legate soprattutto al fatto che è un tumore che viene scoperto generalmente "tardi"..
Se preso in tempo è uno dei meglio "operabili"....proprio perchè un fegato SANO ha ottime capacità rigenerative.

il fatto che ci sia una cirrosi di mezzo complica un po' le cose.... (per quel che ne so io di solito è la cirrosi che porta al tumore...ma alla fine è irrilevante)


cmq...lascia perdere internet....ci trovi un sacco di roba buona per aggravare anche un semplice raffreddore.

Di certo non è una bella situazione...e sarebbe ipocrita dirti che sbagli a temere il peggio.

Di sicuro devi farti forza tu e fare in modo che tuo suocero non si perda mai troppo d'animo. In certe situazioni la differenza la fa proprio la forza di spirito.

Un abbraccio...

grazie Zawa. Il problema è che mio suocero ha perso la speranza a novembre, quando l'ahnno diagnosticato...lui ha un carattere particolare, è ultrasensibile (come il mio compango) e quando ha nel suo animo sentimenti forti, come un foprte dolore o una altrettante gioia, si chiude e non la scia trapelare nulla....
io, per come sono fatta, cerco sempre di sdrammattizare e essere forte (almeno di fronte a lui e alla moglie)....ma diventa difficile....

((((PO))))

(((po)))

se i tuoi suoceri non vogliono un altro parere, cerca di parlare apertamente con i medici che lo seguono attualmente (se non tu, almeno il tuo compagno...) e di capire come stanno effettivamente le cose...

l'unica cosa che puoi fare comunque è stargli vicino + possibile cercando di farvi coraggio a vicenda

grazie, grazie a TUTTI, siete veramente cari...e io sono dislessica oggi...scusate....vado a farmi un piantino in bango e torno...

purtroppo capisco cosa stai provando...! concordo con quanto detto dalle altre, lascia stare internet, serve solo a farti stare peggio.
lo scorso anno dopo un'ecografia e successiva tac a mia madre trovarono una grossa cisti al pancreas (6cm) ovviamente certe notizie ti buttano giù e la prima cosa che si fa (sbagliato) è consultare la rete... dopo 10 minuti di ricerche ti ritrovi con un groppo in gola e l'impressione di essere diventati piccoli come una pulce.

Fortunatamente grazie ad alcune conoscenze del Fin Ora INUTILE medico di famglia siamo riusciti ad avere nel giro di una settimana un appuntamento con il primario di chirurgia al maggiore di Bologna e dopo 1 mese era già stata operata, in realtà all'interno della ciste ce n'erano altre 6 più piccole di cui solo 1 maligna ed a basso grado, cmq sia le hanno asportato quasi il 50% del pancreas e ovviamente i tempi di ripresa sono stati lunghi (diciamo che ora ad 1 anno è quasi tornata quasi in piena forma).

un abbraccio forte!

Ciao Po..scusa se mi permetto di scriverti pur non appartenendo alla cerchia dei tuoi amici stretti del forum...e che quando leggo quella parola "tumore",mi paralizzo e poi immagino la sofferenza portata da quella sentenza..Non sono un medico,ma purtroppo so che il tumore al fegato e' un tumore molto veloce e aggressivo..quindi capisco il tuo terrore..Forse 10 anni fa sarebbe stato impossibile curarlo..ma oggi e' un'altra cosa..
Il mio consiglio,per quel che puo' valere,e' di portarlo da qualche "luminare" del settore per avere una secondo opinione..Mi viene in mente il San Raffaele di Milano..Non mollate..nessuno di voi..magari la strada sara' un po' in salita..ma io credo sia meglio vivere di rimorsi che di rimpianti..
Te la dico tutta..se fosse un mio famigliare lo caricherei in macchina,anche contro la sua volonta'..
Ti abbraccio forte.