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... che ne pensate?
vorrei tanto farlo ma anche chi me la vende mi dice che è difficile da pulire e rimangono molti segni...
qualcuno ce l'ha e sa dirmi se è vero?
graizeeee
laura

I colori chiari sono evidentemente piu' "delicati" dei puntinati o dei colorati (ovviamente), pero' i colori in bianco puro si vendono ed i casi di problemi di pulizia insormontabili sono pochi.
Fai attenzione che si tratti di quarzo e non di polvere di marmo ( parlo del componente base del top), siccome il bianco puro e' di solito tra i piu' costosi, girano anche dei top realizzati con polvere di marmo che invece ti sconsiglio vivamente (assorbono).
Tra le tante marche produttrici di piani in quarzo ( Okite, Quarella,Silestone, QT, ecc) terrei presente,sei costi sono simili al tuo preventivo, che Silestone ha la certificazione antibatterica, cioe' ha una grana molto sottile e compatta per cui non presenta "micropori" nei quali cibi, liquidi e prodotti di pulizia potrebbero se non proprio penetrare, almeno aderire!
Chiaramente a vista come al tatto non si nota nessuna differenza; si tratta di una certificazione alla quale Silestone si e' sottoposta.

stephanenkov ha scritto: Tra le tante marche produttrici di piani in quarzo ( Okite, Quarella,Silestone, QT, ecc) terrei presente,sei costi sono simili al tuo preventivo, che Silestone ha la certificazione antibatterica, cioe' ha una grana molto sottile e compatta per cui non presenta "micropori" nei quali cibi, liquidi e prodotti di pulizia potrebbero se non proprio penetrare, almeno aderire!
Chiaramente a vista come al tatto non si nota nessuna differenza; si tratta di una certificazione alla quale Silestone si e' sottoposta.

attenzione che il termine "antibatterico" indica un'azione "attiva" del prodotto contro i batteri: un vetro per esempio non può essere definito "antibatterico" in quanto pur senza alcun microcratere e completamente non assorbente non ammazza i batteri e non ne impedisce la proliferazione... mentre uno spazzolino con gli ioni d'argento o un laminato tipo quello che stà usando Veneta si. Quindi se silestone usa il termine antibatterico implica necessariamente che c'e' una sostanza disinfettante all'interno dell'amalgama.

Possibile, la Silestone "recita" cosi':

Silestone®, l'unica superficie in quarzo con proprietà antibatteriche
Alla fine del 2004, è stato lanciato e commercializzato il nuovo Silestone® antibatterico attivo, frutto di un complesso processo di ricerca e sviluppo.
Oggi in tutta la collezione Silestone®, è stata integrata questa proprietà in modo da ottenere le superfici più sicure, resistenti ed igieniche del mondo mantendo inalterata la bellezza.
Grazie all'introduzione di questo nuovo materiale, il prodotto oltre ad essere utilizzato nelle cucine e nei bagni può essere impiegato negli ospedali, nei locali pubblici ed in tutti gli altri ambienti dove l'igiene è d'obbligo.
Grazie anche alla durata stimata di 30 anni, la prestigiosa rivista TIME ha definito Silestone come una delle 20 innovazioni del XXI secolo in grado di migliorare la qualità della vita.

E' evidente che quando parlano di loro stessi non si risparmiano complimenti

Questa e' invece la certificazione
http://www.silestone.com/sit/certificato-di-qualita/

stephanenkov ha scritto:Possibile, la Silestone "recita" cosi':


Alla fine del 2004, è stato lanciato e commercializzato il nuovo Silestone® antibatterico attivo, frutto di un complesso processo di ricerca e sviluppo.

infatti...vedi che c'è scritto attivo? significa che dentro mettono un qualcosa che ha un'azione battericida.
...ed ecco il partner che gli da la polverina magica...
http://www.microban.com/europe/legal/pr ... /silestone

Comunque dirò che il top "antibatterico" è più che giustificabile in una sala operatoria ma in un top da cucina sinceramente non serve ad una mazza.... anzi dato che non si sa con esattezza che sostanza viene messa dentro, che la sostanza è "attiva" e risolve un problema che non c'è, sinceramente non ci fosse ne sarei persino più contento: un po' come le medicine: se non agiscono ne favorevolmente ne negativamente meglio non prenderle.
Penso che l'includere le proprietà antibatteriche sia una scelta fatta per entrare nel settore ospedaliero dove questi quarzi sintetici non sono appieno apprezzati visto che assorbono seppur poco.

Rassicura anche chi "pulisce sul pulito" !!!
In linea di principio gli utilizzatori (i clienti per capirci) non disprezzano questa propieta' ( vedi quanta amuchina si vende solo per disinfettare le mani.......).
Personalmente trovo piu' interessante il fatto che la grana sia fine e compatta e l'assorbimento sia cosi' quasi nullo.
Poi io sono per la biodiversita' ed anche i batteri ci devono stare, altrimenti non diventiamo resistenti a nulla!!!

Se non erro Microban è pure presente nei frigoriferi Whirlpool

Peppezi ha scritto:Se non erro Microban è pure presente nei frigoriferi Whirlpool

si è un marchio che trovi frequentemente anche nei cessi degli autogrill : fanno sostanze disinfettanti.

posso essere in accordo con il "rassicura il cliente che vuole pulire sul pulito" ma penso che tale cliente sia sostanzialmente uno sciocco: il piatto dove mangia non è antibatterico, non è antibatterico la forchetta, la pentola... solo il piano della cucina... ed è pure un bene perchè se in teoria tutta la casa fosse antibatterica il nostro sistema immunitario non verrebbe sufficientemente sollecitato e rischieremmo di ammalarci ogni volta che mettiamo il piede fuori dalla casa.
più intelligente nel frigo perchè evita muffa e comunque evita la proliferazione dei batteri negli alimenti che stanno li a contatto per ore

Ma che capperi di molecola è sto microban non lo dicono Se il cliente sapesse che:
-Spesso sono molecole ignote la cui sicurezza non è mai stata testata sufficientemente
-più antibatterici ed antifungini mettiamo nell'ambiente più resistenze dei microrganismi verso queste sostanze si creano.
E' un po' come l'effetto antiacaro che non si può ottenere in modo naturale.
Alcune molecole antibatteriche sono giustificate negli ospedali per evitare che i pazienti ricoverati si contaminano con i patogeni di altri pazienti , ma in ambiente domestico no Inoltre negli ospedali ci vieni a contatto( con queste molecole) per un periodo limitato che rende la tossicità, cancerogenicità del tutto trascurabile, in ambiente domestico l'esposizione è continua.
Per cui non resta che la sana e tradizionale pulizia Ed evitare il più possibile superfici porose o che assorbono

comunque dai 2 test dozzinali e casarecci che ho fatto il cosentino mi sembrava comportarsi esattamente come l'okite per quanto concerne l'assorbenza... sembra che non assorba nulla invece se ci disegni con un pennarello rimane indellebilmente macchiato: significa che ad un certo livello di dyne il materiale assorbe lo stesso.

Complimenti a tutti!!!!
Questo forum è davvero pieno di esperti! Ne sanno una più del diavolo......

In questo senzo la Maker (che io rappresento ), offre un kit di trattamento per marmi e ganiti e pure per quarzi.Certificazione alimentare e se ogni tanto lo passi anche il pennarello non lascia tracce!

sempre in attesa del vetro liquido.........!

laukinky ha scritto:... che ne pensate?
vorrei tanto farlo ma anche chi me la vende mi dice che è difficile da pulire e rimangono molti segni...
qualcuno ce l'ha e sa dirmi se è vero?
graizeeee
laura

Ho in esposizione un Bianco Zeus della Silestone!E' bello,sicuramente piace....ma che strazio tenerlo pulito... pensa un pò in casa:insomma a casa mia non lo metterei mai e poi mai!
cla56

cla56 ha scritto:Ho in esposizione un Bianco Zeus della Silestone!E' bello,sicuramente piace....ma che strazio tenerlo pulito... pensa un pò in casa:insomma a casa mia non lo metterei mai e poi mai!
cla56

in che senso? aloni?

mi sa che optero' per qualcosa di piu' scuro!