criminal ha scritto:qsecofr ha scritto:... non ho visitato milano... ho visitato maison & object di parigi... mi avevano detto che c'erano anche dei mobili ma così non era: solo tante candele, piatti e soprammobili... in ogni caso il parere è che a livello MONDIALE le fiere stanno diventando sempre meno attrattive e vanno sempre di male in peggio. Lo stesso salone del mobile in fiera nuova ha attratto gente nella prima edizione più per la nuova sede che per la sostanza.
Purtroppo gli espositori sono quasi sempre scontenti della raccolta ordini (anche dovuta al fatto che comunque ora ci sono altri mezzi per vedere e conoscere gli articoli che magari 20 anni fa...)
ed ancor di più dei costi dell'esposizione (aggravati dalla marea di certificazioni necessarie per esporre)
Per i visitatori sempre una gran sfacchinata. Gli alberghi ed i servizi pubblici ci mettono del loro per mungere la vacca: dulcis in fundo entri in fiera e... 58 euro di ingresso (maison e object) + 30 euro di guida (me cojoni)
MAISON & OBJET, come penso tu sappia si svolge a settembre ed a gennaio, quella di gennaio è interessante per i mobili.
Il salone di milano è imbattibile, da anni è la fiera di settore più importante al mondo.

visitata anche a gennaio... poco mobile anche li... è una via di mezzo tra un macef ed un abitare il tempo con meno mobili... non so: a me l'unica fiera che è visitata e carina è sicam alias zow ma ha un format completamente strano: intanto è dedicata ai semilavorati e componenti per il mobile ed è a pordenone che è in un distretto importante quindi abbiamo tanti espositori facilitati (cosa che milano non è), il pubbico non solo non paga (viene solo registrato come professionale) ma ha bar gratis: paga tutto l'espositore (va be questa cosa trova il tempo che trova): cosa particolare è che gli espositori hanno a scelta 3 tipi di stand piccolo, medio, grande ed il più grande al massimo farà 20 metri quadrati il che in un certo modo di vedere è democratico perchè il pubblico non si concentra sulla grandiosità dello stand ma sulla sostanza dell'oggetto mostrato ed un produttore di maniglie ha spazi e pubblico similari alla multinazionale delle carte, delle guide cassetti o del produttore di colla e nessuno alla fine si svena per produrre uno stand megagalattico con soppalco e cuoco per apparire. Cio nonostante 2 anni fa c'e' stata una specie di scissione e lo zow si è spostato con pochi espositori a Verona: un flop... stesso flop che hanno altri zow in giro per il mondo... quindi non basta neanche questo format particolare...