Faccio una premessa: rispondo da cliente soddisfatto, in quanto lavoro in tutt'altro settore...la mia risposta non voglia sembrare pubblicità, lungi da me. Io ce l'ho da 6 anni, sia il conto che il conto corrente. Sono due cose diverse. Il primo è un conto di liquidità, che si appoggia ad un normale conto corrente, e puoi fare solo operazioni tra questi due conti. Il conto corrente invece permette di svolgere tutte le normali operazioni di un conto corrente, inclusi quindi versamenti, bancomat, carta di credito, domiciliazioni, ecc ecc. Devo dire che non ho mai avuto problemi con loro, tanto che sottoscriverò con loro anche il mutuo a breve. Il conto di liquidità ha buoni tassi, soprattutto se vincoli le somme per un certo periodo (ma il vincolo è solo sulla maturazione degli interessi e non sulla disponibilità del capitale, nel senso che sei libera di riprenderti in qualsiasi momento i tuoi soldi, solo che in questo caso ti frutteranno i tassi base e non quelli promozionali). Sinceramente, quello che mi sta dando più soddisfazioni è il conto corrente, in quanto è molto trasparente e con l'accredito dello stipendio è totalmente gratuito, compresa l'imposta di bollo governativa di 34,20 euro l'anno. Il conto corrente non frutta interessi (e qui siamo nella logica da sempre esistente in Europa), ma tutte le spese che non paghi hanno un bel valore. Quando lo aprii, stimai di risparmiare oltre 200 euro l'anno rispetto al mio conto tradizionale (con cui pagavo persino i prelievi bancomat). Ai tassi di oggi, quanti soldi dovresti avere su un conto tradizionale perchè ti fruttino 200 euro l'anno? In questi giorni stanno aprendo anche delle filiali fisiche, che per molte persone è sinonimo di maggiore garanzia. Ad un vecchio correntista come me, invece, la cosa dispiace un po', perchè era il mio cavallo di battaglia quando parlavo con amici che lavorano in banca. Dicevo sempre "loro si possono permettere di pagare tassi più alti perchè non devono pagare affitti e non devono pagare stipendi come i tuoi

". Ora non avrò più questa scusa