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salve a tutti,

sono ignorante in materia e per rifare gli infissi mi sono affidato ad una ditta dopo aver vagliato vari preventivi e scelto quello che, almeno a me, sembrava il più adatto tra prezzo e fornitura.

nel preventivo trovo scritto questo :


1. INFISSI in ALLUMINIO profilo PRESTIGE 73TT – Taglio Termico da sp. 65/73 – Camera Europea – a direttive della normativa: UNI-EN/ISO 100 70 completa di attestato di certificazione e qualificazione energetica, con scheda informativa relativa agli interventi realizzati. - colore NOCE 100 SUBLIMINAL come campione “tendente al rosso”
2. RIFINITURE: tutti gli infissi con cerniere e maniglie iOTTONE, guarnizioni trasparenti.
3. VETRO TERMICO con trattamento B.E. TUTTO TRASPARENTE,
“CHIMATHEV str. mm. 6/7 + 20 GAS ARGON + 5B.E. mm. Chiaro VALORE U 1,4”


mi hanno appena montato le finestre e nell'etichetta attaccata sul vetro trovo le seguenti scritte :


Struttura 4optS3 / 18Bz / 3+3.1
Gas Argon

il mio dubbio è .... ma il vetro è lo stesso del preventivo??

grazie,

Carlo

...gli spessori non sembrano gli stessi, a parte il 33.1 che potrebbe essere riconducibile al "CHIMATHEV str. mm. 6/7". La camera è da 18 e non da 20, anche se tutto sommato è meglio così. Il 4optS3 confesso che non lo conosco. Il 5 basso emissivo preventivato non compare...
Mah, non mi sembra lo stesso vetro, ma magari a livello di prestazioni è equivalente....

Il vetro optitherm S3 e' un pilkingthon a vedere la scheda fatta con spectrum.

Il 6/7 ed il 33.1 sono 2 modi diversi di dire la stessa cosa ovvero 2 lastre da 3 + 1 foglio di pvb standard da 0,38

grazie mille delle informazioni.

come vetri sono buoni? che differenza c'è tra la camera da 18 e da 20?

Carlo

huntercity ha scritto:grazie mille delle informazioni.

........che differenza c'è tra la camera da 18 e da 20?

Carlo

...contrariamente a quanto si può pensare, aumentare la camera oltre 18-20 mm può diventare controproducente, soprattutto se dal vetro vogliamo ottenere prestazioni di isolamento termico. Aumentando la camera infatti aumenta lo spazio per la generazione dei moti convettivi fra le 2 lastre di vetro (l'aria calda sale, la fredda scende, etc) che possono inficiare le prestazioni del vetro. Normalmente si cerca di non superare i 18 mm.