Non solo in acciaio, con i diffusori in vetro muranese satinato, molto belle, le lampade da appoggio di Mangiarotti l'una, la
L esbo, 1967, per Artemide..;
l'altra la
Aella, 1968, di Renato Toso e Noti Massari, sopravvissuta nel catalogo Leucos;
l'ultima, un pezzo assoluto, la
Taccia che le anticipa nel 1962, dei fratelli Castiglioni, realizzata dalla Flos..
Anche qui, occorre anche valutare, le dimensioni..