CUCINE TOFFINI
Inviato: 04/11/11 20:29
Buonasera, sono un produttore di cucine e vi parlerò delle scelte che ho fatto (qualità dei materiali, finiture, tecnologie produttive) per rendere il mio prodotto di alto livello.
Innanzitutto ho scelto di produrre cucine di Design (dove per Design intendo Funzionalità ed Ergonomia) con strutture di casse e ante in legno listellare placcato con laminato HPL. Il legno listellare ha una resistenza alla vite (e quindi alla ferramenta intesa per lo più come cerniere, cassetti e cestelli) di quasi il doppio rispetto al migliore truciolato in commercio, nonché un rigonfiamento a contatto con l'acqua molto inferiore. Inoltre il rivestimento con laminato HPL aumenta ancora la resistenza delle casse all'acqua rispetto al rivestimento di carta melaminica (o melamminica) che "nobilita" il truciolato, nonchè la resistenza ai graffi.
Riguardo al sistema produttivo, la nostra innovazione è stata quella di industrializzare il prodotto sartoriale, magari se vuoi approfondire ne possiamo parlare in separata sede, ma in breve il risultato è che non utilizziamo materiali in stock ma produciamo tutti i componenti dopo che il progetto è stato approvato.
Questo ci consente di poter realizzare elementi fuori misura senza nessun costo di produzione (poichè è il nostro standard produttivo) e quindi di poter integrare la cucina perfettamente all'ambiente che la accoglierà, realizzando anche complementi coordinati su disegno con le nostre finiture.
Inoltre ci consente di fare una cosa meravigliosa che l'industria comune non può fare, cioè utilizzare dei legni naturali per le impiallacciature.
Tutte le cucine impiallacciate dei marchi commerciali utilizzano impiallacciature in legno, solitamente di una sola specie, che poi vengono dipinte, stampate, per assomigliare a legni naturali come il Wengé, lo Zebrano, il Rovere. il Teak, e così via.
Questo consente all'industria tradizionale di ottenere sempre la stessa tonalità, il più possibile senza venature, poiché le ante vengono prodotte in stock e stoccate nei magazzini per poi essere assemblate.
Con un sistema di produzione non-seriale invece abbiamo la possibilità di proporre essenze naturali, selezionando l'impiallacciatura necessaria al progetto da un unico tronco, e soprattutto ricostruendo le venature del legno anta dopo anta, per regalare al cliente l'emozione ed il calore di un legno vero, di un disegno creato dalla natura in diverse parti del mondo, incorniciato in un design minimale e moderno (scusa la poesia ma viene dalla passione per questo lavoro).
A questo punto ci si è aperto il mondo dei legni veri, che in natura sono tantissimi, e la ricerca ci ha portato ad inserire nella nostra gamma, oltre a quelli nominate prima (ho incontrato persone che credevano che il Wengé non esistesse in natura) una serie di essenze come il Cedro del Libano (che tra l'altro grezzo è profumatissimo), il melo Indiano (che conserva ancora quel nome anche se viene dal Cile, ma per la sua bellezza fu subito importato dai primi colonizzatori che credevano di aver scoperto le Indie), lo Ziricote del Belize, Ebano, Palissandro Brasiliano , Ulivo ed altri che inseriamo con grande frequenza tipo gli "affumicati" che inseriremo a breve, i quali subiscono un processo termico che gli fa rilasciare i tannini presenti nel legno e si scuriscono creando nuove tonalità.
Se guardi sul nostro sito trovi ancora poche essenze naturali poichè anzichè aggiornarlo abbiamo preferito rifarlo da capo, anche perchè è solo in Inglese e stiamo ora iniziando a distribuire il prodotto in Italia. Ma se guardi la cucina Narbé che è in Zebrano Naturale, ti accorgerai di quello che ti sto dicendo.
Un'altra cosa da dire è che non abbiamo modelli, ma una serie di materiali combinabili tra loro in base alle esigenze, ad esempio puoi combinare una essenza con 184 colori di laccati RAL o anche a campione il cui colore viene rilevato a spettrometro, in 3 finiture opaco, lucido ed il nuovissimo effetto Gommato, oppure utilizzare uno dei tantissimi colori di Corian, con cui riusciamo anche a fare lavorazioni più particolari.
Certamente per come sto immaginando la tua casa e la tua cucina (vedi IdeaLoft sul nostro sito) forse metterei una Ardesia a spacco rinunciando un po' alla funzionalità del Corian ma l'ardesia resta una delle pietre meno porose disponibili, però dipende dalla composizione della cucina, quanto è articolata.
Ultimo particolare, la cucina più vicina in esposizione in Italia è a Roma, ma ritengo che guardare i materiali, il progetto che ti possiamo proporre e tutto il resto ti possa far decidere se investire del tempo per un acquisto comunque molto importante ancor prima di vederla da vicino.
P.S. mi interessano i commenti di tutti, ovviamente.
Ops, la mia azienda si chiama Toffini ! ringrazio il pulsante "Anteprima".
Innanzitutto ho scelto di produrre cucine di Design (dove per Design intendo Funzionalità ed Ergonomia) con strutture di casse e ante in legno listellare placcato con laminato HPL. Il legno listellare ha una resistenza alla vite (e quindi alla ferramenta intesa per lo più come cerniere, cassetti e cestelli) di quasi il doppio rispetto al migliore truciolato in commercio, nonché un rigonfiamento a contatto con l'acqua molto inferiore. Inoltre il rivestimento con laminato HPL aumenta ancora la resistenza delle casse all'acqua rispetto al rivestimento di carta melaminica (o melamminica) che "nobilita" il truciolato, nonchè la resistenza ai graffi.
Riguardo al sistema produttivo, la nostra innovazione è stata quella di industrializzare il prodotto sartoriale, magari se vuoi approfondire ne possiamo parlare in separata sede, ma in breve il risultato è che non utilizziamo materiali in stock ma produciamo tutti i componenti dopo che il progetto è stato approvato.
Questo ci consente di poter realizzare elementi fuori misura senza nessun costo di produzione (poichè è il nostro standard produttivo) e quindi di poter integrare la cucina perfettamente all'ambiente che la accoglierà, realizzando anche complementi coordinati su disegno con le nostre finiture.
Inoltre ci consente di fare una cosa meravigliosa che l'industria comune non può fare, cioè utilizzare dei legni naturali per le impiallacciature.
Tutte le cucine impiallacciate dei marchi commerciali utilizzano impiallacciature in legno, solitamente di una sola specie, che poi vengono dipinte, stampate, per assomigliare a legni naturali come il Wengé, lo Zebrano, il Rovere. il Teak, e così via.
Questo consente all'industria tradizionale di ottenere sempre la stessa tonalità, il più possibile senza venature, poiché le ante vengono prodotte in stock e stoccate nei magazzini per poi essere assemblate.
Con un sistema di produzione non-seriale invece abbiamo la possibilità di proporre essenze naturali, selezionando l'impiallacciatura necessaria al progetto da un unico tronco, e soprattutto ricostruendo le venature del legno anta dopo anta, per regalare al cliente l'emozione ed il calore di un legno vero, di un disegno creato dalla natura in diverse parti del mondo, incorniciato in un design minimale e moderno (scusa la poesia ma viene dalla passione per questo lavoro).
A questo punto ci si è aperto il mondo dei legni veri, che in natura sono tantissimi, e la ricerca ci ha portato ad inserire nella nostra gamma, oltre a quelli nominate prima (ho incontrato persone che credevano che il Wengé non esistesse in natura) una serie di essenze come il Cedro del Libano (che tra l'altro grezzo è profumatissimo), il melo Indiano (che conserva ancora quel nome anche se viene dal Cile, ma per la sua bellezza fu subito importato dai primi colonizzatori che credevano di aver scoperto le Indie), lo Ziricote del Belize, Ebano, Palissandro Brasiliano , Ulivo ed altri che inseriamo con grande frequenza tipo gli "affumicati" che inseriremo a breve, i quali subiscono un processo termico che gli fa rilasciare i tannini presenti nel legno e si scuriscono creando nuove tonalità.
Se guardi sul nostro sito trovi ancora poche essenze naturali poichè anzichè aggiornarlo abbiamo preferito rifarlo da capo, anche perchè è solo in Inglese e stiamo ora iniziando a distribuire il prodotto in Italia. Ma se guardi la cucina Narbé che è in Zebrano Naturale, ti accorgerai di quello che ti sto dicendo.
Un'altra cosa da dire è che non abbiamo modelli, ma una serie di materiali combinabili tra loro in base alle esigenze, ad esempio puoi combinare una essenza con 184 colori di laccati RAL o anche a campione il cui colore viene rilevato a spettrometro, in 3 finiture opaco, lucido ed il nuovissimo effetto Gommato, oppure utilizzare uno dei tantissimi colori di Corian, con cui riusciamo anche a fare lavorazioni più particolari.
Certamente per come sto immaginando la tua casa e la tua cucina (vedi IdeaLoft sul nostro sito) forse metterei una Ardesia a spacco rinunciando un po' alla funzionalità del Corian ma l'ardesia resta una delle pietre meno porose disponibili, però dipende dalla composizione della cucina, quanto è articolata.
Ultimo particolare, la cucina più vicina in esposizione in Italia è a Roma, ma ritengo che guardare i materiali, il progetto che ti possiamo proporre e tutto il resto ti possa far decidere se investire del tempo per un acquisto comunque molto importante ancor prima di vederla da vicino.
P.S. mi interessano i commenti di tutti, ovviamente.
Ops, la mia azienda si chiama Toffini ! ringrazio il pulsante "Anteprima".