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Ciao a tutti, sto ristrutturando una casetta degli anni 60 su 3 piani, non ci sono tracce di umidità sul massello che verrà rasato dove serve (prove con igrometro o come si chiama fatte da un posatore). Il riscaldamento è tradizionale (termosifoni), l'immobile è a Padova. Devo scegliere il parquet e a questo punto ho tre domande:
- ho trovato due aziende che mi interessano: http://www.exportare.it e http://www.parquet-pavimenti-cabbia.it Qualcuno le conosce?
- come tipo di parquet, vorrei posare un PREFINITO INCOLLATO in tutti gli ambienti eccetto i bagni, includendo quindi la cucina a piano terra con ingresso da porta finestra dal giardino. Il tipo di finitura che più mi piace però è un rovere sbiancato decapato verniciato triplo strato spessore 1,5 (piano terra) e 1 cm (piano notte, per problemi di raccordo con una scala in marmo) con essenza 4mm ma supportato su PIOPPO. So che questo è un supporto di bassa qualità. E' meglio che io lasci perdere? E' vero che a meno che ci sia il riscaldamento a pavimento, tra abete e pioppo non cambia molto? O è meglio stare su betulla e abete?
- Il posatore mi ha suggerito, per ovviare al problema del raccordo con la scala in marmo e per evitare di rasare tutto il massetto, di fare una posa "a digradare" dolcemente verso la soglia della porta con la scala, dove altrimenti il marmo sarebbe 5mm più basso che il pavimento in legno posato. Ci sono controindicazioni a questa soluzione?

Spero possiate aiutarmi!

Grazie grazie grazie...

una volta incollato va bene qualsiasi supporto con il tre strati deve essere di pioppo è per renderlo anche più leggero.il due strati va bene con qualsiasi supporto di solito si usa la betulla .

Grazie luca, mi chiedo ma il pioppo non da' problemi se c'e' umidita' io poserei anche in cucina che e' un piano terra e l'inverno e' umido per definizione, siamo in pianura padana! Il parquet con supporto in pioppo che ho visto mi costerebbe meno e ha anche una finitura che mi piace di piu'. Non vorrei pero' per risparmiare pochi euro fare un errore su una scelta di lungo periodo come il parquet , che deve durare! Che ne dici?

se il piano terra è un pò umido ci sono problemi invece se mi parli di una leggera risalita di umidità ,potresti fare un trattamento con primer o resina epossidica pero ti alzi un po di prezzo se vuoi incollarlo. mentre se monti un tre strati flottanti potresti con pochi euro inserire una barriera vapore(telo di naylon) sotto il tappetino ed avrai un risultato ottimo. tieni in considerazione che la leggera risaltita nel tempo potrebbe crearti qualche problema di risalita lungo le pareti ( macchie e/o muffa)basta fare un foro al muro per un reciclo di aria oppure inserire un bel deumidificatore elettrico.
esiste anche in commercio un apparecchi elettronico che riesce a modificare l'umidità ti mando qualche sito per renderti conto di cosa dico: http://www.stopumidita.it,www.taglio2000.it" onclick="window.open(this.href);return false; sono strumenti molto interessanti li conoscono in pochi . chiedi delle info a loro sono molto disponibili.
ciao
luca

Pioppo e abete hanno un rigonfiamento maggiore in caso di umidità o situazioni ambientali instabili. Al contrario il multistrato di betulla offre maggiori garanzie.
Saluti.
Enrico.

luca1969 ha scritto:esiste anche in commercio un apparecchi elettronico che riesce a modificare l'umidità ti mando qualche sito per renderti conto di cosa dico: http://www.stopumidita.it,www.taglio2000.it" onclick="window.open(this.href);return false; sono strumenti molto interessanti li conoscono in pochi .

Molto interessante, grazie a entrambi per le info!