Certo, cerco di spiegarmi meglio:
cercando un parquet prefinito per una ristrutturazione in cui devo mettere:
zona giorno a piano terra e rialzato, mi serve uno spessore 1,5 cm e ho ambienti grandi (zona giorno)
zona notte al primo piano, mi serve uno spesore 1 cm e ho ambienti piccoli (Max 18 mq).
Vorrei mettere un prefinito incollato e mi hanno mostrato diversi prodotti, in generale a 3 strati ma con supporto fatto diversamente:
- Tipo 1: primo strato essenza, un secondo strato di supporto o in conifera (abete) fatto in listellare e poi un ultimo strato di supporto a chiusura in conifera
- Tipo 2: primo strato essenza, un secondo strato di supporto o in pioppo fatto in listellare e poi un ultimo strato di supporto a chiusura in pioppo
- Tipo 3: primo strato essenza, un secondo strato di supporto in multistrato di pioppo e poi un ultimo strato di supporto a chiusura in pioppo
- Tipo 4: primo strato essenza, un secondo strato di supporto in multistrato di betulla e poi un ultimo strato di supporto a chiusura in conifera o pioppo (mi pare).
Io prenderei plancie da 19cm di larghezza e di 2 lunghezze per la zona giorno e listoni da 13 cm di larghezza e di 2 lunghezze (più corti delle plancie) in rovere o olmo.
Quale tra questi tipi di supporti è il migliore? Io abito a Padova e il massetto a detta del posatore che ha fatto il sopralluogo non ha problemi di umidità.
Le vernici sono un altro problema: metterei parquet anche in cucina e ho tre bambini sotto i 2 anni. I primi tre tipi di cui sopra hanno vernici poliuretaniche su spazzolato, il quarto tipo ha vernice "olio UV" sempre su spazzolato.
Chi mi vende il poliuretanico mi dice che l'UV non è impermeabile e che è come un parquet oliato (che con i bimbi non mi sento di prendere anche se mi piacerebbe tanto di più!

), chi mi venderebbe l'UV dice che è impermeabile comunque come il poliuretanico.
Dove sta la verità?
Mi dicono anche che lo spazzolato è più delicato del liscio. E' vero?
Grazie!!!