usufrutto: atto notarile o scrittura privata?
Inviato: 15/12/11 12:07
Ciao,
sono nuovo di questo forum.
Vorrei raccogliere delle informazioni chiare su quanto concerne l'usufrutto.
In pratica ho due immobili a mio nome: in uno dei due ho la residenza e ci abito, nell'altro ha la residenza e ci abita mia madre.
Al momento dell'acquisto, Ottobre 2005, nessun dei due notai coinvolti nella compra-vendita ci ha consigliato di fare l'usufrutto sulla mia seconda casa che, di li a pochi giorni, sarebbe diventata residenza di mia madre.
(E' anche probabile che facemmo questo per degli sgravi fiscali, vincolando la casa per 5 anni o qualcosa del genere).
Comunque, ora ci siamo decisi a fare questo usufrutto in quanto il semplice comodato d'uso nel Comune di Ancona non sevre a evitare ICI (cosa per esempio valida in altri Comuni) ma solo ad avere una riduzione dell'aliquota sul pagamento per la seconda casa dal 9 al 4 per mille.
Ho fondamentalmente due dubbi:
1) l'atto dell'usufrutto è uan donazione? Due notai mi hanno detto così, ma a me suona ancora strana questa cosa. C'è una legge relativa che ne spiega il funzionamento?
2) è necessario rivolgersi ad un notaio per l'atto o basta depositare una scrittura privata autenticata (autenticata da chi?) presso l'ufficio del Catasto (o Conservatoria? sono la stessa cosa?)
Con la scrittura autenticata immagino si vadano a risparmiare bei soldoni.
Grazie per l'aiuto
Davide
sono nuovo di questo forum.
Vorrei raccogliere delle informazioni chiare su quanto concerne l'usufrutto.
In pratica ho due immobili a mio nome: in uno dei due ho la residenza e ci abito, nell'altro ha la residenza e ci abita mia madre.
Al momento dell'acquisto, Ottobre 2005, nessun dei due notai coinvolti nella compra-vendita ci ha consigliato di fare l'usufrutto sulla mia seconda casa che, di li a pochi giorni, sarebbe diventata residenza di mia madre.
(E' anche probabile che facemmo questo per degli sgravi fiscali, vincolando la casa per 5 anni o qualcosa del genere).
Comunque, ora ci siamo decisi a fare questo usufrutto in quanto il semplice comodato d'uso nel Comune di Ancona non sevre a evitare ICI (cosa per esempio valida in altri Comuni) ma solo ad avere una riduzione dell'aliquota sul pagamento per la seconda casa dal 9 al 4 per mille.
Ho fondamentalmente due dubbi:
1) l'atto dell'usufrutto è uan donazione? Due notai mi hanno detto così, ma a me suona ancora strana questa cosa. C'è una legge relativa che ne spiega il funzionamento?
2) è necessario rivolgersi ad un notaio per l'atto o basta depositare una scrittura privata autenticata (autenticata da chi?) presso l'ufficio del Catasto (o Conservatoria? sono la stessa cosa?)
Con la scrittura autenticata immagino si vadano a risparmiare bei soldoni.
Grazie per l'aiuto
Davide