thedarkman ha scritto:
OK, quindi dici che la vernice classica non rilascia sostanze tossiche di nessun tipo nei mesi successivi all'essicatura? Bene.
Fermo restando quanto detto sopra, fra due armadi della marche che ho indicato (Tommasella e Caccaro) ci sono effettivamente differenze strutturali che giustifichino la differenza di prezzo?
Grazie
no aspetta... non prendere questa cosa proprio alla lettera... le vernici a solvente contengono moltissimi solventi in più rispetto all'acqua (di solito xilolo, tuluolo, acetone eccetera) ed una minimissima parte evapora anche dopo tanto tempo ma questa qta di solventi è minima appunto in quanto sono solventi altamente volatili che sono studiati per evaporare pressochè totalmente nel giro di pochissimo tempo (se no non si asciuga il pezzo)... non è quindi corretto dire che non emettono proprio nulla... pochino ma emettono....diremo comunque che io porto sempre l'esempio del distributore di benzina o delle unghie... quando fai queste operazioni ti mangi dal si al no 50 volte le emissioni annue di un armadio.
Quelle ad acqua comunque non sono tanto differenti perchè seppur vero che per loro il solvente (sarebbe più corretto parlare di miscela) è l'acqua contengono comunque una parte di solventi che tra l'altro sono in questo caso basso volatili quindi rimangono "più a lungo".
Inoltre le vernici ad acqua solitamente sono inferiori per durezza e resistenza agli agenti pulenti... per questo sarebbero da preferire le vernici all'acqua catalizzate... sfiga vuole che il catalizzatore spesso contenga aziridine che non sono esattamente salutari motivo per cui alcuni noti produttori di camerette usano le monocomponente... che però non tengono bene lo straccio, l'anello, l'alcool... insomma alla fine imho è meglio che prendi una vernice a solvente.... dirai perchè allora si vendono le vernici ad acqua? be non certo per il costo... costano mediamente un 20% in più ed asciugano in tempi biblici inoltre smaltire i fanghi di lavaggio è una rogna infinita e molto più costosa e complessa del normale ciclo a solvente ...però permettono un netto abbattimento dei solventi sul luogo di lavoro... la cosa non è da poco...si lavora meglio, tanto meglio... l'usl approva... la regione di tanto in tanto passa anche contributi per impianti a minor impatto ecologico (che poi funzionano molto bene anche a solvente) però per recuperare questi costi maggiori bisogna cercare di valorizzare il prodotto ad acqua.