Redazione - 05 giugno 201305 giugno 2013
Come realizzare un giardino pensile, dal fascino intramontabile? Qui di seguito vi proponiamo alcuni utili consigli per la messa a punto
Redazione - 05 giugno 201305 giugno 2013
Il perché i giardini pensili stiano prendendo così piede è palese alzando lo sguardo, quando siamo in centro città. Le architetture dei palazzi, grattacieli e case sempre più oscuranti e fredde, tolgono spazio al verde, alla natura e a tutto ciò che di non costruito ha bisogno l’uomo. La necessità di vivere gli spazi verdi, lo spazio naturale fa parte dell’uomo, che non può vivere senza, a scapito della sua salute. A questo proposito emergono le nuove realtà di verde costruito, di natura che sale sui balconi, sui terrazzi e sui tetti delle case e dei palazzi. Ricreare un giardino pensile non è impossibile: se in fase di costruzione o ristrutturazione avete la possibilità di farlo progettare e inserire nella costruzione, siete a buon punto. Basterà ora “arredarlo naturalmente” con tutto ciò che più vi aggrada: piante, fiori o anche verdura se vi va!
La realizzazione di una struttura che possa contenere e supportare il peso di una ricreazione naturale sul terrazzo o balcone di casa, deve essere pensata e progettata a tavolino. I costi non sono elevati, se pensate che all’incirca il prezzo è di 50 euro al mq. Quasi come un pavimento di medio livello per interni! Realizzare un giardino sul terrazzo comporta calcoli strutturali adeguati e ponderati, sia per il peso proprio della struttura che per il peso che andremo ad apportare con la terra, con le piante e il verde che andremo ad aggiungere. Se questa possibilità per voi è piuttosto remota, sia per i prezzi sia per possibilità strutturale della casa, la soluzione alternativa meno impegnativa sia a livelli economici sia di lavoro, esiste. Ricreare un giardino fai da te, sul terrazzo o balcone. Vediamo come!
Non siamo riusciti a ricavare un giardino pensile dalla progettazione? La soluzione è davvero semplice e a portata di mano. Prima di tutto assicuriamoci che il balcone o terrazzo possa sostenere carichi elevati, consideriamo la sua struttura, che sia sana e in regola, e poi agiamo. Dobbiamo procurarci delle vasche, dei vasi o ciò che più ci aggrada, per porvi all’interno terra e adagiare piante e arbusti. Cassettine strette e lunghe o vasche piuttosto rettangolari, il risultato in ogni caso sarà eccellente! Accostiamo gradevolmente tutte le nostre cassettine, vasi e vaschette, donando un ordine dal più alto, che porremo dietro, al più basso in avanti. Avremo in questo modo ricreato un ambiente naturale e gradevolissimo, anche senza un vero e proprio giardino pensile architettonico.