I climatizzatori portatili presentano il vantaggio indubbio di non necessitare d’installazione; è sufficiente collegare il cavo di alimentazione ed è subito pronto all’uso. Oltretutto gli apparecchi portatili si possono chiaramente spostare da un ambiente all’altro, se non addirittura da un’abitazione all’altra.
Questi dispositivi permettono di regolare i valori di temperatura, tasso di umidità e qualità dell'aria, seppur riescano a lavorare in modo ottimale in ambienti non troppo grandi. Ovviamente in spazi estesi, si consigliano modelli di climatizzatori tradizionali.
In foto, Dolceclima Cube di Olimpia Splendid è il climatizzatore monoblocco dal design unico e dalle eleganti finiture metallizzate. Presenta qualità elevate al cubo per un portatile, in grado di portare nell’ambiente sino a 400 m³/h d’aria fresca. Offre inoltre la funzione di ventilazione con tre velocità di ventilazione regolabili, funzione deumidificazione, funzione Auto, ossia funzionamento automatico che regola il raffrescamento in relazione alla temperatura dell’ambiente, per ottimizzare il consumo energetico, mentre la funzione Sleep aumenta gradualmente la temperatura impostata e infine la funzione Turbo assicura massima velocità di ventilazione.
I climatizzatori portatili sono la soluzione ideale per rinfrescare la propria casa nel momento ed esclusivamente nell'ambiente in cui si ha realmente necessità di ridurre le temperature, raggiungendo buoni risultati, con una marcata riduzione dei consumi energetici - soprattutto qualora si scelga un prodotto di classe energetica A o A+ - oltre al minor costo iniziale di tale tipologia che consente di accedere a un sistema di climatizzazione abbordabile, con prezzi che partono da qualche centinaio di euro.
Il climatizzatore portatile, come suggerisce la parola stessa, presenta l'importante proprietà della mobilità: grazie alle ruote collocate sotto la sua struttura, si può muovere in tutti gli ambienti della casa che hanno bisogno di riscaldamento o condizionamento. Quasi tutte le tipologie di condizionatore portatile sono dotate di tubo collegato all'esterno dell'abitazione, per espellere l'aria calda che aspira dagli ambienti stessi.
In foto, il Pinguino PAC CN90 e PAC CN91 di De’Longhi, in classe energetica A, ha tre velocità di ventilazione che assicurano massima potenza al minimo rumore.
I tipi di climatizzatori portatili sono essenzialmente due:
i climatizzatori monoblocco, raccomandati per climatizzare spazi di piccole dimensioni, non necessitano di alcuna apertura nel vetro o nel muro: è sufficiente soltanto inserire il tubo del climatizzatore fra i battenti di una finestra socchiusa. Tuttavia sono piuttosto rumorosi in quanto tale tipologia di apparecchi incorpora sia l’evaporatore, sia il compressore.
Nei climatizzatori monosplit, al contrario, il compressore si posiziona all’esterno dell’ambiente e solo l’evaporatore si trova all’interno. In genere sono più potenti dei monoblocco e riescono, dunque, a coprire maggiori superfici. Grazie al fatto che il compressore è collocato all’esterno risultano più silenziosi dei monoblocco.
I climatizzatori portatili di ultima generazione, senza tubo o senza unità esterna, vengono infine realizzati con maggiore attenzione al design e alla funzionalità. S’integrano nell’arredamento grazie a linee morbide e tinte vivaci e, come quelli fissi, permettono di programmare il clima ideale da preservare nell’ambiente.
In foto, Unico Easy di Olimpia Splendid è il climatizzatore a pavimento senza unità esterna. S’installa facilmente ed in poco tempo, è pratico e intuitivo nell’utilizzo. Unico Easy è massimo comfort: tutte le funzioni sono attivabili facilmente grazie al telecomando di nuova generazione. Ergonomico nell’impugnatura e immediato nell’utilizzo, può essere utilizzato direttamente a bordo macchina (grazie al pratico alloggiamento) oppure a distanza.