Illuminazione della camera da letto: come scegliere e disporre i punti luce

- 04 marzo 2014

Come studiare l’illuminazione della camera da letto

La luce adatta a una stanza da letto deve essere poco intensa, creare atmosfera e soprattutto non abbagliare. La soluzione perfetta per creare l’ideale illuminazione della camera da letto è disporre delle lampade a diffusione indiretta della luce, muniti cioè di una schermatura per la lampadina che si trova all’interno. In questo modo lo spazio godrà di una illuminazione diffusa ma soft, adatta allo spazio notte. Altra soluzione può essere incassare nel controsoffitto dei faretti schermati, che rendano una luce puntuale ma delicata, che avvolga e crei atmosfera. Se disponiamo inoltre di un armadio, possiamo disporre al di sopra una soluzione illuminante lineare che illumini per riflessione sul soffitto.

Illuminazione camera da letto modulabile: i dimmer

Spesso accade che nella camera da letto necessiti avere sia una luce più tenue e soffusa, ma anche più decisa e forte, ad esempio per leggere o per lavorare a pc. La soluzione per un’illuminazione della camera da letto di questo tipo è data dall’inserimento di più apparecchi con circuiti separati, che possano permetterci l’accensione solo delle luci che ci interessino. Importante, disporre di punti luce comandati vicini al letto, per evitare di doversi alzare ogni volta per accendere e spegnere. L’impiego di dimmer per ogni punto luce, permette di creare la luminosità perfetta per ogni nostra richiesta. Il dimmer, infatti, è un apparecchio che permette di modulare la luce e la sua intensità luminosa, con il fine di rendere funzionale e su misura, la richiesta illuminotecnica. 

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