- 27 agosto 2016

Mobili da giardino manutenzione

Mobili da giardino, come fare manutenzione? Dipende innanzi tutto dal materiale con cui sono stati realizzati: legno, metallo o plastica. I mobili da giardino in plastica risultano parecchio diffusi perché pratici e soprattutto più economici rispetto alle altre tipologie. La manutenzione è decisamente semplice: basta lavarli con acqua tiepida e un comune detergente, servendosi di un panno oppure di una spazzola dalle setole non troppo dure. Se si sono formate macchie di terra, erba e smog, il consiglio è quello di utilizzare prodotti lievemente sgrassanti come la candeggina oppure il sapone di Marsiglia. Contrariamente a quanto qualcuno possa pensare, la plastica è piuttosto porosa e di conseguenza tende ad attirare la polvere; per tale motivo, durante la bella stagione ricordatevi di spolverare spesso i vostri tavoli e le vostre sedie in plastica. Se sono di colore bianco, per la pulizia ordinaria versate in 1 litro di acqua 3-4 cucchiai di acqua ossigenata, 2 cucchiai di bicarbonato di sodio e qualche goccia di detersivo per i piatti: fin dal primo lavaggio potrete constatare l’effetto sbiancante di questo composto. Un altro suggerimento valido per qualsiasi mobile da giardino? Leggete attentamente e istruzioni del produttore relative proprio alla manutenzione e testate il detergente su una parte non visibile del mobile stesso in modo da appurare se risulti adatto o possa in parte danneggiarlo. In foto, tavoli e sedie da esterno in polietilene firmati Alma Design.

Manutenzione mobili da giardino

Non solo quelli realizzati in plastica: anche i mobili da giardino in metallo sono parecchio diffusi e apprezzati. Vediamo, dunque, come fare manutenzione. Per quanto riguarda i mobili in acciaio, il primo consiglio è quello di evitare l’uso di qualsiasi prodotto che contenga candeggina, che abbia una base acida o che contenga particolari elementi naturali come il limone; in tutti questi casi c’è il rischio che il mobile possa essere corroso e rovinato in modo definitivo. Via libera, invece, per prodotti neutri e delicati (quindi non abrasivi) ma fate sempre il test in una zona nascosta per essere sicuri dell’effetto positivo. Eventuali macchie ostinate di ruggine, di muffa o altra natura si levano senza troppe difficoltà: basta utilizzare una spazzola di acciaio o della carta vetrata a grana grossa e armarsi di olio di gomito, badando però di non graffiare la superficie. I movimenti dovrebbero essere circolari oppure prima orizzontali e poi verticali. Alla fine della pulizia risciacquate abbondantemente per togliere tracce di detergente, quindi asciugate tutti (anche i piccoli interstizi) con un panno pulito. I mobili in ferro o alluminio hanno tendenzialmente superfici verniciate; pure in questo caso si raccomanda di non usare detergenti abrasivi bensì saponi comuni, anche liquidi. Se sono presenti macchie più persistenti è sufficiente un po’ di aceto bianco diluito in acqua fredda, passando il composto su tutta la superficie con il “solito” panno. Il ferro battuto tende con il tempo a perdere di lucentezza; per rivitalizzarlo basta uno strato di olio di vaselina. In foto un tavolo da esterno in acciaio firmato Emu.

Mobili da giardino legno manutenzione

Come fare la manutenzione dei mobili da giardino in legno? Per le macchie superficiale è sufficiente utilizzare acqua e un po’ di detergente neutro, che non intacca l’olio applicato nel corso del tempo. Passate su tutta la superficie una spazzola e un panno umido, quindi risciacquate con cura. Lasciate che il mobile si asciughi al sole e procedete con la stesura dell'olio di finitura lucidante e impregnante per esterni. Il mobile è particolarmente rovinato? In commercio ci sono diversi prodotti specifici contro lo sporco più ostinato; una valida alternativa è rappresentata dalla levigatrice ma ricordate di utilizzare prima della stesura di un olio di protezione e dell’olio di lucidatura. Quest’ultimo non solo rinnova il mobile dal punto di vista estetico ma lo rende anche più resistente, soprattutto all’azione degli agenti atmosferici e alle intemperie. Per la stesura va utilizzato un pennello di medie dimensioni, da immergere nel flacone, agitandolo prima con cura per mescolare correttamente il prodotto. Una volta terminata l'operazione, i mobili vanno fatti asciugare almeno un giorno o due. In foto, arredamento outdoor by Ethimo.

Mobili giardino manutenzione

A prescindere dal materiale di cui sono composti, alla fine della bella stagione i mobili da giardino devono essere conservati o comunque protetti con estrema cura: anche questo fa parte della manutenzione. Copriteli con teli e fogli di plastica (che non volino via al primo soffio di vento) oppure riponeteli sotto un porticato se c’è la possibilità. Se le tavole e le sedie sono pieghevoli, dopo averli coperti collocateli in un luogo chiuso, per esempio un garage. Sarebbe utile scoprirli e spolverarli una volta ogni tanto, durante il periodo autunnale e invernale; non farsi prendere dalla pigrizia, in tal senso, significa fare molta meno fatica nel momento in cui si devono nuovamente utilizzare. Non risparmiate sui prodotti, non comprate prodotti specifici ma molto economici perché potrebbero danneggiare le superfici dei mobili. In foto un divano da giardino di Zanotta.

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