Porte da interno una scelta consapevole

- 26 maggio 2015

Tipologie di apertura

Le porte da interno arredano la nostra casa e svolgono la funzione importante di separare e definire gli spazi. Vanno dunque scelte consapevolmente, valutandone il valore funzionale e quello estetico. Come tutti gli infissi di casa oggi vengono proposte in una ricca gamma di modelli, materiali, finiture, in modo da consentire a chi le acquista la più ampia possibilità di personalizzazione, in base alle esigenze dettate dallo spazio a disposizione e dallo stile del contesto in cui vengono inserite. Uno dei principali aspetti da considerare nella scelta di una porta è il suo sistema di apertura, che ne determina l’ingombro e la funzione.

In foto: porta battente a filomuro Walldoor di Bertolotto. Reversibile, consente in fase di posa in opera di deciderne il senso di apertura e può essere installata sia su pareti in muratura che in cartongesso. Il pannello in tamburato è personalizzabile con il colore e la finitura che più rispondano al gusto personale, anche uniformandola alla superficie della parete. La porta è dotata di serratura magnetica con chiave.

Porte a battente

Le porte a battente sono dotate di un’anta che ruota, con apertura a spingere o a tirare, collegata mediante apposite cerniere a un telaio sulla parete. Se priva di telaio, la porta viene denominata a filomuro e scompare alla vista integrandosi nella parete. In entrambi i casi ha un ingombro quando è aperta che va tenuto in considerazione al momento della scelta.

Le porte per interno a battente possono essere provviste di una o due ante (da preferire se desideriamo stabilire un senso di continuità fra due ambienti), con finiture differenti, lisce o divise in pannelli, provviste di maniglia e serratura: dettagli, questi, che ne determinano l’estetica e l’uso. La battuta e la guarnizione di tenuta della porta a battente ne garantiscono la capacità di isolamento e insonorizzazione acustica.

L’apertura della porta, che si ottiene spingendo l’anta, può essere a destra o a sinistra: esistono ante reversibili in commercio, che consentono di decidere il senso di apertura al momento della posa in opera. L’apertura della porta a 180°agevola il passaggio e regala un miglior impatto visivo.

La collezione Fashion di Bertolotto Porte, contraddistinta da soluzioni lineari ed essenziali, che coniugano funzionalità e stile per una scelta di gusto moderno, si amplia con il nuovo modello di porta a battente Sky, dalla struttura leggera, battuta quadra con un profilo in alluminio verticale in battuta. In dotazione, di serie, le cerniere a scomparsa e la serratura magnetica.

Porte scorrevoli

Le porte scorrevoli, da interno o esterno muro, rispetto a quelle a battente hanno un costo lievemente maggiore ma eliminano l’ingombro dato dall’apertura dell’anta che, in questo caso, scorre su un binario interno o esterno alla parete.

Nel primo caso vengono chiamate a scomparsa perché l’anta della porta scorre su un controtelaio incassato nella parete, che richiede, per essere realizzato, un intervento murario. I controtelai per la porte da interno scorrevoli sono preassemblati e se necessario sagomati in modo da consentire il passaggio degli impianti, sia idraulici che elettrici. Sul controtelaio vengono montate le guide che garantiscono lo scorrimento della porta: realizzate solitamente in alluminio anodizzato, sono in grado di sostenere oltre 80 kg di peso. La porta scorrevole a scomparsa può essere montata su pareti in muratura oppure realizzati in cartongesso; nel primo caso il controtelaio è costituito da lastre in lamiera di acciaio zincato con doghe per irrobustirle, a cui vengono fissate reti metalliche da ancorare all’intonaco. Nel caso di pareti in cartongesso, invece, il controtelaio è fissato al pavimento utilizzando staffe di ancoraggio apposite.

Le porte scorrevoli liberano gli ambienti dall’ingombro dell’apertura dell’anta e costituiscono la scelta ideale nel caso si abbiano a disposizione locali di metrature ridotte. Potendo essere installate sia su pareti in laterizio che in cartongesso, si adattano a situazioni abitative in costruzione, ma anche ai casi di ritrutturazioni.

Bertolotto, per le sue porte scorrevoli, ha messo a punto il binario, Phantom un innovativo sistema di scorrimento che non richiede alcuna opera muraria e permette di installare la porta molto velocemente e con estrema facilità. Il binario telescopico Phantom, infatti, consente alla porta di scorrere sul muro con il senso della sospensione, senza bisogno di ganci né agganci. Il binario viene inserito nell'anta e ancorato al muro: a porta aperta il varco è netto.

Porte a libro

Quelle a libro sono una tipologia di porte dotate di tecnologie di piegatura particolari, che costituiscono la scelta quasi obbligata quando, a causa degli spazi ridotti, non vi è la possibilità di installare né una porta a battente, né una scorrevole. Sono costituite da due ante che, quando aperte, si ripiegano a libro appunto, con un rapporto tra le parti di metà (ante simmetriche) o di 1/3 e 2/3 (ante asimmetriche). Questo particolare tipo di apertura delle porte per interno garantisce un ingombro minimo nel locale senza dovere ricorrere a soluzioni scorrevoli a scomparsa.

Piego e Doublè sono le collezioni di porte pieghevoli firmate Bertolotto, in cui l'anta si ripiega a libro per garantire il minimo ingombro possibile. Le cerniere sono a scomparsa così come, su richiesta, anche il nuovo sistema per rendere complanari anta e coprifilo.