La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

- 14 febbraio 2019

Ristrutturare casa: il costo dell’architetto

Serve ristrutturare casa: l’architetto è il professionista più indicato cui affidarsi poiché ha una formazione multidisciplinare e può seguire l’iter dell’operazione in tutte le sue declinazioni, dal progetto in se stesso, ai permessi da richiedere, alla scelta dei materiali, all’arredamento.

Ma quale è il costo dell’architetto per gli interventi di ristrutturazione? La tariffa professionale non è contemplata dalla legge e la spesa del professionista è regolata da un contratto scritto dettagliato tra lui e il cliente. In tale documento, l’architetto calcola punto per punto i prezzi della sua prestazione, in base a diversi parametri di valutazione:

  • la complessità del lavoro,
  • il tipo di progetto,
  • l’impegno correlato,
  • la durata totale.


In molti casi, il prezzo è calcolato secondo una percentuale sull’ammontare totale dei lavori, che può essere dal 5 al 10% (cambia a seconda delle città e delle regioni). Può anche essere forfettario, orario o giornaliero. Un’idea indicativa. Per una ristrutturazione prevista di 50mila euro, il compenso per l’architetto potrebbe essere tra 2500/5mila euro (cifra comprensiva o meno dell’Iva secondo gli accordi).

Quali sono le voci che determinano il costo di un architetto

Oltre all’importo totale del progetto e alla sua tipologia, il costo dell’architetto, professionista iscritto regolarmente al proprio albo professionale, dipende dalla superficie interessata e dal numero totale degli elaborati presentati nonché delle sue esatte mansioni. Ecco un esempio in pratica, ottenuto attraverso una ricerca online sulle tariffe di diversi studi di architettura.

Immaginiamo la progettazione relativa a un appartamento di 80 mq per una spesa indicativa di 15mila euro:

  • planimetria base, 310 €;
  • capitolato d'appalto, cioè le diverse specifiche tecniche dei lavori da eseguire, circa 70 €;
  • computo dei lavori, ovvero la previsione complessiva di spesa: circa 70€;
  • dettagli costruttivi, sezioni e prospetti vari, per un totale attorno ai 300 €;
  • diverse autorizzazioni urbanistiche, come la Cila (comunicazione inizio attività asseverata) o la Scia (segnalazione certificata di inizio attività), 700€;
  • documentazione relativa all’APE, l’Attestato di Prestazione Energetica dell’abitazione, cioè il consumo stimato dell’energia, 350 €;
  • variazione catastale, 400 €;
  • totale di 2200 €, cui si vanno ad aggiungere l’Iva al 22%, cioè 484 € e il contributo pensionistico del 4% dovuto dal cliente, 88 €.
  • Quindi il totale in fattura sarà, in questo esempio, 2772 €.

I prezzi di un architetto low cost

Per cercare di mantenere basso il proprio budget per una ristrutturazione, ci si può rivolgere agli architetti low cost: sul web ci sono diversi siti in cui gruppi di professionisti offrono consulenze per progetti a prezzi contenuti. In genere si invia la fotografia dell’ambiente da ristrutturare e si riceve sempre online la soluzione.
Per il sito www.architettolowcost.eu, un progetto in 2D o 3D viene a partire da 250 €. Il costo aumenta se si richiede il sopralluogo del professionista e la produzione di una rappresentazione virtuale 3D del progetto finale. Ci sono anche promozioni periodiche, dall’interno al giardino, per cui conviene curiosare ogni tanto.
Un altro sito, www.architetturagratis.it, propone:

  • progetti preliminari da 50 € a locale;
  • progetti completi da 100 € per i primi 10 mq;
  • progetto preliminare e ricostruzione 3D, a partire da 220 € più Iva per una superficie entro i 30 mq.
Anche in questo caso vanno inviate foto e pure piantina dettagliata del locale su cui intervenire. Lo svantaggio di un architetto low cost è che, a seconda del servizio scelto, il professionista non è fisicamente sul luogo e i progetti sono personalizzabili molto più difficilmente rispetto a una soluzione tradizione.

Quanto è il costo di un architetto d’interni

Molto spesso l’architetto si occupa non solo degli aspetti strutturali-burocratici di una ristrutturazione, ma anche del lato riguardante l’arredamento e l’estetica della casa. La figura dell’architetto in questo caso coincide con quella dell’interior design a tutto tondo, poiché le sue competenze uniscono funzionalità e piacevolezza d’insieme.

Non solo questo professionista si occupa dei progetti di illuminazione e degli impianti, ma sa tutto anche per quanto riguarda i rivestimenti, tipologie, colori, tendenze, e ogni elemento in grado di regalare carattere alla casa. Naturalmente, il suo contributo ha un costo che resta legato alle dimensioni dell’appartamento e alla sua tipologia.

Dall’architetto arriva la scelta degli arredi, ma pure il colore delle pareti, la gamma di piastrelle o parquet per il pavimento, il genere di tende e cuscini, i modelli di infissi per porte e finestre. Un intervento a vasto spettro i cui prezzi indicativi sono:

  • a partire da 200 € per l’arredo di un locale piccolo;
  • da 250 a 1000 € per progetti vari di valorizzazione;
  • cifre anche superiori ai 1000 € per ambienti grandi e tipo di intervento.
Per risparmiare, il consiglio è di richiedere più preventivi a vari architetti d’interni, per capire il miglior rapporto per noi tra prezzo/preparazione/esperienza/idee/soluzioni.

Sfoglia i cataloghi: