Come scegliere tra i numerosi tavoli da giardino sul mercato

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- 05 febbraio 2013

Nuove proposte

Quante volte abbiamo pensato di realizzare nel nostro giardino un angolo dedicato al relax, alle pause e perché no, alle colazioni e ai pranzi estivi all’aperto? Allora è giunto il momento di scegliere nostro arredo da esterni: iniziamo dal pezzo più importate: il tavolo da giardino. Nardi propone per l'outdoor il tavolo Alloro con piano dogato in DurelTop, materiale altamente drenante, e gambe in alluminio verniciato a polveri. E' disponibile nella versione fissa a sei posti e in quella allungabile, che all'occorrenza ospita fino a otto persone. Da abbinare alla poltroncina Palma in polipropilene fiber-glass. Il tavolo è facilmente smontabile per un comodo stoccaggio invernale e le sedute sono impilabili. Entrambi si puliscono con facilità, hanno estrema resistenza agli agenti atmosferici e non necessitano di manutenzione a fine stagione. Per la scelta del tavolo da giardino la cosa più importante prima dell’acquisto è considerare lo spazio a disposizione al fine di stabilirne le dimensioni massime applicabili. Quindi, carta e penna alla mano, rileveremo lo spazio, e poi inizieremo a cercare ciò di cui abbiamo bisogno. Modelli ampliabili in lunghezza, larghezza o forme: le scelte sono infinite!

Materiali

Struttura leggera per il tavolo della linea Hamptons Graphics di Greenfield, con nuovi top in HPL in una nuance ruggine dai riflessi intensi. Una collezione di mobili che infrange le barriere tra interni ed esterni, per arredare con gusto la casa e il giardino. I tavoli da giardino vengono realizzati in differenti materiali, generalmente tutti accomunati da una buona resistenza agli agenti atmosferici. Metalli: per quanto riguarda questa classe di materiali generalmente si parla di acciaio, rivestito o verniciato. I trattamenti effettuati sul materiale grezzo fanno sì che per lungo tempo si eviti la corrosione e quindi la fuoriuscita, soprattutto nelle saldature e nelle pieghe, di materiale ossidato. Col tempo e con la continua o ripetuta esposizione agli agenti atmosferici e alle intemperie, come al sole, può emergere qualche piccola macchia di ruggine. Struttura in alluminio e top in teak per il nuovo tavolo appartenente alla collezione Shine di Emu: una serie di arredi pensati per aree dining e relax. L’alluminio rende la collezione leggera, e quindi molto funzionale, e resistente, soprattutto agli agenti atmosferici. I costi aumentano a seconda della qualità dei trattamenti effettuati: migliori saranno i trattamenti migliore sarà la qualità del nostro tavolo in quanto maggiore sarà la sua durata. Le nuove tendenze in fatto di arredo esterno e anche di tavoli da giardino hanno imposto sul mercato materiali grezzi lasciati a vivo, all’apparenza per lo meno, con tinte ferro o alluminio. Per l’alluminio i problemi son minori e di diverso tipo, in quanto basta un trattamento superficiale a seconda della necessità di utilizzo ed impiego per assicurare che il materiale non presenti degrado o ossidazione superficiali. Il colore dell’alluminio naturale è molto gradevole e si adatta perfettamente all’estetica moderna e contemporanea per arredi minimalisti ed essenziali. Materiali polimerici: in ambito plastico si può parlare di polipropilene, caricato in diversi modi per migliorarne la resistenza e la durata, oppure di resine. La differenza generalmente consiste nella diversa qualità e nel diverso prezzo, che sale proporzionalmente alla prima. Questa tipologia di materiale, però, con l’esposizione al sole, tende a seccare e disgregarsi per la perdita di elasticità. Questo degrado ha un tempo di sviluppo che generalmente si aggira intorno ai 5 anni, dopo di cui potranno avvenire rotture nette e senza preavviso. Legno: materiale naturale per antonomasia, il legno può essere lasciato neutro, oppure trattato superficialmente con vernici che permettano di godere della sua essenza senza coprirla, oppure può essere colorato sempre con toni chiari che non coprano le venature. I tavoli in legno generalmente sono a doghe e col tempo subiscono i segni di degrado come linee, tratti, incisioni,escoriazioni e altro. Questo però non ne pregiudica né la qualità materica, né a livello estetico. Segni del tempo, come valore aggiunto. Basterà una nuova passata di vernice per riportare il materiale al suo aspetto originario.

dimensioni e forme

La possibilità di scelta tra forme e dimensioni per i tavoli da giardino è davvero molto ampia. Si spazia tra forme circolari, ovali e le più classiche, rettangolari. Si può anche optare per forme semplici ma implementabili: un tavolo rettangolare con due ali laterali che gli permettano di mutare forma, divenendo tondo, oppure tavoli rettangolari raddoppiabili in lunghezza, o con appendici estraibili. Generalmente questa tipologia di arredo da esterno è costituita da doghe assemblate, siano esse si plastica, legno o metallo, con lo scopo di far defluire le acque piovane e non creare accumuli e ristagni. Per quanto riguarda le dimensioni, ne troviamo dalle più piccole, di 80 cm x80, fino a dimensioni molto grandi, anche di metri di lunghezza.

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