Ela, dice che le chicco sono sintetiche e non fanno cicatrizzare in caso di ragadi. O ho capito male?

Bizzy ha scritto:ma sono quelle in tessuto?
Io le avevo e le mettevo quando uscivo i primi tempi perchè mi è capitato di sentire un pizzicore ai capezzoli e poi vedere comparire la chiazza di latte sulla maglietta
Altrimenti mettevo una garzina

Uguale, tranne per il fatto che le usavo quando allattavo o mi tiravo il latte dal primo seno, dal secondo iniziava a zampillare il latte.

Verderia ha scritto:

stefania_b ha scritto:ehm.... ma se anche la motivazione del non allattare al seno fosse che è più semplice e questo salvaguarda la salute mentale della mamma (e del bambino) perchè no?

Ma benissimo! Sta bene la mamma, sta bene il bambino, e bendetto aptamil!

Però c'è anche chi non si accontenta di sentirsi dire che "tanto con il LA crescono lo stesso"
ma non perchè non sia vero, ma perchè ci sono in ballo gli ormoni, le aspettative, il desiderio di riscatto, la voglia di farcela.

si esatto e andare a dire ad una mamma che magari non riesce (e vista la mia personale esperienza la storia del latte ce lo hanno tutte in abbondanza è una bufala) che allattare è "naturale" a me non sembra la cosa migliore da fare.
Un atteggiamento sano della società dovrebbe essere quello di scaricare da aspettative e ansie il tema dell'allattamento e secondo me ad oggi non è così.

sunset ha scritto:

stefania_b ha scritto:ehm.... ma se anche la motivazione del non allattare al seno fosse che è più semplice e questo salvaguarda la salute mentale della mamma (e del bambino) perchè no?

L'abbiamo detto, almeno, io l'ho scritto subito, salute della mamma e del bambino vanno assieme e l'esaurimento della mamma è peggio del LA.
Il problema è che se decidi di fare un figlio, poi non è che, al momento della nascita, quando ti rendi conto che non è come avere un cicciobello (e parlo di tutti gli aspetti, non solo dell'allattamento) allora ti puoi tirare indietro e mettere le tue libertà davanti ai bisogni di tuo figlio... Purtroppo essere genitori è difficile, i primi mesi non sono mai come te li aspetti e per la madre, tra ormoni, fatica, stress e tutto, è ancora peggio, però è solo l'inizio di una fase della vita in cui non si vive più solo per se stessi, è da tenere sempre a mente. Se non si è disposti a questo, cosa che è assolutamente legittima, non è obbligatorio fare figli.

scegliere il LA per me non è mettere davanti a quelli del figlio i bisogni della mamma

Stef ovviamente ti quoto!

Se c'è tutta questa discussione sull'allattamento e se le levatrici risalgono alla notte dei tempi evidentemente tutta questa facilità non c'è!
Non mi ricordo questioni del genere per insegnare ai nostri figli a camminare.
Io penso di avere avuto fortuna perché mia figlia è nata a termine e piuttosto grossina e si è attaccata subito.
Ma, visto che odio avere direttive (e penso che molte ostetriche abbiano interpretato in modo un tantino talebano le indicazioni dell'oms) e visto che il benessere psicologico della mamma è essenziale, ho messo subito le mani avanti con tutti i famigliari e conoscenti che se ci fossi riuscita meglio, altrimenti bene lo stesso!
La maggior parte delle mie amiche/conoscenti ha avuto difficoltà con l'allattamento. Perché il bimbo era piccolo, perché non si attaccava o perché il latte c'era ma effettivamente non era sufficiente. E la cosa che più mi dispiace è che la maggior parte di loro ha vissuto questa esperienza come un fallimento perché c'è sempre in giro, anche tra i famigliari, chi ti fa notare che sì ci hai provato ma in fondo non sei stata tanto brava.
Io ascolterei un po' di più i pediatri e i ginecologi che hanno qualche casistica in più sottomano.

Ah sono qui perché mi hanno messa a riposo. Sono stata leggermente cazziata dal ginecologo.

Ma solo io leggo nelle parole di light una forma di autoconsolazione? "Dopo due mesi il latte è andato via (per inesperienza, incapacità o non so perché) e mi consolo con il fatto che almeno mi sono ripresa i miei spazi"

fedelyon ha scritto:Se c'è tutta questa discussione sull'allattamento e se le levatrici risalgono alla notte dei tempi evidentemente tutta questa facilità non c'è!
Non mi ricordo questioni del genere per insegnare ai nostri figli a camminare.
Io penso di avere avuto fortuna perché mia figlia è nata a termine e piuttosto grossina e si è attaccata subito.
Ma, visto che odio avere direttive (e penso che molte ostetriche abbiano interpretato in modo un tantino talebano le indicazioni dell'oms) e visto che il benessere psicologico della mamma è essenziale, ho messo subito le mani avanti con tutti i famigliari e conoscenti che se ci fossi riuscita meglio, altrimenti bene lo stesso!
La maggior parte delle mie amiche/conoscenti ha avuto difficoltà con l'allattamento. Perché il bimbo era piccolo, perché non si attaccava o perché il latte c'era ma effettivamente non era sufficiente. E la cosa che più mi dispiace è che la maggior parte di loro ha vissuto questa esperienza come un fallimento perché c'è sempre in giro, anche tra i famigliari, chi ti fa notare che sì ci hai provato ma in fondo non sei stata tanto brava.
Io ascolterei un po' di più i pediatri e i ginecologi che hanno qualche casistica in più sottomano.

a parte l'ultima frase quoto!

fedelyon ha scritto:Ah sono qui perché mi hanno messa a riposo. Sono stata leggermente cazziata dal ginecologo.

ma stai bissando?!? congratulazionI! (ehm se te le avevo già fatte ignora )

stefania_b ha scritto:

sunset ha scritto:

stefania_b ha scritto:ehm.... ma se anche la motivazione del non allattare al seno fosse che è più semplice e questo salvaguarda la salute mentale della mamma (e del bambino) perchè no?

L'abbiamo detto, almeno, io l'ho scritto subito, salute della mamma e del bambino vanno assieme e l'esaurimento della mamma è peggio del LA.
Il problema è che se decidi di fare un figlio, poi non è che, al momento della nascita, quando ti rendi conto che non è come avere un cicciobello (e parlo di tutti gli aspetti, non solo dell'allattamento) allora ti puoi tirare indietro e mettere le tue libertà davanti ai bisogni di tuo figlio... Purtroppo essere genitori è difficile, i primi mesi non sono mai come te li aspetti e per la madre, tra ormoni, fatica, stress e tutto, è ancora peggio, però è solo l'inizio di una fase della vita in cui non si vive più solo per se stessi, è da tenere sempre a mente. Se non si è disposti a questo, cosa che è assolutamente legittima, non è obbligatorio fare figli.

scegliere il LA per me non è mettere davanti a quelli del figlio i bisogni della mamma

Il LM è oggettivamente il miglior nutrimento per un neonato, quindi scegliere il LA perché non si ha voglia di adattarsi alle esigenze del bambino, direi che è proprio mettere i bisogni del madre davanti a quelli del bambino.

stefania_b ha scritto:

Verderia ha scritto:

stefania_b ha scritto:ehm.... ma se anche la motivazione del non allattare al seno fosse che è più semplice e questo salvaguarda la salute mentale della mamma (e del bambino) perchè no?

Ma benissimo! Sta bene la mamma, sta bene il bambino, e bendetto aptamil!

Però c'è anche chi non si accontenta di sentirsi dire che "tanto con il LA crescono lo stesso"
ma non perchè non sia vero, ma perchè ci sono in ballo gli ormoni, le aspettative, il desiderio di riscatto, la voglia di farcela.

si esatto e andare a dire ad una mamma che magari non riesce (e vista la mia personale esperienza la storia del latte ce lo hanno tutte in abbondanza è una bufala) che allattare è "naturale" a me non sembra la cosa migliore da fare.
Un atteggiamento sano della società dovrebbe essere quello di scaricare da aspettative e ansie il tema dell'allattamento e secondo me ad oggi non è così.

io personalmente su questo argomento sono abbastanza tranquilla perchè ho fatto il possibile che in quel momento potevo fare.
quando è nata la viola - 24 luglio 2013 - tommaso aveva davanti ben 2 gg di nido.. che terminava il 26. io ero a casa con lei il 27. poi dopo avrei avuto a casa entrambi 24/24h. e sapete tutti perchè l'ho raccontato più volte che non ho avuto mai aiuto da nessuno, quindi dopo qualche gg ho dovuto occuparmi non solo di una neonata ma di un bambino di 3 anni che di lì ad un mese e mezzo avrebbe iniziato la materna (e quindi inserimento e quant'altro). certo ad averci 4 nonni disponibili, una donna delle pulizie e una per stirare sarebbe stata tutta un'altra storia.
mia cognata ha sfornato 2 figlie. le ha attaccate e quelle hanno poppato. basta, senza drammi senza problemi così.. naturale.. come è "normale" che sia.. massima invidia perchè per me invece è sempre stato difficile.
ci si sente anche un po' inadeguati.. un po' tanto inadeguati.. con tommaso c'ho sofferto di più.. con la viola ho preso visione della situazione che era pari a quella del fratello e sono andata avanti, senza tanti drammi, perchè la situazione al momento non mi permetteva di concentrarmi esclusivamente su di lei.

sunset ha scritto: Il LM è oggettivamente il miglior nutrimento per un neonato, quindi scegliere il LA perché non si ha voglia di adattarsi alle esigenze del bambino, direi che è proprio mettere i bisogni del madre davanti a quelli del bambino.

Sun i bisogni della mamma potrebbero essere determinanti per il benessere psico fisico anche del bambino. Soprattutto in mesi così delicati dove la depressione post partum è in agguato.
La campagna dell'oms nasce soprattutto per i paesi sottosviluppati dove ai bimbi si danno dei miscugli di acqua non potabile e farine non meglio identificate! E non sono nemmeno convinta che madri denutrite siano in grado di sostenere facilmente un allattamento!

stefania_b ha scritto:

fedelyon ha scritto:Ah sono qui perché mi hanno messa a riposo. Sono stata leggermente cazziata dal ginecologo.

ma stai bissando?!? congratulazionI! (ehm se te le avevo già fatte ignora )

non preoccuparti. Fino ad oggi passavo di qui raramente. Elisa dovrebbe nascere a febbraio se non decide di anticipare troppo.

In effetti ste hai ragione sui medici.