annsca ha scritto:

tamy79 ha scritto:Si lui è un piccolo grande ometto...è incredibile quanto ci aiuta e quanto ci ricarica...con il suo spirito gioioso...con la sua parlantina...è bello perché quando piange basta spiegargli la cosa e lui ti ascolta ti guarda e ti dice si ok...lo vedi che ci ascolta che si fida di noi...e in più è diventato um tenerone...continua baciarci...prima della leucemia non era cosi coccoloso...
Questo è Daniel....

Ieri sera stava piangendo perché era stanco e io mi sono arrabbiata...L'ho sgridato ...alla fine aveva solo sonno...dopo mi sono sentita in colpa...lui era stato bravo tutto il gg in una stanza piccola attaccato a fili...e non a casa libero di giocare...e io ho perso la pazienza...

Vedi Tamy, Daniel e' fantastico, non c'e' bisogno neanche di dirlo, basta vedere come reagisce ma lui ha dalla sua l'inconsapevolezza del bambino, lui non sa quello che sta dietro a questa battaglia che sta combattendo; tu e Alberto lo sapete molto bene invece e dovete convivere e combattere anche contro la paura della consapevolezza. E' piu' che normale sentirsi stanchi e spazientirsi, siete umani non delle macchine . E' per questo essere normali, eppure incredibilmente coraggiosi e uniti, che vi ammiriamo e abbiamo imparato a volervi bene.

annsca ha scritto:

tamy79 ha scritto:Si lui è un piccolo grande ometto...è incredibile quanto ci aiuta e quanto ci ricarica...con il suo spirito gioioso...con la sua parlantina...è bello perché quando piange basta spiegargli la cosa e lui ti ascolta ti guarda e ti dice si ok...lo vedi che ci ascolta che si fida di noi...e in più è diventato um tenerone...continua baciarci...prima della leucemia non era cosi coccoloso...
Questo è Daniel....

Ieri sera stava piangendo perché era stanco e io mi sono arrabbiata...L'ho sgridato ...alla fine aveva solo sonno...dopo mi sono sentita in colpa...lui era stato bravo tutto il gg in una stanza piccola attaccato a fili...e non a casa libero di giocare...e io ho perso la pazienza...

Vedi Tamy, Daniel e' fantastico, non c'e' bisogno neanche di dirlo, basta vedere come reagisce ma lui ha dalla sua l'inconsapevolezza del bambino, lui non sa quello che sta dietro a questa battaglia che sta combattendo; tu e Alberto lo sapete molto bene invece e dovete convivere e combattere anche contro la paura della consapevolezza. E' piu' che normale sentirsi stanchi e spazientirsi, siete umani non delle macchine . E' per questo essere normali, eppure incredibilmente coraggiosi e uniti, che vi ammiriamo e abbiamo imparato a volervi bene.