Claudia81 ha scritto:
a parte che do ragione a Ela... e comunque non vorrai paragonare il mobile di Ela regalatole dalla nonna e che quindi per lei ha anche un valore INTIMO E PERSONALE rispetto ad un comò anche bello e di marca qualsiasi acquistato dal mobiliere?
Delle persone porto il ricordo nel cuore non negli oggetti.
Capisco che lei possa tenerci e ne rispetto il sentimentalismo, ma analizzando l'aspetto estetico che in quanto tale è personale,considero il mio migliore, altrimenti non l'avrei comprato.
(Parlo senza aver visto il suo).
Io non sto cercando chi ha ragione, perchè ce l'hanno tutti e nessuno! Sto soltando evidenziando il modo in cui le persone che scelgono di arredare la propria casa in stile "classico" (con tutte le sfaccettature del caso) possano definire i mobili moderni con cosi' tanta superficialita'.
misterc ha scritto:
ma chi ha parlato di migliore o peggiore sto dicendo solo che se prendi 100 persone che prendono una camera da letto oggi ad esempio probabilmente più della metà la prendeà in rovere moro o wengè e stile nipponico (anche io sarò uno di quelli perché mi piace così). Ciò non vuol dire che sia meno bella di altre ma semplicemente che è una cosa che, oggi come oggi, hanno tutti.
Io non so neanche com'è lo stile nipponico figuriamoci!
Di sicuro sono i negozi che dettano la moda, cosi' come per i vestiti. Ci sono poi tanti modi per mettere insieme ogni singolo pezzo.
Il mobile in ciliegio classico era presente in tutte le case di 15 anni fa.
Il mobile laccato nero era presente in tutte le case di 30 anni fa.
Tu oggi ti credi originale magari mettendo un mobile in ciliegio, ma in conclusione sei uguale al 90% delle persone che hanno comprato mobili 15 anni fa.