Ma secondo me non hai tutti i torti: ci sono tanti fannulloni in giro che davvero dovrebbero essere lasciati a casa, però affermare che una persona non si merita lo stipendio perché si lamenta e ciò nonostante trova il tempo di collegarsi ad Internet durante l'orario lavorativo mi sembra un po' eccessivo.Papera ha scritto:Vabbe' ho capito: i lavoratori hanno diritto di lamentarsi anche delle stupidaggini, mentre chi, purtroppo, non lavora non, ha neanche diritto di lamentarsi di chi, soprattutto in questo momento di crisi economica, un lavoro ce l'ha, ma si lamenta.
In linea di principio, secondo me le ditte che restringono l'accesso a Internet fanno bene. Del resto una persona è in ufficio per lavorare e non per caxxeggiare, anche se un momento di pausa ci sta (ci mancherebbe!!!!)