Dal limbo della mia attuale latitanza, posso lasciare qualche aggiornamento-lampo?
Lorenzo, dopo il visrus gastrointestinale, è tornato all'asilo oggi. Nel frattempo ha aggiunto alla sua alimentazione il riso con l'olio e la piadina col prosciutto crudo. Meglio di niente. E' diventato collaborativo (apparecchia la tavola, mette a posto i giocattoli, mi aiuta a fare la pizza) e più autonomo (si toglie giacchino, sciarpa e cappello da solo e li appende, al mattino è molto scrupoloso nel mettere le ciabattine quando scende dal letto, si allaccia da solo la cintura del seggiolino a tavola). Ormai facciamo con lui grandi conversazioni, parla benissimo (anche se ancora non pronuncia la r) e spesso ha uscite che ci fanno morire dal ridere. Sta proprio diventando un ometto.
Riccardo ha 7 denti (prima di Natale sono usciti due molari a sx e ieri ho visto che è uscito l'incisivo laterale superiore dx), continua a mangiare come un lupetto e a incicciarsi come un tacchino. Cammina da due mesi e mezzo e ormai trotta spedito in giro per casa, va da solo a suonare alla porta della nonna, gioca ad acchiapparella col fratello. Da circa un mese, dopo 14 mesi di notti orribili, ci fa la grazia di (più o meno) dormire fino al mattino (a parte che 2 delle ultime 3 notti è sembrato di ricominciare da capo, ma vabbè
), in compenso ha cominciato ad andare a dormire sempre più tardi. Ora è quasi impossibile che prenda sonno prima delle 22.30-23. Ma immagino che non si possa avere tutto. Capisce e si fa capire, ma non spiccica una parola, manco "mamma" o "papà"
L'unica cosa comprensibile che gli esce di bocca è "pa"... che però non sta per "papà", ma per "pane"
In cima ai suoi pensieri c'è il cibo, non c'è niente da fare