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Re: Discussioni politiche

#5566
paprina ha scritto:forse sono di parte ma vedo che da un lato si risponde sempre portando esempi pratici e argomentazioni valide..........dall'altro si risponde sempre e solo con"gallinacic rossi(che poi vorrei capire qui dentro che è rosso davvero ma vabbè), sinistroidi, state a rosicà"e cose del genere.

ma c'è qualche berlusconiano(e non mettiamo in mezzo destra e sinistra perchè credo che nessuna persona di destra dotata di raziocinio difende ancora il nano)che riesce a rispondere, senza mettere in mezzo sinistra e compagni bella, alle domande che pone spesso chojin sul perchè si difenda ancora il nano??
ci fosse stato uno, ne chieod uno mica duecento, che abbi detto"chojin sbagli perchè berlusconi ha fatto e sta facendo...."MAI!!!






tanto per.............se chojin entrasse in politica lo voterei :mrgreen: :lol: :lol:

oggi mi sento pigra per scrivere, quindi: QUOTO TUTTO TUTTO!!
L'eleganza è la sola bellezza che non sfiorisce mai.
(Coco Chanel)

Re: Discussioni politiche

#5568
Uhe! Uhe! sinistrati :lol: dai su..non sono qui per litigare :lol: io faccio solo propaganda... ma anche no! :lol:
dai cari i miei rosiconi....sentite, per coerenza con le nostre convinzioni (cdx) di fatto liberali, siamo costretti ad accettare anche le farneticazioni di voi sinistroidi :lol: (inutile farne un elenco, li conosciamo attraverso i loro sgradevoli proclami) e siamo anche costretti a confrontarci alle elezioni, competizioni democratiche di cui noi ci vantiamo ma che i loro regimi di riferimento considerano pericolose e quindi di fatto abolite. Continuo a chiedermi come si faccia a sostenere ancora oggi un’ideologia fondata sulla menzogna e sulla prevaricazione credendosi pure intelligenti e acculturati. Qualcuno affermava, tanti anni fa, che il komunismo è una fede e forse lo è ancora oggi, ma come per le altre religioni è evidente che la mancanza di un contatto con la realtà mette in crisi le vocazioni.

ciao ciao gallinacci rossi... cialtrones :lol: :lol:

Re: Discussioni politiche

#5569
chiaretta ha scritto:
Roby'MI ha scritto:Parliamo di fig@ .... daiiii (con leggera ma nemmeno tanta inflessione bergamasca) ... che è meglio.
uè. :evil:
... e alura? :lol: :lol:


vai chojin, candidati e porta a casa 35.000 euro al mese, che sto facendo il cambio armadio e non ho nulla da mettermi :roll: :lol:

:lol: :lol: :lol:
L'eleganza è la sola bellezza che non sfiorisce mai.
(Coco Chanel)

Re: Discussioni politiche

#5570
chiaretta ha scritto:
Roby'MI ha scritto:Parliamo di fig@ .... daiiii (con leggera ma nemmeno tanta inflessione bergamasca) ... che è meglio.
uè. :evil:
... e alura? :lol: :lol:


vai chojin, candidati e porta a casa 35.000 euro al mese, che sto facendo il cambio armadio e non ho nulla da mettermi :roll: :lol:
Dato l'andazzo, direi che mi sembra un motivo più che valido :lol: :lol: :mrgreen:
Anzi Chojin, se ti candidi avrai anche il mio voto! :lol: :mrgreen:

Chabal fallo pure st'elenco, ancora devo capì se so comunista o meno :twisted: :lol: :lol:
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“Non ho mai pagato una donna in vita mia”. Dunque erano stagiste.

Re: Discussioni politiche

#5571
Finché il Cav tiene fede agli impegni, l'alleanza resta solida. Nelle amministrative (e regionali, quand'è il momento) ai leghisti importano essenzialmente gli enti per la cui presidenza concorre un padano; negli altri, in cui la Lega è alleata dietro un candidato sindaco o presidente del Pdl o di altro colore, si corre col dovuto impegno, per la propria lista più che per la coalizione, e senza lasciarci l'anima. In ogni situazione, in ogni discussione, in ogni condizione critica, la Lega deve portare a casa un vantaggio: una poltrona, una legge, una riforma, un aiuto. Il repentino cambio di posizione di Bossi in tema di rimpasto governativo, o meglio di passaggio parlamentare, si spiega facilmente con l'asse preferenziale che non da oggi e non da ieri il Carroccio ha istituito col Quirinale. Per Bossi, sul piano personale, Giorgio Napolitano può valere quanto valeva Oscar Luigi Scàlfaro, contro il quale si esercitò perfino in insulti da trivio. Sul piano politico, invece, avere al Quirinale, se non un amico, almeno un neutrale, è utile. Impuntarsi andando a creare difficoltà nelle relazioni col Colle può solo recare danni. Alle bordate del Colle, quindi, si deve abbozzare, cercando di non alimentare ostilità che sarebbero improduttive, se non dannose. Quando Napolitano lancia fulmini contro governo o maggioranza, è meglio rassegnarsi, adattarsi e perfino complimentarsi. A giudizio di Bossi, il governo conta già abbastanza nemici perché debba fomentarne un altro, per di più messo in posizione da cui può recare pericoli. Non sarà una strategia da conquistatore di imperi, però ha un suo solido e realistico fondamento. Il capo leghista sembra a volte un barbaro non privo d'ingegno, per dirla con un lombardo d'altri tempi, Alessandro Manzoni

http://www.italiaoggi.it/giornali/detta ... presidente
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#5572
Nel caso di Calearo, tutti questi voti (cioè quelli necessari per raggiungere un quorum di minoranza) sono stati rubati agli elettori democratici del Veneto, che hanno votato per un partito di centro-sinistra col risultato di mandare in parlamento un rappresentante che, ancor prima di cambiare casacca, per la sua personalità, la sua cultura politica, il suo attaccamento all’azienda di famiglia piuttosto che al bene pubblico, stava dall’altra parte. Quando Calearo è passato nel gruppo dei volenterosi che appoggiano Berlusconi, per quanto possa sembrare strano, ha compiuto un atto disinteressato perché coerente con il suo profilo politico.
Intervistato il giorno dopo la sua nomina, Calearo ha lasciato trapelare tutta la sua ammirazione per Berlusconi, santificandolo: “Mi creda con tutti i problemi internazionali e i processi che ha, io scommetto che quel sant’uomo, per il solo fatto di aver risolto questa grana (quella del rimpasto di governo, ndr), s’è guadagnato un posto in paradiso”.
In questo modo ha dimostrato di non esser equanime. Se ha fatto santo Berlusconi, allora perchè non fare santo anche Veltroni che lo ha “promosso” deputato, a costo di ingannare e tradire gli elettori della sua stessa area politica?
http://blog-micromega.blogautore.espres ... i-calearo/
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#5573
DOV'È FINITO IL CONTRATTO CON GLI ITALIANI?
Sono passati esattamente dieci anni da quando Silvio Berlusconi, in piena campagna elettorale, firmò nel salotto televisivo di "Porta a porta" il "contratto con gli italiani". Erano cinque promesse, delle quali almeno quattro da mantenere nell'arco di cinque anni. Ora, di anni ne sono passati il doppio. E sempre con Berlusconi a capo del governo, se si eccettuano i due anni scarsi dell'esecutivo Prodi. Vediamo punto per punto se gli impegni presi con gli italiani sono stati mantenuti.
http://www.lavoce.info/articoli/pagina1002295.html

RIFORMA FISCALELa promessa: Abbattimento della pressione fiscale:
● con l'esenzione totale dei redditi fino a 22 milioni di lire annui;
● con la riduzione al 23 per cento per i redditi fino a 200 milioni di lire annui;
● con la riduzione al 33 per cento per i redditi sopra i 200 milioni di lire annui;
● con l'abolizione della tassa di successione e della tassa sulle donazioni

:arrow: La promessa: Dimezzamento dell'attuale tasso di disoccupazione, con la creazione di almeno 1 milione e mezzo di posti di lavoro.
:arrow: PENSIONILa promessa: Innalzamento delle pensioni minime ad almeno 1 milione al mese (cifra espressa nelle vecchie lire, ovvero circa 520 euro).
:arrow: CRIMINALITÀLa promessa: L'introduzione del poliziotto, carabiniere o vigile di quartiere nelle città col risultato di una forte riduzione del numero dei reati rispetto agli attuali 3 milioni
:arrow: GRANDI OPERELa promessa: Apertura dei cantieri per almeno il 40 per cento degli investimenti previsti dal "Piano decennale per le grandi opere" considerate di emergenza e comprendente strade, autostrade, metropolitane, ferrovie, reti idriche e opere idro-geologiche per la difesa dalle alluvioni.
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#5575
... c'è da dire che dopo una bella "lenzuolata" di copia & incolla alla Kimi della situazione ... anche i "gallinacci rossi" ed i loro oppositori .... migrano in altre sezioni ....

Queste "lenzuolate" hanno un effetto "sedativo" .... una bella tazza di latte e bromuro al pari del servizio militare dei miei tempi!

Re: Discussioni politiche

#5576
http://www.italiaoggi.it/giornali/detta ... %20giudici



Il rischio che Berlusconi corre è di farsi paladino dell'illegalità, di apparire (agli occhi dei propri stessi elettori) favoreggiatore del crimine, come emergerebbe se si arrivasse alla duplice approvazione di prescrizione breve e processo lungo. Ogni colpo inferto ai magistrati, fra l'altro, provoca ira e successive reazioni in Giorgio Napolitano, reazioni tradotte poi in iniziative recanti, palesemente o nascostamente, grave ostilità e conseguente nocumento al Cav. Neppure si capisce se siano elettoralmente producenti taluni appoggi concessi con adeguata visibilità dalla stampa amica a una simile campagna. A essere sinceri, da taluni sondaggi in circolazione e non divulgabili, bisognerebbe rispondere positivamente. Ma dubitare è lecito (anche dei sondaggi)
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#5577
http://www.gadlerner.it/2011/05/11/mora ... ilano.html

Sinceramente mi chiedo a quale logica di marketing risponda la scelta di Berlusconi, candidatosi per dare man forte alla sindachessa debole, di battere ossessivamente sul tasto delle toghe rosse. Si vota per rinnovare il consiglio comunale, non il tribunale. Scopriremo forse lunedì 16 maggio che la mossa era sensata. Forse Milano non conserva alcuna memoria positiva della sferzata legalitaria di Mani Pulite. Ma se invece i milanesi si preoccupassero soprattutto degli intoppi municipali? Capita che le svolte politiche accadano per eterogenesi dei fini; magari solo perché il malgoverno cittadino si notava troppo. Una mancata vittoria della spendacciona Moratti a Milano non costituirebbe certo motivo sufficiente per indurre Berlusconi a dimettersi. Ma gli confermerebbe che stiamo vivendo un passaggio d’epoca. Proprio in casa sua.
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Re: Discussioni politiche

#5578
Che questo è un momento storico che potrebbe non ripetersi per altri dieci anni, se Berlusconi riesce a scalare il Colle del Quirinale, il momento di altre 5 Giornate, una per ogni stellina, per dare una mano a liberare Milano da quella banda di buoni a nulla, di sepolcri imbiancati che gridano il nome di Dio invano, di Ambrogini in similoro, di falsificatori di firme elettorali, di parassiti, magnaccia, pescivendole di regime, Olgettina girls, agit prop, falsi attentati, balere con tempeste di neve indoor e vecchi malfattori che sgovernano la “me Milàn” da una generazione, e l’hanno ridotta a periferia dell’Europa. Che non è il tempo della vanità e degli “ego trip” da tenore, ma della fatica comune e umile, perchè è possibile, davvero possibile, questa volta, cacciare quei magliari che definiscono la magistratura un cancro e una procuratrice della Repubblica una metastasi e per gridare che quando brucia la casa comune si cerca di spegnere l’incendio, piuttosto che discutere sull’uniforme dei pompieri, per poi fare i conti e i progetti per ricostruirla con quelli che hai aiutato a vincere, non con quelli che hai aiutato a perdere e dunque non contano una beata cippa, come te che ti credi importante.


http://zucconi.blogautore.repubblica.it/
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Re: Discussioni politiche

#5579
Davvero gli elettori sono diventati ormai come tifosi
da aizzare per evitare l'astensionismo?


http://www.corriere.it/politica/11_magg ... 60ff.shtml


Vabbè, siamo in campagna elettorale, e si è aperta una gara a chi la spara più grossa. Vabbè, la paura fa novanta, e c'è il rischio che il voto non vada bene. Ma il guaio è che in Italia la campagna elettorale dura tutto l'anno. Ogni limite ha una pazienza, diceva Totò; e francamente li abbiamo superati entrambi, sia il limite sia la nostra pazienza. Davvero gli italiani meritano questo trattamento? Davvero gli elettori sono ormai come i tifosi? E davvero aizzando gli opposti furori delle curve Berlusconi allontanerà lo spettro dell'astensionismo? Più facile che questo spettro si gonfi come l'Aladino della lampada: dopotutto, gli attaccabrighe rimangono un'esigua minoranza. E se il menu servito in tavola diventa, lui sì, maleodorante, saranno in pochi a sedersi al banchetto elettorale.
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#5580
Quelli di sinistra non si lavano e c'hanno le facce brutte. E le parlamentari del PD sono più brutte delle nostre. Vi va una fetta di mela? sa di fic@!

Il programma elettorale del PDL è più o meno questo (deve averglielo scritto Chabal), ma a quanto pare, gli elettori del PDL accetterebbero qualsiasi cosa per il loro presidente (siamo con te, meno male che silvio c'è).
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Casa Spozilli