Federinik ha scritto:

paprina ha scritto:non credevo fosse così comune soffrire di attacchi di panico...........mi sa tanto che è come la depressione post parto, non se ne parla perchè si ha paura di essere giudicati non completamente sani di mente (è proprio per questo che ho voluto parlarne nel forum).

Perche' tanto gia' da prima lo sapevamo che non eri sana di mente?







ci scherzo ma in realta' e' proprio cosi: io riesco a parlarne piu' facilmente con chi gia' conosce qualcuno dei miei "lati folli".

stardaaaaaaaaaaaaaaaa!!

e poi c'è da dire, e non è mielosa falsitudine, che il forum fa proprio bene.

Laura82 ha scritto:

Mercury ha scritto:

dada33 ha scritto:Non vivo come a te a migliaia di km dai miei, ma comunque 200 km sono lo stesso tanti...e col passare degli anni dei miei ho sempre il terrore che possa succedergli qualcosa e che io non sia lì...e che mi sono persa un sacco di anni con loro.
Non riesco ad accettare di vederli invecchiare...

Su queste cose... torno ad essere la cinica di sempre
Finchè veramente non capita qualcosa di serio, e allora 5 km diventano come 5000, non potrai mai essere vicino abbastanza... nemmeno in quel momento in cui tu sei come sempre a lavoro e tua mamma, per dire, sta facendo tranquillamente la spesa....
Abbiamo la convinzione che *esserci* può cambiare le cose. Poi ci finisci dentro con tutte le scarpe e ti accorgi di essere un bel po' inutile.
Purtroppo a volte va così.
Bisogna farci pace....

esatto:Abbiamo la convinzione che *esserci* può cambiare le cose!

beh so che nn cambierebbe le cose... ma sinceramente mio papà è andato in pensione allora mi chiedo chissà ora come trascorrono le loro giornate... quando arrivo io tutto cambia in funzione del fatto che ci sono io!
poi il fatto di vederli una volta al mese o ogni 2 mesi per me è trascurarli... quando hanno bisogno di qualcosa nn ci sono io...magari ci sono i miei zii o i miei cugini...ma io vorrei esserci! hanno fatto tanto per me... vorrei esserci se hanno bisogno di qualche informazione, vorrei esserci se vanno a fare una visita e sentire cosa gli dicono... certo nn posso cambiare le cose..ma il fatto di essere lì che osservo e che "sò" mi farebbe sentire meglio con me stessa...

stellina ha scritto:

Cla' ha scritto:Sono l'unica che ha il terrore di morire di malattia?

Niente ipocondria, ma ogni volta che vado dal medico per qualsiasi motivo ho il terrore che mi diagnostichi un tumore.

Non sei sola, leggi la pagina indietro

Ma non è la paura che si ammalino i miei cari (o meglio, a quello non penso e basta). E non avendo figli, nemmeno quella che avete espresso tu e dammi.

Molto egoisticamente è proprio la paura che mi ammali senza rimedio io, e non rapidamente stirata da un tir.

Mercury ha scritto: al dilà di quello che è il parere del prossimo (ancora prima di un "giudizio") è che proprio raccontare quello stai passando, il tuo piccolo inferno privato dentro la testa, è tutt'altro che facile

Vero, verissimo. Parlo da esterna al problema...capire quello che prova la gente con questo tipo di problema è davvero difficile

Un abbraccio solidale a tutti voi

bubu ha scritto:

Mercury ha scritto: al dilà di quello che è il parere del prossimo (ancora prima di un "giudizio") è che proprio raccontare quello stai passando, il tuo piccolo inferno privato dentro la testa, è tutt'altro che facile

Vero, verissimo. Parlo da esterna al problema...capire quello che prova la gente con questo tipo di problema è davvero difficile

Lo capisco bene; anche io rimango spesso sconcertata da quanto la mia testa riesce a mettermi in difficolta' con una sofferenza esagerata, insopportabile, anche senza alcuna minaccia esterna.

Federinik ha scritto:

bubu ha scritto:

Mercury ha scritto: al dilà di quello che è il parere del prossimo (ancora prima di un "giudizio") è che proprio raccontare quello stai passando, il tuo piccolo inferno privato dentro la testa, è tutt'altro che facile

Vero, verissimo. Parlo da esterna al problema...capire quello che prova la gente con questo tipo di problema è davvero difficile

Lo capisco bene; anche io rimango spesso sconcertata da quanto la mia testa riesce a mettermi in difficolta' con una sofferenza esagerata, insopportabile, anche senza alcuna minaccia esterna.

siamo tutti forse "pazzi" o il vivere nel benessere ci porta a stare male?

Federinik ha scritto:

bubu ha scritto:

Mercury ha scritto: al dilà di quello che è il parere del prossimo (ancora prima di un "giudizio") è che proprio raccontare quello stai passando, il tuo piccolo inferno privato dentro la testa, è tutt'altro che facile

Vero, verissimo. Parlo da esterna al problema...capire quello che prova la gente con questo tipo di problema è davvero difficile

Lo capisco bene; anche io rimango spesso sconcertata da quanto la mia testa riesce a mettermi in difficolta' con una sofferenza esagerata, insopportabile, anche senza alcuna minaccia esterna.

bingo
tu razionalmente capisci che non c'è nulla di allarmante in quello che hai intorno
ma dentro di te -contemporaneamente- c'è un delirio del tutto fuori da ogni controllo, che sei convinta di morire lì all'istante

arietina83 ha scritto:beh so che nn cambierebbe le cose... ma sinceramente mio papà è andato in pensione allora mi chiedo chissà ora come trascorrono le loro giornate... quando arrivo io tutto cambia in funzione del fatto che ci sono io!
poi il fatto di vederli una volta al mese o ogni 2 mesi per me è trascurarli... quando hanno bisogno di qualcosa nn ci sono io...magari ci sono i miei zii o i miei cugini...ma io vorrei esserci! hanno fatto tanto per me... vorrei esserci se hanno bisogno di qualche informazione, vorrei esserci se vanno a fare una visita e sentire cosa gli dicono... certo nn posso cambiare le cose..ma il fatto di essere lì che osservo e che "sò" mi farebbe sentire meglio con me stessa...

quoto tutto!
...anche per me...quando torno cambiano tutti i loro ritmi per me...mia mamma me la porto insieme ovunque...e se non glielo chiedo...vedo che un po' ci rimane male...è come la mia ombra quando torno da loro...
Però vedo che nonostante si faccia sempre in 1000 per me...adesso inizia a stancarsi più facilmente...quando guardo le foto di alcuni anni fa e adesso...vedo gli anni che sono passati...e mi si stringe il cuore.
Quando torno dai miei sono felice, ma poi nel vedere e pensare a tutto quello che qui è stato scritto...mi intristisco così tanto che a volte penso che è meglio starmene lontana...egoismo? Nooo forse è troppo affetto...per mia mamma poi è tanto...
A volte penso proprio che sono uno schifo...lei ha fatto e continua a fare l'impossibile per me...ed io? Che faccio per loro? A volte poi la "uso" come sfogo, ma sono contenta che lei lo abbia capito...che abbia capito che non mi arrabbio con loro per qualche motivo, ma solo perchè lì mi sento veramente a casa e con qualcuno che possa capire un mio scatto dato solo dallo sfogo...da qualcosa che ho dentro accumulato per settimane...

Ehi...ma questo 3d mi sta facendo intristire

Laura82 ha scritto:siamo tutti forse "pazzi" o il vivere nel benessere ci porta a stare male?

tranquilla, ne l'una ne l'altra cosa secondo me

Mercury ha scritto:

Laura82 ha scritto:siamo tutti forse "pazzi" o il vivere nel benessere ci porta a stare male?

tranquilla, ne l'una ne l'altra cosa secondo me

che pensieri pensierosi....

dada33 ha scritto:

arietina83 ha scritto:beh so che nn cambierebbe le cose... ma sinceramente mio papà è andato in pensione allora mi chiedo chissà ora come trascorrono le loro giornate... quando arrivo io tutto cambia in funzione del fatto che ci sono io!
poi il fatto di vederli una volta al mese o ogni 2 mesi per me è trascurarli... quando hanno bisogno di qualcosa nn ci sono io...magari ci sono i miei zii o i miei cugini...ma io vorrei esserci! hanno fatto tanto per me... vorrei esserci se hanno bisogno di qualche informazione, vorrei esserci se vanno a fare una visita e sentire cosa gli dicono... certo nn posso cambiare le cose..ma il fatto di essere lì che osservo e che "sò" mi farebbe sentire meglio con me stessa...

quoto tutto!
...anche per me...quando torno cambiano tutti i loro ritmi per me...mia mamma me la porto insieme ovunque...e se non glielo chiedo...vedo che un po' ci rimane male...è come la mia ombra quando torno da loro...
Però vedo che nonostante si faccia sempre in 1000 per me...adesso inizia a stancarsi più facilmente...quando guardo le foto di alcuni anni fa e adesso...vedo gli anni che sono passati...e mi si stringe il cuore.
Quando torno dai miei sono felice, ma poi nel vedere e pensare a tutto quello che qui è stato scritto...mi intristisco così tanto che a volte penso che è meglio starmene lontana...egoismo? Nooo forse è troppo affetto...per mia mamma poi è tanto...
A volte penso proprio che sono uno schifo...lei ha fatto e continua a fare l'impossibile per me...ed io? Che faccio per loro? A volte poi la "uso" come sfogo, ma sono contenta che lei lo abbia capito...che abbia capito che non mi arrabbio con loro per qualche motivo, ma solo perchè lì mi sento veramente a casa e con qualcuno che possa capire un mio scatto dato solo dallo sfogo...da qualcosa che ho dentro accumulato per settimane...

Ehi...ma questo 3d mi sta facendo intristire

si infatti... mi sa mi sa che è ora di chiamare a casa!

doppio

arietina83 ha scritto:

dada33 ha scritto:

arietina83 ha scritto:beh so che nn cambierebbe le cose... ma sinceramente mio papà è andato in pensione allora mi chiedo chissà ora come trascorrono le loro giornate... quando arrivo io tutto cambia in funzione del fatto che ci sono io!
poi il fatto di vederli una volta al mese o ogni 2 mesi per me è trascurarli... quando hanno bisogno di qualcosa nn ci sono io...magari ci sono i miei zii o i miei cugini...ma io vorrei esserci! hanno fatto tanto per me... vorrei esserci se hanno bisogno di qualche informazione, vorrei esserci se vanno a fare una visita e sentire cosa gli dicono... certo nn posso cambiare le cose..ma il fatto di essere lì che osservo e che "sò" mi farebbe sentire meglio con me stessa...

quoto tutto!
...anche per me...quando torno cambiano tutti i loro ritmi per me...mia mamma me la porto insieme ovunque...e se non glielo chiedo...vedo che un po' ci rimane male...è come la mia ombra quando torno da loro...
Però vedo che nonostante si faccia sempre in 1000 per me...adesso inizia a stancarsi più facilmente...quando guardo le foto di alcuni anni fa e adesso...vedo gli anni che sono passati...e mi si stringe il cuore.
Quando torno dai miei sono felice, ma poi nel vedere e pensare a tutto quello che qui è stato scritto...mi intristisco così tanto che a volte penso che è meglio starmene lontana...egoismo? Nooo forse è troppo affetto...per mia mamma poi è tanto...
A volte penso proprio che sono uno schifo...lei ha fatto e continua a fare l'impossibile per me...ed io? Che faccio per loro? A volte poi la "uso" come sfogo, ma sono contenta che lei lo abbia capito...che abbia capito che non mi arrabbio con loro per qualche motivo, ma solo perchè lì mi sento veramente a casa e con qualcuno che possa capire un mio scatto dato solo dallo sfogo...da qualcosa che ho dentro accumulato per settimane...

Ehi...ma questo 3d mi sta facendo intristire

si infatti... mi sa mi sa che è ora di chiamare a casa!

Scusate se mi permetto,ma siete sicure che più che paura questo non sia senso di colpa? dovuto alla lontananza o al fatto di non dedicarsi abbastanza ai vostri cari?

io sto uscendo da un paio d'anni un po' bui nei quali mi è successo (e succede tuttora) di aver paura di fare cose normalissime che un tempo facevo, non so anche fare una semplice telefonata mi metteva addosso una paura paralizzante. la cosa però non avviene mai sotto forma di attacco paralizzante è più una specie di paura costante che serpeggia e che ogni tanto mi impedisce di fare cose normalissime...

si probabilmente è anche senso di colpa... ma è anche la paura di non viverli quanto vorrei... io mi sento in colpa magari perchè nn posso aiutarli, ma invece ho paura di perdere dei momenti che vorrei condividere con loro e che sarebbero potuti diventare dei ricordi per me...

Mercury ha scritto:

Federinik ha scritto:

bubu ha scritto: Vero, verissimo. Parlo da esterna al problema...capire quello che prova la gente con questo tipo di problema è davvero difficile

Lo capisco bene; anche io rimango spesso sconcertata da quanto la mia testa riesce a mettermi in difficolta' con una sofferenza esagerata, insopportabile, anche senza alcuna minaccia esterna.

bingo
tu razionalmente capisci che non c'è nulla di allarmante in quello che hai intorno
ma dentro di te -contemporaneamente- c'è un delirio del tutto fuori da ogni controllo, che sei convinta di morire lì all'istante

quoto,non faccio altro che quotare ma voi state esprimendo al meglio quello che provo....