allegri ha scritto:

Dado84 ha scritto:

riku85 ha scritto:Buonpomeriggio a tutti!
sono in fase ricerca forno per la mia cucina

e siccome non sono una che usa il forno troppo spesso
(fate conto di una media di 1 volta a settimana a dire tanto)

volevo dei consigli
su un Forno elettrico con queste caratteristiche
-BASSO CONSUMO ELETTRICO
(ho un contatore da 3kw probabilmente, non so ancora se lo metterò da 4.5))
-SIEMENS come marca non mi dispiace
-POCO COSTOSO(appunto per il fatto che lo userei poco)
-CLASSE A


il primo dell elenco e' cio' che mi interessa di piu'

e non so bene come si calcolano queste cose


GRAZIE MILLE DELL'AIUTO!!!

sara

Scusa ma...se devi usare il forno 1 volta a settimana che ti importa se consuma un po' di più o un po' di meno?

Ps. La domanda è seria...non ironica o provocatoria...ti preoccupi che il forno consumi poco e poi "valuti" di mettere il contatore da 4,5kw che (purtroppo e x esperienza personale ) ti fa pagare l'energia (molto) di più che quello da 3kw...

Se ti può interessare io ho siemens e il consumo a-20% si riferisce SOLO al programma eco. Se utilizzi le altre funzioni il consumo è più alto.

Questa cosa mi interessa.
Io sapevo che con i 4,5 kw il costo del singolo kw e' più basso. O meglio diminuisce all'aumentare dei consumi.
Quindi avere un contatore da 4,5 per consumare la stessa energia che se avessi il contatore da 3kw mi fa spendere di più.
Però se i 4,5 kw vengono utilizzati, allora si ottimizza il costo.

Non so se sono stato chiaro....

Allora...
Portare il contatore da 3kw a XXXkw costa circa 100euro a kw. (Quindi 150 euro x 4,5 circa)
Purtroppo in Italia le potenze sopra i 3kw non sono considerate utenze "domestiche agevolabili" quindi appena cambi potenza tutti gli sconti sull'energia che si hanno di default si perdono (i prezzi che paghiamo sono già scontati compresi canoni e tutte le varie voci).
A qst si aggiunge che il costo dei kw con le potenze sopra i 3 funzionano a scaglioni.
I primi kw che consumi costano di più e poi il costo diminuisce fino (forse) a diminuire rispetto ai 3kw.

Quindi il costo è (tralascio il costo iniziale):

Bolletta da 3kw + costo agevolazioni perse + costo aggiuntivo dell'energia.

Consideriamo anche che:

--- il costo maggiore dei kw si paga SEMPRE e non solo sull'eccedenza rispetto ai 3kw quindi anche quando si sta entro i 3kw si paga cmq di più. (Quindi ogni lavatrice che si fa costa almeno il 20% in più anche se funziona solo quella in piena notte)
--- per raggiungere gli scaglioni con prezzi "concorrenziali" bisogna consumare davvero tanto

Detto qst se l'aumento serve per esigenze precise ok...se lo si fa solo x poter far funzionare ferro da stiro, forno e lavastoviglie insieme 3 volte al mese x me non conviene...se non ricordo male (sn passati 3 anni) spendevo a parità di consumi almeno un 25% in più.

Fammi sapere se sn stato chiaro o no..,e preciso che può essere che oggi alcune cose siano cambiate...

Portare il contatore da 3kw a XXXkw costa circa 100euro a kw

un pò meno per fortuna. Ho fatto l'operazione circa 2 mesi fa, sono 69,04 €/chilowatt + 27,52 € di onere amministrativo + 23 € per variazione contrattuale + IVA al 10% .

Questo vale per la maggior tutela (NO mercato libero) e se rientri nei contributi predeterminabili a forfait, al call-center mi hanno detto che sono tariffe nazionali e quindi valgono anche dove operano le municipalizzate al posto di Enel. Difatti nella mia città c'è Hera al posto di Enel, però io dico Enel così non vi confondo le idee.

e preciso che può essere che oggi alcune cose siano cambiate..

si, perchè gli scaglioni li hai su entrambi i contratti (D2 residente fino a 3 chilowatt e D3 residente oltre 3 chilowatt) e pure le fasce orarie, e bisogna stare assai attenti all'insidia delle fasce orarie!
difatti per sfruttare le fasce orarie di basso costo è necessario far funzionare "tutto insieme" la sera durante e dopo la cena, dico tutto insieme perchè la normale famiglia da "italiano medio" come la mia non ha tempo materiale per fare una cosa alla volta. Una casalinga, beata lei, il tempo ce l'ha..
Quindi un conto accurato è molto difficile con tutte queste variabili, posso dire (esperienza personale) che pur avendo 3 chilowatt e consumi nella norma (intorno ai 2500 chilowattora annui), se più del 50 % dei consumi sono nella fascia costosa F1 la bolletta non è affatto economica.. potrebbe anche superare l'importo che si paga con la potenza superiore ma con il grosso dei consumi spostati in fascia economica F23. Aspetto la prima bolletta con un bimestre pieno nella tariffa D3 residente e 10 chilowatt di potenza, consumi spostati per il grosso nelle fasce economiche (ora posso, prima no..), a Febbraio mi dovrebbe arrivare. Quella che ho ricevuto adesso è "ibrida" nel senso che circa 1 mese è calcolato con la vecchia tariffa dei 3 chilowatt, però l'appartamento è stato disabitato e si è consumata energia solo per i lavori di parziale ristrutturazione.

Quindi ora le fascie orarie sono di default pure sulle potenze superiori? Non esiste più la fascia unica oppure puoi ancora chiederlo come opzione che tu sappia?

Io mi sa che x esigenze dovrò x forza mettere almeno il 4,5 nella casa nuova e la storia delle fasce orarie non mi convince x nulla. Preferirei una sola fascia con costo standard così non devo pensar troppo agli orari ecc...

per quel poco che so, non esiste più la monoraria nella maggior tutela. Per legge sia la D2 che la D3 sono diventate multiorarie.
Nel mercato libero non so, uno su 10 dice di risparmiare e i restanti 9 parlano di vere e proprie truffe. Secondo me, il petrolio costa, il gas costa, lo Stato tassa tutto e tutti.. dubito che qualcuno possa svendere energia in Italia.

Truffa dici il mercato libero? In che senso?

Io non mi sn mai posto il problema perché non ho mai voluto cambiare gestore (ero in affitto quindi ho preferito non toccare i contratti a parte il cambio potenza ..).
Ora nella casa nuova che ho comprato ( in cui entrerò spero entro 3 mesi...) mi sa che mi occorre almeno il 4,5 perché è un loft esposto a sud ovest...luminosissimo ma d'estate è caldo. Considerando qst cosa preferirei la fascia unica perché i consumi non saranno concentrati la sera o la notte...)

Truffa dici il mercato libero? In che senso?

sono tutte (o quasi) offerte a termine, quando scadono arrivano le bollette più care del normale. Oppure sono tariffe a forfait con una fascia di consumo prestabilita dove non si può sforare perchè l'eccedenza si paga molto cara.
Mi sono ricordata questo link utilissimo che mi avevano segnalato tempo fa: http://www.autorita.energia.it/it/trovaofferte.htm
ti calcola la bolletta con le varie offerte di maggior tutela o mercato libero, basta inserire i consumi. Ho fatto qualche prova con varie potenze e in effetti la metà delle offerte di mercato libero sono più care (anche di molto) delle tariffe D2 o D3, con altri gestori si risparmia qualcosa ma mi sembra troppo poco per giustificare il passaggio. Difatti per il cambio gestore si spendono dei soldi e non so quanto costerebbe passare da un gestore all'altro prima della scadenza dell'offerta, che di solito è annuale.

Ci sono anche offerte indicizzate avevo visto in passato, quindi a questo punto il fornitore non può fare il furbo e cambiare la tariffa dopo un po'. Non so però se queste tariffe indicizzate a conti fatti costano di più rispetto alla media delle tariffe a prezzo discrezionale (mediando tra periodo "promozionale/civetta" e periodo a prezzo pieno)