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Re: Differenza di prezzi tra mobiliere e internet

#76
Peppezi ha scritto:
4Seven ha scritto:Se mi parli di industria che installa per tutte le sue Cucine gli stessi elettrodomestici allora è possibile, io parlo di aziende artigiane che hanno un rapporto più personalizzabile col cliente per le Cucine che vendono, cioè è il cliente che gli dice che vuole Bosh o altra marca in quel caso gli elettrodomestici arrivano pochi giorni prima della consegna.

Bye.
Anche questo non è sempre vero.
Su questo occorre convenire. Se si approfondisce l'argomento con i numeri si scopre che i produttori di cucine fanno dal 12 al 20% di fatturato circa (non di utili) con gli elettrodomestici. Non mi è dato sapere quanto li pagano e il margine, ma di certo non sono pochi pezzi pertanto credo (non ho però dati, mi spiace) che già da qui il prezzo risulti con un mark-up "fuori mercato" (nel senso che poi con il mark-up del rivenditore viene a costare davvero troppo). Se il core business sono i mobili e gli elettrodomestici sono un accessorio (dal punto di vista della gestione del business, non dell'apporto valoriale in sè) reperibile in diversi canali la logica di posizionamento e pricing vorrebbe margini ridotti in modo da "portare a casa" qualcosa in più dalla vanedita della cucina. Invece mi sembra proprio che non sia così. Significa non saper gestire e qualcuno spesso cerca di forzare la mano imponendoti i propri lettrodomestici (sempre meno per fortuna). Gli artigiani hanno sì degli elettrodomestici in magazzino e subiscono il problema, ma proprio per questo diventa difficile farli ruotare e generare valore e diventano cari. Non so se alcune case produttrici obbligano a comprare un certo quantitativo di elettrodomestici a fronte di un certo fatturato di mobili, ma anche se così fosse il mercato dell'automobile che impone le stesse logiche spiega la soluzione (che è l'auto scontata a km zero e non un prezzo ancora più alto). Si cade sempre nel problema principale: fare il mobiliere significa essere nel mercato, ma oggi saper montare mobili non basta. Per prima cosa ci vogliono competenze manageriali e qui da noi il livello culturale è decisamente basso, in molti settori.

Re: Differenza di prezzi tra mobiliere e internet

#77
coolors ha scritto: Ti auguro di capitare col tuo acquisto esattamente durante l'accertamento fiscale del 'sito internet benefattore' e di rimaner senza i prodotti, perdendo pure i soldi ovviamente anticipati al sito stesso.
io ci tengo che siano tutti in regola, ma che devo fare? chiedere il registro dei corrispettivi di chiunque e verificare qualche anno di contabilità prima di fare l'acquisto?
Più che pagare con bonifico o carta di credito, da consumatore, non posso. Oppure devo andare dal più caro perchè hey, se vuole così tanto sicuramente paga le tasse dovute più una aggiunta volontaria per sport?

Domanda: quindi devo aspettare che prima o poi vengano a prendermi i termosifoni che l'idraulico ha montato o l'architrave che ha messo su il muratore, che sono bravi ma ti firmo qui che se equitalia fa una verifica non risultano congrui al 100% in tutti sti anni di attività?

Oppure il problema è che io faccia il bonifico e nello stesso giorno arrivi la finanza che congela tutto? perchè, mi capirai, questo ha probabilità diciamo risibili, tipo alluvione.

Re: Differenza di prezzi tra mobiliere e internet

#78
tykos ha scritto:
coolors ha scritto: Ti auguro di capitare col tuo acquisto esattamente durante l'accertamento fiscale del 'sito internet benefattore' e di rimaner senza i prodotti, perdendo pure i soldi ovviamente anticipati al sito stesso.
io ci tengo che siano tutti in regola, ma che devo fare? chiedere il registro dei corrispettivi di chiunque e verificare qualche anno di contabilità prima di fare l'acquisto?
Più che pagare con bonifico o carta di credito, da consumatore, non posso. Oppure devo andare dal più caro perchè hey, se vuole così tanto sicuramente paga le tasse dovute più una aggiunta volontaria per sport?

Domanda: quindi devo aspettare che prima o poi vengano a prendermi i termosifoni che l'idraulico ha montato o l'architrave che ha messo su il muratore, che sono bravi ma ti firmo qui che se equitalia fa una verifica non risultano congrui al 100% in tutti sti anni di attività?

Oppure il problema è che io faccia il bonifico e nello stesso giorno arrivi la finanza che congela tutto? perchè, mi capirai, questo ha probabilità diciamo risibili, tipo alluvione.
Non credo sia difficile capirlo, il confutare questa tesi mi sa tanto di "girarci intorno".

Re: Differenza di prezzi tra mobiliere e internet

#79
Peppezi ha scritto:
4Seven ha scritto:Comunque le aziende che vendono Mobili non fanno magazino con gli elettrodomestici, perchè li comprano al momento che consegnano la Cucina, comunque non fate paragoni tra venditori online e negozio fisico, anche se alcuni ricaricano abbastanza ma è normale se riescono.
Non è vero o non lo è del tutto. Se vuoi ti mostro una foto di un noto marchio con pile di lavastoviglie, frigoriferi, forni etc etc.
Scavolini ha il piazzale pieno, immagino. Come pure Veneta, Stosa, Lube, Berloni, eccetera.
Il mio mobiliere ordina i pezzi al venduto, o da questi o da fornitori esterni per i marchi non in bundle. Il sito individuato, invece dichiara spedizione in 3-4 giorni. O ha un buon magazzino o bluffa, vi farò sapere.
Ha l'esposizione, nemmeno piccola a dire il vero, anche se sospetto sia di marchi "consigliati" dal cuciniere (infatti bosch e siemens compaiono raramente).

Ripeto: io avrei pagato qualcosa di più per il servizio, i consigli e il tempo risparmiato. Non ho avuto consigli, non ho avuto servizio, avrei pagato il doppio.
Immagine

Re: Differenza di prezzi tra mobiliere e internet

#80
I siti da cui compri al prezzo più basso sono in un buon 90% dei casi dei distributori. Capirai quindi che se compro dal cuciniere sono di un buon 30-40% oltre il prezzo online, se compro dal distributore sono un 20% sopra. Quindi il mobiliere manager non c'entra una mazza.
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
Ripariamo cucine a gas...a domicilio :D

Re: Differenza di prezzi tra mobiliere e internet

#81
Quindi il mobiliere non può comprare dagli stessi siti e mettere un margine del 15%?

Sì il mobilere manager c'entra eccome. I nostri fenomeni delle cittadelle del mobile (andatele a vedere oggi come sono desolate e desolanti...) prima si scagliarono contro le catene, poi contro IKEA, poi contro i siti on-line. Peccato che la capacità manageriale sia sempre straniera e invece di aver visto una IKEA made in Lissone me la trovo svedese (non che non abbiano pressione fiscale, perchè questa è sempre la prima baggianata che salta fuori)...

Per fortuna sui forum si discute, ma come acquirente decido io chi pagare e chi no. E i risultati spiegano chi ha chiuso e chi no e anche quante balle si scrivono. Tanto per capirci io non sono uno dell'acquisto su internet a tutti i costi: il climatizzatore lo prendo da una seria azienda locale che da anni è installatore e rivenditore ufficiale di una nota marca e che lo pago il 25% in più degli ipermercati o di internet.... ma mi dà garanzie, servizio e serietà. Come ha scritto l'amico prima di me: se sono disposto a pagare il servizio PRETENDO di averlo. Chi lo capisce è un manager (nel senso che sa gestire) e sta a galla, gli altri... beh prima o poi seguiranno i loro ex-colleghi. Qui chiudo e vado a sedermi in riva al fiume.

Re: Differenza di prezzi tra mobiliere e internet

#82
Peppezi ha scritto:I siti da cui compri al prezzo più basso sono in un buon 90% dei casi dei distributori. Capirai quindi che se compro dal cuciniere sono di un buon 30-40% oltre il prezzo online, se compro dal distributore sono un 20% sopra. Quindi il mobiliere manager non c'entra una mazza.
E va bene.
Quindi il mobiliere dovrebbe sapermi trovare una cappa come voglio, invece che trasecolare alla richiesta "che etichetta energetica ha?", e concludere con "vabbè, ma le certificazioni sappiamo tutti cosa contano, dai, una vale l'altra", per giustificare il prezzo.

Ci stiamo incartando, ma la domanda iniziale era "perchè c'è tutta questa differenza?".
Le risposte erano che online sono tutti ladri e soprattutto non offrono i servizi del fisico, e che alla fine si spende uguali con assicurazioni, montaggi, ecc.
Io sono solo intervenuto dicendo che alla fine online spendo meno, pur pagando uno bravo per montarla, assicurando, e non sono andato dal fisico perchè, più che altro, non ho avuto NESSUN servizio.
Ci saranno casi diversi, non metto in dubbio.

Re: Differenza di prezzi tra mobiliere e internet

#83
Djembe ha scritto:Quindi il mobiliere non può comprare dagli stessi siti e mettere un margine del 15%?

Sì il mobilere manager c'entra eccome. I nostri fenomeni delle cittadelle del mobile (andatele a vedere oggi come sono desolate e desolanti...) prima si scagliarono contro le catene, poi contro IKEA, poi contro i siti on-line. Peccato che la capacità manageriale sia sempre straniera e invece di aver visto una IKEA made in Lissone me la trovo svedese (non che non abbiano pressione fiscale, perchè questa è sempre la prima baggianata che salta fuori)...

Per fortuna sui forum si discute, ma come acquirente decido io chi pagare e chi no. E i risultati spiegano chi ha chiuso e chi no e anche quante balle si scrivono. Tanto per capirci io non sono uno dell'acquisto su internet a tutti i costi: il climatizzatore lo prendo da una seria azienda locale che da anni è installatore e rivenditore ufficiale di una nota marca e che lo pago il 25% in più degli ipermercati o di internet.... ma mi dà garanzie, servizio e serietà. Come ha scritto l'amico prima di me: se sono disposto a pagare il servizio PRETENDO di averlo. Chi lo capisce è un manager (nel senso che sa gestire) e sta a galla, gli altri... beh prima o poi seguiranno i loro ex-colleghi. Qui chiudo e vado a sedermi in riva al fiume.
Partiamo per gradi. La risposta alla prima domanda è ovviamente no. Non ci penso neanche lontanamente ad anticipare soldi online, oltre al discorso che dovrei accollarmi rogne che già nei canali normali non sono così rare. Il nostro tempo costa, come immagino il tuo, se mi arriva un forno rotto, per me sono cazzi amari, a partire dai ritardi nelle consegne, per finire nel mancato incasso di tutto il resto, perchè sai, i clienti non ti saldano una cucina con un forno rotto.
Sulle tue considerazioni su cittadelle del mobile che si scagliano etc etc, sorvolo. Non mi interessa scagliarmi contro nessuno, semmai potrei scagliarmi contro quelli che pensano di saper tutto.
Ora ti racconto un fatto accaduto la settimana scorsa. Un cliente mi chiede un frigorifero molto particolare. Questo frigorifero, a me costa 4200€. Chiama il distributore e riesco a strappare un 5% extra. Quindi in buona sostanza, lo pago 4000€. Essendo una cucina molto costosa, decido di ricaricare il minimo indispensabile. Propongo al cliente 4.500€ (meno del tuo 15% proposto, molto meno del 30% imposto dagli studi di settore), che coprono giusto il trasporto (ci vuole la piattaforma aerea) e il montaggio. Costo online, 3500.
Tu, che sei libero di comprare dove cacchio ti pare (e ci mancherebbe), me li daresti 1000€ in più per il frigorifero? Ovviamente no. Quindi per favore, prima di sparare minkiate sui mobilieri che devono chiudere, mobilieri manager, costi, ricavi, prima di fare i conti in tasca a chi lavora, prima di parlare di evasione, truffe, pensate bene a coltivare il vostro orticello e non venite a calpestare quello degli altri. E mi fermo qua, perchè anche i furbetti che pensano che comprando online hanno grossi risparmi, in realtà non sanno che, sommandoci trasporto, penali per mancato acquisto elettrodomestici, maggiorazioni per foratura top, montaggio da parte del mobiliere degli elettrodomestici, in realtà risparmiano una cifra talmente esigua rispetto alle rogne che potrebbero incontrare, che spesso non vale neanche la pena parlarne. Sapevatelo.
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
Ripariamo cucine a gas...a domicilio :D

Re: Differenza di prezzi tra mobiliere e internet

#84
tykos ha scritto: E va bene.
Quindi il mobiliere dovrebbe sapermi trovare una cappa come voglio, invece che trasecolare alla richiesta "che etichetta energetica ha?", e concludere con "vabbè, ma le certificazioni sappiamo tutti cosa contano, dai, una vale l'altra", per giustificare il prezzo.

Ci stiamo incartando, ma la domanda iniziale era "perchè c'è tutta questa differenza?".
Le risposte erano che online sono tutti ladri e soprattutto non offrono i servizi del fisico, e che alla fine si spende uguali con assicurazioni, montaggi, ecc.
Io sono solo intervenuto dicendo che alla fine online spendo meno, pur pagando uno bravo per montarla, assicurando, e non sono andato dal fisico perchè, più che altro, non ho avuto NESSUN servizio.
Ci saranno casi diversi, non metto in dubbio.
Questo è ovviamente un discorso a parte. Io faccio regolare formazione ogni anno, partecipo a tutte le riunioni per capire bene cosa vendo, come me tanti altri. Ma non siamo la maggioranza. Se un mobiliere non ti da il minimo servizio, allora hai sbagliato già il mobiliere, tutto il resto è una diretta conseguenza.
Il tuo caso non lo discuto, semmai discuto la scelta del mobiliere.
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
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Re: Differenza di prezzi tra mobiliere e internet

#85
Peppezi ha scritto:
Djembe ha scritto:Quindi il mobiliere non può comprare dagli stessi siti e mettere un margine del 15%?

Sì il mobilere manager c'entra eccome. I nostri fenomeni delle cittadelle del mobile (andatele a vedere oggi come sono desolate e desolanti...) prima si scagliarono contro le catene, poi contro IKEA, poi contro i siti on-line. Peccato che la capacità manageriale sia sempre straniera e invece di aver visto una IKEA made in Lissone me la trovo svedese (non che non abbiano pressione fiscale, perchè questa è sempre la prima baggianata che salta fuori)...

Per fortuna sui forum si discute, ma come acquirente decido io chi pagare e chi no. E i risultati spiegano chi ha chiuso e chi no e anche quante balle si scrivono. Tanto per capirci io non sono uno dell'acquisto su internet a tutti i costi: il climatizzatore lo prendo da una seria azienda locale che da anni è installatore e rivenditore ufficiale di una nota marca e che lo pago il 25% in più degli ipermercati o di internet.... ma mi dà garanzie, servizio e serietà. Come ha scritto l'amico prima di me: se sono disposto a pagare il servizio PRETENDO di averlo. Chi lo capisce è un manager (nel senso che sa gestire) e sta a galla, gli altri... beh prima o poi seguiranno i loro ex-colleghi. Qui chiudo e vado a sedermi in riva al fiume.
Partiamo per gradi. La risposta alla prima domanda è ovviamente no. Non ci penso neanche lontanamente ad anticipare soldi online, oltre al discorso che dovrei accollarmi rogne che già nei canali normali non sono così rare. Il nostro tempo costa, come immagino il tuo, se mi arriva un forno rotto, per me sono cazzi amari, a partire dai ritardi nelle consegne, per finire nel mancato incasso di tutto il resto, perchè sai, i clienti non ti saldano una cucina con un forno rotto.
Sulle tue considerazioni su cittadelle del mobile che si scagliano etc etc, sorvolo. Non mi interessa scagliarmi contro nessuno, semmai potrei scagliarmi contro quelli che pensano di saper tutto.
Ora ti racconto un fatto accaduto la settimana scorsa. Un cliente mi chiede un frigorifero molto particolare. Questo frigorifero, a me costa 4200€. Chiama il distributore e riesco a strappare un 5% extra. Quindi in buona sostanza, lo pago 4000€. Essendo una cucina molto costosa, decido di ricaricare il minimo indispensabile. Propongo al cliente 4.500€ (meno del tuo 15% proposto, molto meno del 30% imposto dagli studi di settore), che coprono giusto il trasporto (ci vuole la piattaforma aerea) e il montaggio. Costo online, 3500.
Tu, che sei libero di comprare dove cacchio ti pare (e ci mancherebbe), me li daresti 1000€ in più per il frigorifero? Ovviamente no. Quindi per favore, prima di sparare minkiate sui mobilieri che devono chiudere, mobilieri manager, costi, ricavi, prima di fare i conti in tasca a chi lavora, prima di parlare di evasione, truffe, pensate bene a coltivare il vostro orticello e non venite a calpestare quello degli altri. E mi fermo qua, perchè anche i furbetti che pensano che comprando online hanno grossi risparmi, in realtà non sanno che, sommandoci trasporto, penali per mancato acquisto elettrodomestici, maggiorazioni per foratura top, montaggio da parte del mobiliere degli elettrodomestici, in realtà risparmiano una cifra talmente esigua rispetto alle rogne che potrebbero incontrare, che spesso non vale neanche la pena parlarne. Sapevatelo.
Pensavo che il mobiliere chiedesse una caparra conformatoria, tu pensa... In ogni caso non stiamo discutendo di un caso specifico, ma dei casi generali in cui i prezzi non sono congrui e ci sono i furbetti. Da quanto scrivi sei un manager e sei a servizio del tuo cliente e i 1000 euro di differenza non avrai avuto difficoltà a spiegarli al tuo cliente o a lasciarlo libero di prenderlo dove vuole e farti pagarae solo per l'installazione lasciando il cliente stesso ad assumere i rischi del caso. Non prenderla sul personale, anzi, ti invito a sentirti uno di quelli corretti, professionali e bravi. Insomma, uno di quelli che sceglierei anche io per la mia cucina. Ma i conti li so fare e so leggere i bilanci e so anche che nel mio lavoro o so gestire l'azienda (anzi, la business unit) e porto risultati o sono dispoccupato. Siamo sulla stessa barca. Un cordiale saluti.

Re: Differenza di prezzi tra mobiliere e internet

#86
Secondo me per capire chi fa prezzi migliori lo si fa tra produttori di Cucine, andando in vari artigiani o rivenditori di prodotti industriali e facendosi fare il preventico di cosa costrebbe una Cucina con gli elettrodomestici che io voglio, se c'è concorrenza allora si può avere un prezzo migliore.

Vi ricordo che gli elettrodomestici senza scontrino fiscale non hanno garanzia valida di 2 Anni con eventuali estensioni.
http://passione.armi.forumfree.it

Re: Differenza di prezzi tra mobiliere e internet

#87
Djembe ha scritto: Pensavo che il mobiliere chiedesse una caparra conformatoria, tu pensa... In ogni caso non stiamo discutendo di un caso specifico, ma dei casi generali in cui i prezzi non sono congrui e ci sono i furbetti. Da quanto scrivi sei un manager e sei a servizio del tuo cliente e i 1000 euro di differenza non avrai avuto difficoltà a spiegarli al tuo cliente o a lasciarlo libero di prenderlo dove vuole e farti pagarae solo per l'installazione lasciando il cliente stesso ad assumere i rischi del caso. Non prenderla sul personale, anzi, ti invito a sentirti uno di quelli corretti, professionali e bravi. Insomma, uno di quelli che sceglierei anche io per la mia cucina. Ma i conti li so fare e so leggere i bilanci e so anche che nel mio lavoro o so gestire l'azienda (anzi, la business unit) e porto risultati o sono dispoccupato. Siamo sulla stessa barca. Un cordiale saluti.
La caparra confirmatoria (mediamente del 30%) secondo te che costi copre? Penso che sia superfluo spiegare oltre.
Detto questo, io posso essere bravo, scarso, competente, furbo, improvvisato, truffaldino o quello che vuoi tu. Il mercato teoricamente ci vieta di vendere elettrodomestici, credo sia pure superfluo dirti che, nonostante le spiegazioni sul prezzo, quali sia stata la scelta del cliente. E ti sembrerà pure paradossale che non me ne è fregata una beneamata, perchè credo sia abbastanza scontato che, alla fine mi conviene prendermi i soldi del montaggio, che assumermi l'onere di 4.000€ di acquisto per guadagnarci 200€.
In buona sostanza, l'unica cosa che vi invito a fare è di non giudicare. Liberi di acquistare dove volete, di valutare quello che volete, ma non è tollerabile per la mia categoria essere etichettati come furbetti e truffaldini quando è chiarissimo a tutti che, in realtà, quello che in realtà gioca sporco è proprio quello che vende online a prezzi insostenibili. Giusto per concludere, questa gente lavora spesso su margini del 4-5%...poca roba, ma se metti i soldi in banca di fruttano meno no? Solo che, nella realtà dei fatti, non si capisce come alla fine riescano a essere congrui a fine anno. A noi guardano anche i peli sotto le ascelle se hanno una ricrescita oltre gli studi di settore.
Cordiali saluti anche a te.
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
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Re: Differenza di prezzi tra mobiliere e internet

#88
4Seven ha scritto:Secondo me per capire chi fa prezzi migliori lo si fa tra produttori di Cucine, andando in vari artigiani o rivenditori di prodotti industriali e facendosi fare il preventico di cosa costrebbe una Cucina con gli elettrodomestici che io voglio, se c'è concorrenza allora si può avere un prezzo migliore.

Vi ricordo che gli elettrodomestici senza scontrino fiscale non hanno garanzia valida di 2 Anni con eventuali estensioni.
Non ci siamo neanche qua. Scavolini può aver fatto un accordo con Ariston e ricevere un pacchetto di 4 pezzi a 1000€, lo stesso pacchetto con Lube potrebbe costare 1200€, ma se vai a prendere un pacchetto Rex la situazione potrebbe essere invertita. Poi sinceramente, non si capisce come si possa fare un confronto mettondoci dentro pure la cucina.
Ultima cosa, l'elettrodomestico esce dalla fabbrica già gravato dell'ecocontributo RAEE. Ossia viene tracciata sin dalla sua nascita. Il resto credo sia chiaro.
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
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Re: Differenza di prezzi tra mobiliere e internet

#89
Io per 36 Anni ho fatto mobili,ora la ditta ha chiuso,negli ultimi 10 Anni ero il responsabile di produzione e poi essendo una ditta artigiana sapevo tutto a 360 gradi e pertanto io parlo per azienda artigiana, l'industria ha una migliore possibilità di ricaricare e avere un miglior margine grazie ad accordi con i produttori diretti,ok ma tu mister so tutto io potresti rispondere seguendo il discorso.
http://passione.armi.forumfree.it

Re: Differenza di prezzi tra mobiliere e internet

#90
Non mi ostino a fare un non-confronto con chi sostiene che non ci sia (e prima era molto più alta) evasione nel mondo del mobile. Non mi ostino a discutere con un imprenditore che si lamenta di quella che è una regola del gioco a cui ha scelto di giocare: il rischio di impresa. Tanto chi capisce sopravvive adattandosi, gli altri prima o poi....