ieri mi chiama un cliente a cui ho venduto la cucin acon il lavello franke.
Il suddetto lavello Franek ha fatto nuovamente la ruggine.
Se non faccio male i conti dovrebbe essere il 4° che mi capita.
Questo nonostante avessi proposto foster, il cliente preferì prendere franke, e ora comando io.
Ho letto che anche molti colleghi hanno avuto gli stessi problemi.
Dal momento in cui franke se ne strafrega, mi pare corretto avvisare delle belle sorprese che ci sta riservando questa simpatica azienda.
Chiedo agli onorevoli colleghi se hanno avuto gli stessi riscontri da franke, ovvero sostituzioni zero. Oltre a rimeterci il tempo di installazione che non ci pagherà nessuno.
Anzi ho già avvistato il cliente che qualora volesse la sostituzione dovrà pagarmi il tempo impiegato per la sostituzuione, con conseguente litigio.
Sono arcistufo delle poracate che fanno alcune aziende, a costo di passare per pidocchioso.
Diamine!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ma la cucina è in garanzia?

Non vorrei andarti contro, ma a meno che tu non abbia espressamente detto di non vendere Franke, ma solo Foster, e che l'acquirente abbia comprato da solo il lavello, non vedo perchè dovresti far pagare la sostituzione se in garanzia.

Non voglio andarti contro, anche perchè non mi rendo conto di quante decine di euro possa costare fare il lavoro, ma che colpa ha il compratore?



Riesci a farmi una foto di questa... ruggine... vorrei capire di che tipo di ossidazione stiamo parlando.

uhm...io ho a casa due franke...uno 30enne che ormai nn uso spesso ma ancora intatto...
l altro ha circa 7 anni e noto che assorbe di più le macchie..soprattutto sul gocciolatoio...si è tolta la cromatura solo sul cerchio dove è predisposto il miscelatore..che io ho a muro...ma quel pezzo non è acciacio credo...

menomale che ho scelto Foster...

Nerone2 ha scritto:Ma la cucina è in garanzia?

Non vorrei andarti contro, ma a meno che tu non abbia espressamente detto di non vendere Franke, ma solo Foster, e che l'acquirente abbia comprato da solo il lavello, non vedo perchè dovresti far pagare la sostituzione se in garanzia.

Non voglio andarti contro, anche perchè non mi rendo conto di quante decine di euro possa costare fare il lavoro, ma che colpa ha il compratore?



Riesci a farmi una foto di questa... ruggine... vorrei capire di che tipo di ossidazione stiamo parlando.

Ho capito quello che intendi e che non lo dici per darmi contro, ci mancherebbe.
le foto me le madnerà in giornata perchè le ho già richieste.
Ho le foto anche di altri lavelli con la ruggine.
Semmai chiedo all' amico ccd se li può postare.
La franke non me li sostituisce quindi dovrei pagare io il lavello.
Di conseguenza se il produttore non me lo prende indietro io non ci rimetto più un centesimo.
Basta sono stufo.
A breve compatibilmente ocn il tempo le foto.

Grazie per:

- aver capito
- per le foto
- per le spiegazioni



Non potresti esimerti dal vendere Franke?
La ditta ha esaminato i prodotti o li classifica come malamente trattati dall'utilizzatore?

Senza dire nomi e cognomi, i vari lavelli appartengono a una linea specifica, quindi a un acciaio che ha visto composizione e trattamenti specifici o a più linee di prodotto?
L'acciaio è uno dei materiali più vivi che esistono, dalla sua creazione all'uscita dall'altoforno all'utilizzo dell'oggeto creatoci ricorda tutto. Nel materiale restano le tracce chimiche e fisiche, strutture cristalline e disposizione dei grani con vari precipitati, di riscaldamenti, raffreddamenti, urti e soprattutto dell'origine dell'acciaio. Recupero? Primo uso? Vergine?

Insomma tante motivazioni, ma magari è semplicemente il tutto dovuto ad un trattamento superficiale meno efficace contro i clorati piuttosto presenti nei vari pulitori.

nicolettaalematte ha scritto: La franke non me li sostituisce quindi dovrei pagare io il lavello.
Di conseguenza se il produttore non me lo prende indietro io non ci rimetto più un centesimo.
Basta sono stufo.

A questo punto, ti converrebbe/sarebbe opportuno non trattare piu' il marchio Franke. Ai clienti che te lo chiedono, spieghi che e' una marca scadente e non la tieni.
E' corretto per loro e non ci perdi tu.

Federinik ha scritto:

nicolettaalematte ha scritto: La franke non me li sostituisce quindi dovrei pagare io il lavello.
Di conseguenza se il produttore non me lo prende indietro io non ci rimetto più un centesimo.
Basta sono stufo.

A questo punto, ti converrebbe/sarebbe opportuno non trattare piu' il marchio Franke. Ai clienti che te lo chiedono, spieghi che e' una marca scadente e non la tieni.
E' corretto per loro e non ci perdi tu.

il problema è che quando propongo altri porodtti ti guardano sospettoso e dubitano delle mie parole..
Nonostante abbia fatto vedere le foto, alcuni cleinti vogliono comunque franke.
Infatti sto chiamando i clienti con cui ho trattavive per avvisare del problmea ed eventualmente manlevarmi per iscritto. (trattative a buon punto ma non chiuse con contratto e acconto ci tengo a specificarlo).
Cosa devo fare di più?

Nerone2 ha scritto:Grazie per:

- aver capito
- per le foto
- per le spiegazioni



.

nessun problmea ho apprezzato il tuo comportamento leggendo i tuoi post.
Per quanto rigurda le altre domande ho già in parte risposto prima.
ALtre conclusioni a foto pubblicate.

Nerone2 ha scritto: Senza dire nomi e cognomi, i vari lavelli appartengono a una linea specifica, quindi a un acciaio che ha visto composizione e trattamenti specifici o a più linee di prodotto?
L'acciaio è uno dei materiali più vivi che esistono, dalla sua creazione all'uscita dall'altoforno all'utilizzo dell'oggeto creatoci ricorda tutto. Nel materiale restano le tracce chimiche e fisiche, strutture cristalline e disposizione dei grani con vari precipitati, di riscaldamenti, raffreddamenti, urti e soprattutto dell'origine dell'acciaio. Recupero? Primo uso? Vergine?

Insomma tante motivazioni, ma magari è semplicemente il tutto dovuto ad un trattamento superficiale meno efficace contro i clorati piuttosto presenti nei vari pulitori.

no il problema l' ho riscontrato su lavelli di varie serie dalla onda, alla futuro, al genovese (che producono per la nostra zona).
Inosmma un casino.

nicolettaalematte ha scritto: La franke non me li sostituisce quindi dovrei pagare io il lavello.
Di conseguenza se il produttore non me lo prende indietro io non ci rimetto più un centesimo.

Capisco la rabbia e la frustrazione, ma non vedo per quale motivo debba rimetterci il cliente.
Da quello che ho letto altrove su questo forum un prodotto ha due tipi di garanzia: una originale dell'azienda che lo ha prodotto, un'altra del rivenditore.
Sta poi al cliente decidere su quale rifarsi in caso di problemi. Mi pare evidente che se l'azienda se ne frega a rimetterci é il rivenditore. E non potrebbe essere altrimenti.

io parlo per me (e non per difendere Franke): quando ho preso la cucina ho scelto franke, sia per il lavello che per il piano cottura (che è a meno di 60cm quindi non volevo cambiare ahimè l'acciaio) in acciaio satinato
la scelta è stata "forzata" nonostante la proposta di prendere blanco, per le forme: mi serviva il lavello d'angolo, e TUTTI gli altri che ho visto (e sbircio ancora, nn si sa mai) fanno le due vasche ai lati e lo sgocciolatoio dietro, con il rubinetto che se per sbaglio lo sposti da una vasca all'altra senza chiuderlo inondi la cucina, e lo sgocciolatorio diventa irraggiungibile, altre al fatto che occupi entrami i lati della base con il fondo del lavello, limitando la possibilità di uso di pattumiere, ecc ....

se qualcuna delle marche più consigliate si fosse degnata di considerare anche questi aspetti, io avrei volentieri non preso Franke (come consigliatomi dall'ottimo mobiliere)

comunque confermo che mi rimangono aloni e macchie dopo poco, e nemmeno con prodotti appositi vengon via ... ma non ho ruggine (dopo 1 anno e mezzo quasi)

Il Maggiore ha scritto:

nicolettaalematte ha scritto: La franke non me li sostituisce quindi dovrei pagare io il lavello.
Di conseguenza se il produttore non me lo prende indietro io non ci rimetto più un centesimo.

Capisco la rabbia e la frustrazione, ma non vedo per quale motivo debba rimetterci il cliente.
Da quello che ho letto altrove su questo forum un prodotto ha due tipi di garanzia: una originale dell'azienda che lo ha prodotto, un'altra del rivenditore.
Sta poi al cliente decidere su quale rifarsi in caso di problemi. Mi pare evidente che se l'azienda se ne frega a rimetterci é il rivenditore. E non potrebbe essere altrimenti.

quello che farò io con il mio clinete importa poco ai fini del topic. E' una cosa che gestirò a quattro occhi.
Nel frattempo ho voluto avvisare gli utemti del forum.

Ricordo che il codice del consumatore parla solo e soltanto del rapporto acquirente, venditore.

Cosa garantisce l'azienda è iniziativa spontanea dell'azienda stessa, così come cosa poi accada tra venditore e produttore.


Cmq grazie nicolettaalematte, attenderò le foto, che, se non l'hai fatto, girerei in blocco assieme a un paio di paginette in cui si descrivono i problemi riscontrati da clienti diversi su prodotti diversi ed invierei tutto all'ufficio tecnico di Franke.

Nerone2 ha scritto:Ricordo che il codice del consumatore parla solo e soltanto del rapporto acquirente, venditore.

Cosa garantisce l'azienda è iniziativa spontanea dell'azienda stessa, così come cosa poi accada tra venditore e produttore.


Cmq grazie nicolettaalematte, attenderò le foto, che, se non l'hai fatto, girerei in blocco assieme a un paio di paginette in cui si descrivono i problemi riscontrati da clienti diversi su prodotti diversi ed invierei tutto all'ufficio tecnico di Franke.

nfatti a questo punto metterò per iscritto sui prossimi contratti che non rispondo di questi danni sui lavelli franke. Se il cleinte accetta bene altrimenti che acquisti altro prodotto.
Se poi se lo compra lui ancora meglio.

Quello che stupisce è l'atteggiamento dell' azienda nei vostri confronti. Se ignorare le lamentele di un cliente finale è un comportamento discutibile ma che commercialmente parlando finisce nella voce "percentuale di difettosità", invece abbandonare voi mobilieri al vostro destino nel rapporto col cliente finale è un suicidio commerciale. Ovviamente il vostro obiettivo è quello di fare tutto il possibile per realizzare le aspettative del cliente. Casi come questi purtroppo danneggiano la vostra immagine nonostante non ne abbiate minimamente colpa, è ovvio che una volta "scottati" evitate i prodotti che danno problemi e vi fanno fare "brutta figura". Hanno idea i commerciali Franke quante vendite perderanno dalle decisioni di soli 10 tuoi colleghi nelle tue stesse condizioni ??
Commercialmente parlando sul lungo periodo, non sarebbe più furbo far sparire dalla circolazione i prodotti difettosi sostituendoli con prodotti validi ?

PS secondo me siete fin troppo "bravi" .... sarebbe compito dell' ispettore Franke alzare le chiappe e verificare i problemi sul campo