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Re: Consigli Elettrodomestici italiani.

#16
daidavide ha scritto:Devo fare una precisazione a malincuore ...
anche Elettrolux sta spostando la produzione che ha a Pordenone in Ungheria ...
si parla di circa 3000 persone da delocalizzare oppure ... :cry:
Nessuno si chiede il come mai di queste delocalizzazioni??
Io faccio impresa in italia e li capisco, purtroppo :roll:

Se non fosse che ho famiglia e l'Italia è il mio paese, mi trasferirei anch'io con tutta l'azienda in un'altro paese dove puoi licenziare se ti ritrovi uno scansafatiche che non ha voglia di lavorare, dove non devi spendere migliaia di euro per allucinanti messe a norma, dove c'è sempre una nuova norma che ti obbliga a costi aggiuntivi, dove senza consulente del lavoro e commercialista è impossibile lavorare a tal punto che nemmeno i professionisti riescono a star dietro ai miliardi di normative in continuo cambiamento, dove hai un socio (lo stato) che ti ruba il 50% e in cambio ti uccide di norme, di imposizioni.

L'altro giorno a Vigonza un altro imprenditore suicida, ucciso da uno stato che, alla fine, tutela solo i disonesti.

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Re: Consigli Elettrodomestici italiani.

#17
daidavide ha scritto:Devo fare una precisazione a malincuore ...
anche Elettrolux sta spostando la produzione che ha a Pordenone in Ungheria ...
si parla di circa 3000 persone da delocalizzare oppure ... :cry:
Ma si parla di 3.000 licenziamenti? Chiudono tutti gli stabilimenti? Non vorrei comprare un prodotto per poi favorire una multinazionale il cui unico obiettivo è delocalizzare. Per comprare un frigorifero buono fatto in Italia devo comprare Haier?

Re: Consigli Elettrodomestici italiani.

#18
marluste ha scritto: Ma si parla di 3.000 licenziamenti? Chiudono tutti gli stabilimenti? Non vorrei comprare un prodotto per poi favorire una multinazionale il cui unico obiettivo è delocalizzare. Per comprare un frigorifero buono fatto in Italia devo comprare Haier?
Giusto per farvi capire come vanno le cose :
Marzo 2011
http://www.carta.org/2011/03/electrolux ... a-lontano/
Maggio 2011
http://www.veniceonair.com/blog/2011/05 ... lectrolux/

Ci sono molti altri blog ma già questi danno un'idea.
Come dice coolors siamo nel paese più anti lavoro del mondo a mio avviso per fare un passo devi avere 1000? 100mila permessi ,spuntano come funghi norme su norme e carte da compilare ogni giorno !! Su molte cose si va a guardare la pagliuzza e non alla trave che c'è nell'occhio.Se continuano così invece di incentivare il lavoro ti fanno passare la voglia di lavorare e di investire , i risultati poi li vediamo nelle grosse realtà!
Per le grosse aziende dove tu sei un numero ti licenziano :evil: mentre in alcune piccole realtà dove il datore di lavoro ti invita persino a cena in casa propria ma poi per vergogna di non riuscire a pagarti e per disperazione si toglie la vita. :shock:
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Re: Consigli Elettrodomestici italiani.

#19
Riuppo questo post per chiedere a chi ha notizie fresche se è vero che Rex-Elettrolux ha delocalizzato in Ungheria... se è vero col piffero che compro i suoi elettrodomestici! Sono d'accordissimo con le considerazioni che avete esposto, però non sono disposta a pagare lo stesso prezzo per un prodotto fatto in Ungheria, con dipendendi a 400 euro al mese, trasportato con un camion magari sottocosto qui da noi (inquinamento, danni ambientali, questi in che conto vanno??) e pagarlo come se fosse stato prodotto a Porcia! Eh no belli, non si delocalizza per i vincoli normativi, ma per i margini, e a me non sta per niente bene. Fermo restando che fare impresa in Italia è veramente durissima.
Se compro made in Italy pago ma che sia made in Italy.

grazie!

Re: Consigli Elettrodomestici italiani.

#21
Noi per la cucina abbiamo deciso per prendere tutti gli elettrodomestici Smeg (tranne il frigorifero),perchè ci piacciono di più e perchè italiani al 100%.
Si sa i tedeschi sono bravi ma anche loro a volte sbagliano, come tutti i produttori.
Nel fare il confronto tra un eldom italiano e tedesco ritengo sia troppo semplice e riduttivo sbilanciarsi subito dicendo " eh... sono tedeschi sono sicuramente meglio!" e girando per la cucina nuova spesso mi è capitato.
Nel fare il confronto ad esempio fra Smeg (ma vale anche per gli altri piccoli produtori italiani) e BSH (bosch,siemens ecc) bisogna anche considerare che è una lotta impari, Smeg è molto più piccola rispetto a BSH, gli ingegneri che progettato e pensano gli elettrodomestici e gli operai che li costruiscono saranno un decimo dei colleghi tedeschi e riescono comunque a mettere sul mercato ottimi prodotti, anzi spesso li producono anche per altre grandi marche molto conosciute.
Non sono contro i prodotti tedeschi, riconosco la loro bravura, la tocco con mano tutti i giorni e la apprezzo molto, ma dico solo che a volte tendiamo subito a sopravvalutare senza soffermarci a riflettere.
Poi un elettrodomestico può piacere o non paicere ma quello è un altro discorso.....

Re: Consigli Elettrodomestici italiani.

#22
Salve amici, visto che si parla anche di REX electrolux, vi parlo della mia esperienza con un loro frigorifero:

Ho comprato un frigorifero REX FI5004NFA, che per capirsi è un 4 porte largo 90 cm da incasso. Praticamente è l'unico che ho trovato 3 anni fa sul mercato ad avere il piano interno è tutto uno, largo circa 80 cm o poco più.
Ebbene, felicissimo del mio frigorifero, dopo meno di un anno di utilizzo, mi sono trovato con i vani portabottiglie che sono agganciati alle porte con delle crepe nel punto di aggancio. per un po' ho tirato avanti stando attento a non mettere pesi dentro ai portabottiglie, ma dopo poco altro tempo si è rotta una cerniera, e sono rimasto con una porta che non si chiudeva più! panico! ho dovuto smontarmi la porta e manomettere la cerniera (che tanto era già rotta) per estrarre la molla interna che avendo perso la posizione originale non mi permetteva di chiudere la cerniera, e quindi la porta.
Allora ho contattato Rex spiegando di questi problemi, e mi hanno consigliato di andare a comperarmi i ricambi (non ho sfruttato la garanzia perchè nel frattempo era appena scaduta). Allora vado dal centro assistenza rex, ordiniamo i pezzi, e mi trovo che dopo una settimana mi arriva la cerniera sbagliata (destra invece che sinistra) perché il catalogo ricambi della rex è sbagliato. quindi riordinano la cerniera e con un altro viaggio in più (il centro assistenza dista 20 Km da casa mia) finalmente ottengo la mia cerniera. me la monto e tutto ok...
Adesso, circa 6 mesi dopo, mi saltano insieme altre 3 cerniere! fantastico!
Quindi ho dubbi che sia un vero problema costruttivo/progettuale. cosa farò fra altri 3-4 anni, se quel frigorifero non sarà più in produzione? Non è che di quel modello ne vendano tanti: io ho il numero di serie xxxxxx85. significa che ho l'ottantacinquesimo prodotto a fine '08/inizio'09. Praticamente in italia, c'erano più province che frigoriferi di quel tipo! si troveranno ancora i ricambi? sto pensando a farmi una scorta di cerniere e altri pezzi, ma non è che siano tanto economici. (30 euro a cerniera) ho contattato Rex per chiedere se sanno del problema (lo sanno di sicuro ma ovviamente non ammettono nulla) ma mi hanno detto che devo cercarmi e chiamare il centro assistenza e PAGARE l'uscita. Per principio non voglio dare ancora soldi a chi mi crea un problema in casa. dovrebbero essere loro a inviarmi i tecnici, (e casomai se la causa del problema fosse mia, ovvio che pagherei l'uscita io, in questo caso).
Conclusione: ho speso 1600-1800 euro per un frigo che non sta chiuso; continuano a rompersi le cerniere, e non so per quanto tempo troverò i ricambi.
Con questo non voglio dire che allora il Made in Italy non va bene, anzi, i guasti succedono a tutti, ma il problema di base delle aziende italiane è che NON si preoccupano abbastanza dell'immagine che danno di sè. Se compravo una miele, sono sicuro che mi sarebbe arrivato qualcuno in casa per verificare il problema, senza pagare nulla. (perchè questo è successo ad un mio amico con la lavatrice).
Poi è possibile che sia solamente il mio frigorifero ad essere sfortunato, ma come ricercare altri clienti con lo stesso modello? Qualcuno di voi lo ha comprato?: vi è andato tutto bene?