A giorni ho l'assemblea condominiale con all'ordine del giorno i lavori per l'installazione delle valvole termostatiche+contabilizzatori di calore. E' un adempimento di legge (sono obbligatori nella regione lombardia) ma mi aspetto "discussioni" all'ultimo sangue ....

Nel condominio abbiamo annosi problemi di gradienti termici tra i vari appartamenti allucinanti (> 15 gradi di differenza !!!), sospetto correlati alla sostituzione e aggiunta di caloriferi fatta negli anni da vari condomini senza un minimo di coordinamento, per cui io sono favorevolissima alle valvole

Sono favorevole anche perche' ho visto risolversi felicemente un caso analogo dove abitano i miei: a parte le liti iniziali tra chi voleva il nuovo sistema e chi no, e alcune difficolta' iniziali che hanno richiesto qualche aggiustamento, a distanza di due anni il comfort e' aumentato notevolmente e 123 condomini su 124 pagano significativamente meno nonostante il pagamento delle quote dei lavori (che sono state spalmate su 5 anni).

Pero' in rete leggo anche testimonianze negative, sia per i costi di gestione che per la manutenzione e la scarsa durata dei dispositivi, che per l'aumento di spese per il riscaldamento e per l'inefficienza del riscaldamento (alcuni dicono che anche con le valvole aperte al massimo non riescono a riscaldarsi).

I miei pagano pochissimo di spese di gestione, in 2 anni in nessuno dei 124 appartamenti si e' guastata ne' una valvola ne' un contabilizzatore, le spese come dicevo sono ampiamente diminuito tranne che in un unico caso e l'efficienza del riscaldamento e' la stessa di prima. Vorrei quindi capire se le esperienze negative di cui sopra sono fondate e, nel caso, sono riconducibili a cause specifiche, magari errori che dovremmo evitare di commettere, quindi sarei molto interessata a conoscere la vostra esperienza, che tipo di valvole e contabilizzatori avete, da quanto tempo e come vi trovate e se avete suggerimenti per chi deve fare un nuovo impianto.

In particolare ho questi dubbi:

1) i miei hanno valvole termostatiche manuali, ma a me piacerebbe mettere quelle comandate da una centralina con termostato che sono anche programmabili. Non e' pero' che tutti i problemi di frequenti rotture e inaffidabilita' riportati in rete si riferiscono proprio a queste ultime? perche' il costo e' poco superiore ma se poi si rompono spesso ... forse sono meglio quelle manuali?

2) i miei hanno contabilizzatori con lettura via radio. E' possibile che chi lamenta alti costi di gestione si riferisca ad altri tipi?

3) quanto avete speso?

altri dubbi che ho:

1) se in futuro volessi cambiare solo le valvole termostatiche sarebbe possibile? se capisco bene le cose che dovrebbero essere "condominiali" (omogenee) sono i contabilizzatori, giusto?

2) come ho detto, alcuni condomini hanno di propria iniziativa aumentato considerevolmente gli elementi riscaldanti, salvo poi lamentarsi del troppo caldo (e rifiutarsi tenacemente di spegnere qualche calorifero, piuttosto aprono le finestre). Con i contabilizzatori di calore chi ha meno elementi riscaldanti (ma che quindi lavoreranno di piu') paghera' di piu' di chi ne ha meno?

neanche una testimonianza ???

dai ... aiutatemi ...

dai... nessuno ha valvole termostatiche e contabilizzatori? mi basta qualche testimonianza, positiva o negativa, non e' necessario che rispondiate a tutte le domande ...

Premesso che la soluzione esatta per il tuo impianto si trova solo dopo averlo visto di persona, un po' di risposte sparse:

live_star ha scritto:1) i miei hanno valvole termostatiche manuali, ma a me piacerebbe mettere quelle comandate da una centralina con termostato che sono anche programmabili. Non e' pero' che tutti i problemi di frequenti rotture e inaffidabilita' riportati in rete si riferiscono proprio a queste ultime? perche' il costo e' poco superiore ma se poi si rompono spesso ... forse sono meglio quelle manuali?

La regolazione che vuoi fare tu si fa con una valvola di zona, installata in corrispondenza del contabilizzatore di energia termica.
La valvola di zona è comandata da un cronotermostato installato nella stanza principale dell'appartamento, con le valvole termostatiche si effettua poi una regolazione di dettaglio stanza per stanza.

live_star ha scritto:2) i miei hanno contabilizzatori con lettura via radio. E' possibile che chi lamenta alti costi di gestione si riferisca ad altri tipi?

Il contabilizzatore è composto da un contatore d'acqua + 2 sonde di temperatura, una per mandata e l'altra per ritorno.
Ci sono dei misuratori più o meno precisi, spesso soffrono la sporcizia che gira all'interno dei tubi richiedendo frequenti pulizie. Meglio di tutti sono i contatori ad ultrasuoni. Il valore conteggiato all'interno dell'appartamento viene successivamente trasmesso ad una postazione remota per evitare che il manutentore giri fra tutti gli appartamenti. La trasmissione wireless o via cavo non dovrebbe influire sulla lettura.

live_star ha scritto:2) come ho detto, alcuni condomini hanno di propria iniziativa aumentato considerevolmente gli elementi riscaldanti, salvo poi lamentarsi del troppo caldo (e rifiutarsi tenacemente di spegnere qualche calorifero, piuttosto aprono le finestre). Con i contabilizzatori di calore chi ha meno elementi riscaldanti (ma che quindi lavoreranno di piu') paghera' di piu' di chi ne ha meno?

Chi ha aumentato gli elementi radianti ha falsato (a proprio vantaggio) la suddivisione millesimale con cui vengono divise le spese per il riscaldamento centralizzato. Con la contabilizzazione ognuno pagherà l'esatto importo per l'energia termica erogata.


Ciao!

LuckyLuki ha scritto: La regolazione che vuoi fare tu si fa con una valvola di zona, installata in corrispondenza del contabilizzatore di energia termica.
La valvola di zona è comandata da un cronotermostato installato nella stanza principale dell'appartamento, con le valvole termostatiche si effettua poi una regolazione di dettaglio stanza per stanza.

grazie per la risposta !!!!
quindi ci va una valvola in piu' per fare questa cosa? ma posso magari aggiungerla all'impianto in un secondo tempo solo io senza dover chiedere al condominio? perche' penso che (giustamente) a livello condominiale si scegliera' la soluzione piu' semplice ed economica e non credo che contemplera' quello che ho in mente io, ma a me farebbe comodo un impianto regolabile in maniera centralizzata e programmabile

live_star ha scritto:quindi ci va una valvola in piu' per fare questa cosa? ma posso magari aggiungerla all'impianto in un secondo tempo solo io senza dover chiedere al condominio?

Tecnicamente è fattibile l'aggiunta in un secondo tempo, però si tratta sempre di svuotare l'acqua nella parte di impianto interna all'appartamento. E comunque, riguardando l'impianto centralizzato, dovrebbe essere una modifica approvata dall'assemblea condominiale.
Piuttosto, si può montare la valvola sul tubo, lasciando in un secondo momento l'installazione del servomotore e dei collegamenti elettrici al cronotermostato.
Va detto però che mettere i contabilizzatori senza mettere la valvola di zona è un po' un controsenso:
l'intervento che farete trasformerà l'impianto centralizzato in un impianto autonomo, conteggiando l'esatto importo di energia termica utilizzato da ciascun inquilino. Se non viene data la possibilità all'inquilino di frenare eventuali consumi eccessivi è un po' come dire "cornuto e mazziato"...

Però fatevi seguire da un tecnico nell'intervento che volete fare, credimi che la spesa sarà sicuramente un risparmio sui costi dell'idraulico...

LuckyLuki ha scritto:

live_star ha scritto:quindi ci va una valvola in piu' per fare questa cosa? ma posso magari aggiungerla all'impianto in un secondo tempo solo io senza dover chiedere al condominio?

Tecnicamente è fattibile l'aggiunta in un secondo tempo, però si tratta sempre di svuotare l'acqua nella parte di impianto interna all'appartamento. E comunque, riguardando l'impianto centralizzato, dovrebbe essere una modifica approvata dall'assemblea condominiale.
Piuttosto, si può montare la valvola sul tubo, lasciando in un secondo momento l'installazione del servomotore e dei collegamenti elettrici al cronotermostato.
Va detto però che mettere i contabilizzatori senza mettere la valvola di zona è un po' un controsenso:
l'intervento che farete trasformerà l'impianto centralizzato in un impianto autonomo, conteggiando l'esatto importo di energia termica utilizzato da ciascun inquilino. Se non viene data la possibilità all'inquilino di frenare eventuali consumi eccessivi è un po' come dire "cornuto e mazziato"...

dici? ai miei non l'hanno messa, per abbassare/alzare il riscaldamento bisogna fare il giro di tutte i caloriferi e girare manualmente le valvole, per cui pensavo che questa fosse la soluzione "base" piu' diffusa (e volevo appunto evitarla)

LuckyLuki ha scritto: Però fatevi seguire da un tecnico nell'intervento che volete fare, credimi che la spesa sarà sicuramente un risparmio sui costi dell'idraulico...

infatti non vorrei risparmiare su questa particolare spesa, ma ho il sospetto che vorranno risparmiare gli altri ... ed effettivamente non me la sentirei di costringere altri a fare spese che non si sentono di fare. Poi magari sono tutti d'accordo a fare l'impianto con la valvola di zona, l'assemblea e' stasera, vedremo ...
Se invece decidono di non metterla magari dico gia' in assemblea che io invece la vorrei, ovviamente pagandola a parte, e vedo di accordarmi con la ditta ...

live_star ha scritto:l'assemblea e' stasera, vedremo ...

Com'è andata?

LuckyLuki ha scritto:

live_star ha scritto:l'assemblea e' stasera, vedremo ...

Com'è andata?

malissimo ... siccome la caldaia e' sotto un certo livello di potenza c'e' la proroga ancora di un anno e quindi hanno deciso di incominciare a pensarci a giugno dell'anno prossimo ... non c'e' stato verso nonostante la consueta oretta di lamentele sulle temperature invernali troppo calde/troppo fredde (e risolvere no?)
cosi' arriveremo come al solito all'ultimo istante utile (anzi, probabilmente ben dopo, spero solo che anche per questo non ci facciano pagare multe), non ci sara' tempo per discutere o per raccogliere preventivi, etc.etc...