Vorrei la vostra opinione sulla scelta dell'impianto di climatizzazione.
Io sto in Sardegna a 10 km da Cagliari, zona climatica C e ho in costruzione un palazzotto composto di 5 unità abitative su tre livelli, 1 al piano terra e due ai piani primo e secondo.
Ora devo finire un appartamento al piano primo dove andare ad abitare, la struttura è in calcestruzzo, le pareti esterne sono realizzate con muroblocco da 12 cm, intercapedine da 5 cm in cui ho inserito pannelli di lana di roccia ISOVER da 4 cm con barriera al vapore opportunamente incollati e uniti tra di loro senza soluzione di continuità e ulteriore parete interna in forati da 8 cm, ho provveduto ad eliminare eventuali ponti termici dei pilastri isolandoli con pannelli in poliuretano, per gli infissi esterni ho optato per il legno con spessore 68 mm e vetri basso emissivo e camera pressurizzata a gas, quanto al pavimento ho uno spessore disponibile di 10 cm.
Ora la domanda fatidica, sono indeciso se installare climatizzazione (caldo/freddo) a pavimento, ventilconvettori aria/acqua, o un sistema poker inverter.
Considerando che a me piace aprire la casa per ventilarla giornalmente il sistema a pavimento come si comporta?
Sotto al mio appartamento c'è un piano pilotis adibito a parcheggio, contavo di isolarlo termicamente incollandoci dei pannelli di polistirolo compatto da 6 cm di spessore.
In ultimo ho poco spazio per eventuali apparecchiature (riscaldatori o refrigeratori) di supporto.
Descritto tutto ciò e scusandomi per la complessità dell'argomento che consigli mi date?