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stufa a legna o pellet

#1
ciao a tutti.
mi piacerebbe installare una stufa a pellet o a legna in un sottotetto di un appartamento all'ultimo piano di una palazzina.
qualcuno sa dirmi quanto deve essere lungo la canna fumaria da installare per lo scarico dei fumi fuori dal tetto e se c'è una distanza minima a cui devo posizionare la mia canna fumaria rispetto a lucernari di altri appartamenti?

Re: stufa a legna o pellet

#3
La norma UNI 7129/08 non è quella corretta per questo tipo d'installazione, ed oltretutto il documento mi sembra un po' dispersivo per un utente privo di basi tecniche.
Per sapere come agire, nel tuo caso è meglio se ti rivolgi ad un installatore, e sceglilo bene, che possa fare un sopralluogo e darti le indicazione del caso.

Re: stufa a legna o pellet

#4
La norma corretta sarebbe la UNI10683 di cui non ho trovato modo "legale" di postare.. e ci sarebbero altre 4 norme davvero INCOMPRENSIBILI a privati da rispettare per l'intera installazione di una stufa a pellet.
Se siete disposti, a pagamento, possiamo organizzare una giornata di relazione sul tema.
La norma (di cui ho postato un brevissimo riassunto scovato in rete) 7129/08 decisamente più chiara, differisce dalla prima in quanto non argomenta esplicitamente di combustibile solidi, ma risponde alla domanda "distanze minime" che chiedeva l'utente calma. Evidentemente l'utente con questo quesito voleva avere qualche risposta preventiva, ed intuisco dal modo in cui pone la questione che sia abbastanza intelligente da sapere leggere un pdf con i disegni. Che successivamente debba rivolgersi ad un installatore pare ovvio, anche solo per il dimensionamento della canna stessa, o per forare il tetto, o per ottenere la famigerata dichiarazione di conformità.
Se poi può forare un tetto con relative attrezzature e competenze, sicuramente non è così "acerbo"... Del resto non ha chiesto "Scusate come si fora un tetto??"

Sig. Pelly credo che dire " la norma non è quella corretta" senza spiegare il perché e quali sono invece quelle di riferimento, dare per scontato che "un utente privo di basi tecniche" quando magari parliamo con un laureato, e sentenziare con velata presa per il "censured" (ma nemmeno troppo velata) che debba "rivolgersi ad un installatore, e sceglierlo bene", non porti davvero a nessuna risposta, nemmeno ad una data terra terra come desidera lei..

Pace..

Re: stufa a legna o pellet

#5
Oh oh, qualcuno se l'è un po' presa, mi pare...

Sono un tecnico progettista di impianti termotecnici e consulente energetico, iscritto al mio ordine provinciale di riferimento.
Con la mia risposta volevo semplicemente invitare l'utente a non prendere con troppa leggerezza la questione relativa all'installazione di apparecchi generatori di calore per il riscaldamento di ambienti abitati, a maggior ragione se trattasi di generatori a biomasse solide, senza una preventiva consulenza da parte di un tecnico abilitato che possa effettuare un sopralluogo e consigliare al meglio l'utente sulla fattibilità delle lavorazioni in oggetto.
Molte sono le problematiche relative a questo tipo di generatori (certo le quote di sbocco del camino, ma anche il rispetto delle distanze da materiali combustibili, spesso causa di incendi), problematiche che meritano d'essere affrontate da persone specializzate e competenti.

Quanto deve essere lunga la canna fumaria? Dipende, dalla potenzialità dell'apparecchio, dalla tipologia di combustibile (c'è differenza anche tra pellet e legna), dal diametro di fuoriuscita dei fumi e dal diametro della canna fumaria.
Qual'è la distanza minima del terminale della canna fumaria dai lucernai? Il documento postato da Ventigradi è abbastanza indicativo e leggermente fuorviante, nel momento in cui fa riferimento ad una norma elaborata per apparecchia a gas e, nello schema che esplicita le distanze di sbocco, fa riferimento a camini che lavorano in pressione positiva e pressione negativa (per gli apparecchi a biomassa questa distinzione non c'è) ed il riferimento corretto è, quindi, pressione negativa.

Con questo non voglio alimentare nessun tipo di polemica, semplicemente, visto le quotidiane esperienze che ho, cerco di disincentivare il semplice privato a fare lavori in autonomia sulla base di presunte informazioni rilevate in rete.

Confido che si possa sempre avere un confronto con un tecnico che possa dare un parere anche disinteressato e del tutto gratuito su questo tipo applicazioni.
Confido che ci sia un installatore, meglio più di uno, che possa fare un sopralluogo ed un preventivo gratuito per proporre la propria soluzione e la propria migliore offerta per eseguire, nel pieno rispetto delle norme tecniche e legislative, i lavori di cui sopra.

Re: stufa a legna o pellet

#6
Buonasera collega
No non me la sono presa a male, ci mancherebbe e chiedo scusa se ho alzato un po' i toni.
Capito sempre più spesso in forum come questo, e cerco di aiutare come posso "online" a togliere qualche dubbio.
Purtroppo mi sono reso conto che su 10 utenti, 9 sono "colleghi mascherati" che cercano di accaparrare contatti, e nel suo commento la mia immaginazione ha trovato terreno fertile.
Concordo appieno con la sua disanima, soprattutto con il disincentivare il "fai da te" della domenica al mercatone.
Però se naviga tra qualche risposta "mascherata" a questi quesiti la più ricorrente è "Rivolgiti al tecnico"!
Così ogni tanto mi prendo la briga di darne qualcuna; come i video o gli articoli che pubblico sul mio sito.
A qui accedi senza registrarti, leggi e te ne vai.
Non sono nulla di speciale o fantascientifico, ma magari aiutano a fare un po' di informazione.. e visto che dalle mie parti c'è chi un libretto dpr74/2013 lo fa pagare € 200,00, credo male non faccia.

Ad ogni modo l'utente "calma" è alle Maldive secondo me.. altro che stufa a pellet!

Re: stufa a legna o pellet

#7
Ventigradi ha scritto: Ad ogni modo l'utente "calma" è alle Maldive secondo me.. altro che stufa a pellet!
sfortunatamente non sono alle Maldive... :roll: ma sono stata un pò impegnata in questi giorni e non ho seguito assiduamente il forum!
in ogni caso...
Ventigradi ha scritto:. Evidentemente l'utente con questo quesito voleva avere qualche risposta preventiva, ed intuisco dal modo in cui pone la questione che sia abbastanza intelligente da sapere leggere un pdf con i disegni. Che successivamente debba rivolgersi ad un installatore pare ovvio, anche solo per il dimensionamento della canna stessa, o per forare il tetto, o per ottenere la famigerata dichiarazione di conformità.
Se poi può forare un tetto con relative attrezzature e competenze, sicuramente non è così "acerbo"... Del resto non ha chiesto "Scusate come si fora un tetto??"
il mio discorso era proprio questo. non sono del settore,ma mi serviva avere qualche nozione di base per poter iniziare a ragionare sulla possibilità di installare tali tipi di stufe nel mio futuro appartamento.
è ovvio che poi mi rivolgerò ad un professionista che farà il sopralluogo ecc, ma era giusto per un'infarinatura iniziale e capire se l'idea per sommi capi potrebbe essere realizzabile, tutto qui.