Ciao a tutti.

Sto per trasferirmi in una nuova casa, dove abito attualmente ho i termosifoni normali; quindi non mi intendo assolutamente nè di climatizzazione ad inverter ,nè di riscaldamento a pavimento.

Alcuni dati:
1) attico di 110 mq calpestabili, tetto ventilato (non so bene cosa sia... ),è una zona giorno open space (la zona notte è al piano sottostante, ma lì non c'è il risc. a pavimento, solo quello tradizionale).
2) Gli inverter all'attico sarebbero due (più un ulteriore deumidificatore).
3)La casa sarebbe sempre abitata.

Voi quale dei due sistemi preferireste? Io non avevo dubbi, ma l'architetto mi ha detto che nelle mezze stagioni,almeno, ci sarebbe un risparmio con gli inverter.

Ciao, ringrazio chiunque abbia la pazienza di rispondere.

Ed un impianto di riscaldamento e raffrescamento a pavimento?

io ho il riscaldamento a pavimento, nella casa ci devo ancora andare ad abitare, ma ti dico che è veramente una "goduria" il caldo è uniforme e lo senti in tutta la casa in qualunque punto, a parità di gradi quello a pavimento sembra darti più tepore, insomma per me è davvero il massimo.

il raffrescamento a pavimento invece mentre eravamo in fase di realizzo della casa ce l'avevano proposto ma ci sono stati un sacco di dubbi, in primis ci era stato fatto notare che il freddo scende verso il basso per cui il fresco resterebbe a pavimento e sarebbe stato meglio farlo dall'altro facendo controsoffitto, altra cosa, il raffrescamento a pavimento a bisogno dell'impianto di deumidificazione per cui devi installare comunque in casa degli apparecchi simili a dei condizionatori che comunque ti andavano a portare via spazio mentre con il riscaldamento a pavimento non hai più il discorso dei termosifoni ecc quindi spazio recuperato ed estetica più lineare e pulita, infine il costo, per circa una metratura come la tua ci avevano sparato circa 15 mila euro, questo ormai un anno fa, ora non so dirti se gli impianti sono cambiati,migliorati hanno abbassato i costi, di sicuro so che se dovessi cambiare casa vorrei al 100% il riscaldamento a pavimento e valuterei bene l'impianto di climatizzazione con i classici split o con quelli a soffitto /controsoffitto

Grazie Fm43100, mi conforti, perchè alla fine anch'io nella casa in costruzione ho fatto le tue stesse valutazioni e le tue scelte finali. In realtà avevo anche individuato due nicchie (una per piano) per i deumidificatori, l'idea di non avere split sulle pareti mi ingolosiva parecchio, però perchè raffreschi davvero credo che l'impianto debba essere quasi sempre in funzione, sicuramente non avrai quell'effetto di fresco immediato che ti danno gli split all'accensione....e poi i costi...per ca 170 mq di pavimento, c'era una differenza credo di 10 o di 13.000 euro rispetto al capitolato, che prevedeva già di suo 3 split in un piano e 2 nell'altro....però non avere gli split sopra le porte è una gran cosa....

Anch'io mi sto ponendo la stessa domanda. Abbiamo acuistato una casa da rimettere a nuovo.
Premetto che abito al Sud. Mi piacerebbe installare un impianto di riscaldamento a pavimento. Non di rinfrescamento perché ho le stesse perplessità sopra descritte.
NOn so però se ho le quote. LA casa è 250 mq distribuiti su tre piani. L'altezza è 2,70 m al piano seminterrato (e qui problemi di quota non ce ne sono), poi al piano terra è m 5,40 al lato del salone e m, 2,53 per le stanze. 2,60 m è l'altezza del primo piano.
Secondo voi che sistema di climatizzazione devo adottare?
Grazie